“L’Amministrazione De Bartolomeo chiude le porte alla partecipazione di laureati al concorso per funzionario tecnico”
Interpellanza dei Consiglieri Comunali del gruppo “Veglie di Tutti”
Giuseppe Landolfo, Stefania Capoccia,
Claudio Paladini, Laura Mogavero, Katia Prato
L’Amministrazione De Bartolomeo limita la possibilità di partecipazione al concorso per funzionario tecnico bandito dal Comune di Veglie a numerosi professionisti anche del nostro Paese (architetti, ingegneri ecc).
Pertanto il Gruppo di opposizione Veglie di Tutti ha presentato una dettagliata Interpellanza Consigliare per capire le ragioni che hanno impedito a tutti questi laureati di partecipare al concorso pur avendo i requisiti Costituzionali di farlo.
Si attende fiduciosi la risposta al prossimo Consiglio Comunale già convocato in seduta ordinaria per il 29 maggio 2024 alle ore 10.00.
Il Capogruppo, Dott. Giuseppe Landolfo
Testo integrale dell’interpellanza inviata al Al Sig. Sindaco, Al Presidente del Consiglio, Ai Consiglieri tutti, Al Segretario Comunale del Comune di Veglie:
I sottoscritti consiglieri comunali Giuseppe Landolfo, Stefania Capoccia, Claudio Paladini, Laura Mogavero, Katia Prato, propongono all’attenzione del Sindaco, del Presidente del Consiglio, dell’intero Consiglio Comunale, la seguente Interpellanza:
Premesso che:
In data 06 Febbraio 2024, sull’Albo Pretorio dell’Ente veniva pubblicato “Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di Funzionario Tecnico-Area dei Funzionari, cui eventualmente attribuire incarico di Elevata Qualificazione (posizione organizzativa) da assegnare al Settore 7 Lavori Pubblici e Politiche Energetiche”.
All’articolo 5 del suddetto bando, “Requisiti di Partecipazione”, tra i titoli richiesti, quali l’Età Anagrafica, la Cittadinanza Italiana ed il Titolo di Studio, compare al sub. 3 “Essere in possesso di comprovata esperienza professionale di almeno tre anni di servizio prestato nella pubblica amministrazione in posizione funzionale corrispondente, per contenuto e autonomia, al profilo richiesto e/o equiparato”.
Tutto quanto sopra premesso e ritenuto, i sottoscritti Consiglieri di Minoranza
INTERPELLANO
Il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale, nonché tutti i Consiglieri del Gruppo di Maggioranza al fine di:
Comprendere la motivazione per la quale si è reputato di prevedere quale requisito di partecipazione la “comprovata esperienza professionale di almeno tre anni di servizio prestato nella pubblica amministrazione in posizione funzionale corrispondente, per contenuto ed autonomia, al profilo richiesto e/o equiparato”, potendo necessitare il bando il mero titolo di studio.
Chiarire quale sia stata la normativa di riferimento per la previsione di un requisito così stringente ed escludente, considerato che non v’è stata alcuna modifica regolamentare sull’Accesso al Pubblico Impiego e, peraltro, con un quadro normativo immutato rispetto all’ultimo bando espletato per il medesimo profilo ed, infine, senza un apposito atto di indirizzo politico.
Precisare se ed in quale tenore è stato dato seguito alle segnalazioni pervenute da parte degli Ordini Professionali di Categoria sulla rivisitazione del requisito previsto al punto 5 del Bando di Concorso.
Intendere se tale Gruppo di Maggioranza ha ben compreso, quale inevitabile conseguenza del predetto bando, che il requisito inserito al punto 5 ha certamente limitato la possibilità di partecipazione al concorso a numerosi professionisti anche del nostro paese.
Certi di un positivo riscontro
Cordiali Saluti
Veglie, 20 Maggio 2024
I Consiglieri Comunali
Giuseppe Landolfo, Stefania Capoccia
Claudio Paladini, Laura Mogavero, Katia Prato
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