SOLIDARIETÀ ALLA TESTATA GIORNALISTICA “SALENTO INFORMA” DA PARTE DI VEGLIENEWS
Una triste pagina si è aperta ai lettori di Salento Informa quando oggi, 4 maggio 2019, sono andati a leggere le puntuali notizie che la testata giornalistica offre da anni ai suoi lettori.
L’unica pagina disponibile oggi è un comunicato con il quale si annuncia che la testata per una serie di difficoltà è costretta a chiudere.
La Redazione di Veglienews sente il dovere morale di dimostrare la vicinanza a “Salento Informa” e di sottolineare le difficoltà che incontrano le testate giornalistiche come anche i siti di informazione locale. Realtà queste che svolgono un servizio di informazione capillare sul territorio portando ai lettori le notizie che altrimenti non arriverebbero con altri tipi di canali.
Sono fortunati i paesi come Guagnano e come Veglie ad avere nel proprio territorio realtà come “Salento Informa”, “Controvoci”, “Veglienews”, con persone all’interno che solo per passione, con spirito di sacrificio, e senza remunerazione alcuna, svolgono un “lavoro” per offrire ai propri concittadini un servizio costante e puntuale.
Ci auguriamo che questo forte atto di coraggio di Salento Informa porti a riflettere tutti, cittadini, associazioni, amministratori, sull’importanza di un servizio svolto solo per passione e non per profitto.
4 maggio 20019
Veglie News
Di seguito il comunicato di Salento Informa:
COMUNICAZIONE
Carissimi lettori e carissime lettrici,
è sicuramente con profondo rammarico che ci rivolgiamo a voi, in questo comunicato, per rendervi partecipi di una decisione che, a malincuore, abbiamo lungamente ponderato e valutato e che, alla fine, si è rivelata essere assolutamente inevitabile.
È da 15 anni che, con passione disinteressata, abbiamo fatto del nostro meglio per fornirvi un servizio di informazione il più onesto e professionale possibile, perché abbiamo sempre creduto che essere “informati” fosse un diritto di ogni cittadino e perpetrare questa convinzione è sempre stato, per tutti noi, una forma di rispetto intellettuale nei vostri riguardi.
Abbiamo superato non pochi ostacoli e non pochi momenti di scoraggiamento e abbiamo comunque continuato a portare avanti il nostro operato, forti dell’appoggio e del seguito che ci avete garantito fin dagli albori, rivelatosi, in fin dei conti, il vero carburante per il motore di Salento Informa.
Una serie di fattori, tuttavia, hanno fatto sì che molti dei presupposti e delle prerogative su cui si è sempre retta la nostra testata, abbiano cominciato a vacillare, mostrando preoccupanti segni di cedimento.
Siamo, pertanto, giunti alla conclusione che l’unica scelta possibile è quella di chiudere il cantiere prima di vedere l’edificio che abbiamo costruito per anni, pietra dopo pietra, ridotto definitivamente in polvere.
Le ragioni di questa scelta sono molteplici: poche persone disposte ad investire tempo ed impegno per un lavoro non retribuito, scarso o inesistente supporto da parte degli enti locali che, nonostante i nostri continui sforzi atti a promuovere gli eventi e le peculiarità del territorio, non hanno mai effettivamente pensato di sostenere Salento Informa e tutelarne l’operato totalmente gratuito ma che, al contrario, hanno spesso preferito rivolgersi ed appoggiare (anche economicamente) testate ed associazioni esterne al paese.
Questi sono solo alcuni dei fattori che ci hanno messo di fronte ad un’unica strada. Un vicolo cieco che, questa volta, abbiamo improrogabilmente deciso di percorrere.
Ciò che ci auguriamo, in ogni caso, è di essere stati in grado, almeno in parte, di soddisfare la vostra sete di notizie e di avervi tenuti aggiornati sui fatti più o meno piacevoli che hanno interessato i comuni del Nord Salento.
Un augurio probabilmente un po’ retorico, dal momento che i numeri hanno sempre confermato il vostro gradimento e di questo, credeteci, ne siamo profondamente e sinceramente grati.
Grazie anche a chi, dall’interno della redazione, ha lavorato e l’ha fatto bene, senza mai chiedere alcunché in cambio.
È stata un’esperienza che ci ha regalato enormi soddisfazioni e che, come ogni cosa tangibile, è arrivata alla sua più o meno degna (questo spetta a voi giudicarlo) conclusione.Voi, continuate a non smettere di informarvi, ad essere curiosi e bramosi di verità, perché è nella penombra dell’ignoranza e nelle congetture infondate che sprechiamo i nostri giorni.
Noi, adesso, posiamo le penne.
Guagnano, lì 4 maggio 2019
