“VITA DI DONNE. DONNE STRAORDINARIE NELL’ORDINARIO”
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Veglie e i “Presìdi del Libro” Presentano il libro di Claudio Penna
Domenica 13 marzo ore 18:30 presso la Biblioteca Comunale di Veglie
VEGLIE – Si terrà Domenica 13 marzo alle ore 18:30 presso la Biblioteca Comunale di Veglie la presentazione della terzo libro del prof. Claudio Penna dal titolo “Vita di Donne. Donne straordinarie nell’ordinario”.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Veglie nella persona di Katia Prato e con l’Associazione “I Presìdi del Libro di Veglie, Leverano, Carmiano e Salice”.
La serata sarà condotta da Roberta Leverè, dell’Associazione “I Presìdi del Libro” che dialogherà con l’autore e con l’ospite della serata, la dottoressa Francesca Spagnolo, attualmente responsabile dell’Ambulatorio Parkinson e disturbi del movimento dell’Ospedale Perrino di Brindisi.
Verranno presentate14 donne, le protagoniste del libro.Si tratta di donne appartenenti alcune ad un passato remoto, altre ad un passato molto recente, tuttavia si tratta di donne di grande attualità. Alcune di esse sono ancora viventi, come Waris Dirie e Gianna Jessen, e continuano a lottare per diritti fondamentali delle persone.
Nel libro si parla, tra le altre donne, anche di Sophie Scholl componente del gruppo “La Rosa Bianca” di cui ne è diventata il simbolo. Esattamente 60 anni fa Sophie Scholl scriveva nel primo dei sei volantini di rivolta: “Non c’è nulla di più indegno per una nazione civilizzata che lasciarsi “governare” senza alcuna opposizione da una cricca di irresponsabili dominati dai propri istinti. Certamente ogni onesto tedesco oggi si vergogna del suo governo. Chi tra di noi riesce a concepire le dimensioni dell’infamia che un giorno cadrà su di noi e sui nostri figli quando dai nostri occhi cadrà il velo e il più orribile dei crimini – crimini che infinitamente hanno superato ogni umana misura – sarà dinanzi a tutti alla luce del sole? […] Goethe parla dei tedeschi come di un popolo tragico, come gli ebrei ed i greci, ma oggi questo sembra piuttosto un popolo privo di spina dorsale, gregge ubbidiente di parassiti, che ora succhiato sino al midollo, privato del suo centro di stabilità sta attendendo di essere condotto alla sua distruzione. Così sembra ma così non è. […] Resistete, opponete la resistenza passiva ovunque voi siate, impedite il funzionamento di questa ateistica macchina da guerra prima che sia troppo tardi, prima che le altre città […] siano ridotte ad un cumulo di macerie, prima che l’ultimo giovane della nazione versi il proprio sangue su qualche campo di battaglia per l’orgoglio folle di un subumano. Non dimenticate che ciascun popolo merita il regime che accetta di sopportare”.
In questi tristi giorni basta sostituire “tedesco” con “russo” e tutto, purtroppo, torna tragicamente attuale.
La presentazione sarà allietata da brevi intrattenimenti musicali a cura del trio di fiati Anàm e da alcuni canti interpretati dalla voce di Luisa Alemanno.
Si accede con prenotazione telefonando al 3930073534 oppure inviando una mail a: libro@claudiopenna.it
3 marzo 2022