VeglieDomani punta all’eliminazione per via politica del tributo del Consorzio Bonifica Arneo ormai ritenuto ingiusto da più parti
Continua, a tenere banco la questione delle cartelle di pagamento del Consorzio di bonifica dell’Arneo.
Riguardo a tale questione, i consiglieri Salvatore Fai ed Eleonora Coluccia, del Gruppo VEGLIEDOMANI, che già nel mese di luglio scorso, quando cominciarono a giungere i primi avvisi di pagamento, avevano presentato Interpellanza al Sindaco Claudio Paladini, al fine di chiedere una posizione ufficiale della Giunta in merito a tale vicenda, venerdì 4 marzo scorso, hanno protocollato una Mozione Consiliare per chiedere al Consiglio Comunale di Veglie, di produrre un atto ufficiale da trasmettere alla Presidenza della Giunta Regionale della Puglia ed alla Presidenza del Consiglio Regionale, con il quale richiedere la sospensione del tributo fino all’entrata in vigore di una organica riforma della L.R. 13/03/2012 n°4, (la legge regionale che disciplina i consorzi di bonifica).
L’obiettivo dichiarato è quello di giungere per via politica all’eliminazione di un tributo da più parti ritenuto ingiusto e richiesto a fronte di fantomatici servizi di bonifica erogati.
La mozione sarà in sostanza sottoposta al vaglio del prossimo Consiglio Comunale di Veglie, di modo che sia più forte la pressione nei confronti della Regione. Una delle ipotesi auspicate, è che la tassa sia sospesa per almeno tre mesi, così che si possa parlare nelle sedi istituzionali della riforma dei consorzi, quali l’Arneo.
Nel frattempo, si auspica anche la convocazione da parte del presidente della Provincia dell’Assemblea dei Sindaci affinché si esprima sul caso.
VeglieDomani
6 Marzo 2016
