LETTERA DI YVAN RETTORE
Le scuole elementari Marconi di Veglie sono finalmente fruibili in seguito ad un intervento di ristrutturazione.
Si sono espressi sui social lodi nei confronti di tutti coloro che hanno consentito tale traguardo.
Però, trovo che vi sia una certa esagerazione nella manifestazione di così tanti complimenti nei confronti dell’autore del progetto, della ditta edile e dell’amministrazione comunale.
Quando ci si rivolge a dei professionisti ci si aspetta da loro che realizzino comunque al meglio le prestazioni per cui vengono pagati.
Non è che quando si va dal dentista o dal meccanico lo si copra di complimenti.
SI riconosce il valore del suo lavoro pagandolo e se poi si avvera che lo ha fatto male, lo si interpella nuovamente per riparare ai danni causati.
Questa enfasi di complimenti appare ancora più fuori luogo quando viene rivolta alle istituzioni che appaltano la realizzazione dei lavori pubblici.
Anzi appare come una sterile manifestazione di propaganda in quanto gli interventi di ristrutturazione dei plessi scolastici siti su un territorio comunale rientrano fra i doveri e non le facoltà dell’ente che lo amministra come pure la ricerca di eventuali finanziamenti pubblici utili per poterli realizzare.
Quindi nessun plauso agli attori che hanno consentito l’ultimazione di tali lavori, ma soltanto una semplice presa d’atto di una opera che andava fatta e che finalmente è giunta a compimento.
Aspetto che altri obblighi che rientrano nelle mansioni correnti di una amministrazione comunale riescano a sfociare in un esito analogo.
E ancor di più auspico che interventi legati a progetti che vadano oltre tali mansioni vedano finalmente la luce.
Per il bene di Veglie e senza alcuna vena polemica!
Yvan Rettore
9 novembre 2020