VEGLIE CULLA DI “TALENTI E ARTISTI”

2
2787

La giovanissima Agnese Inguscio alla finale del “Premio Mia Martini, Una voce per Mimì”

 Veglie si conferma  “Culla di Talenti e di Artisti”.  Sono molti i ragazzi che in questi anni sono riusciti a fare della loro passione un lavoro. Tanti sono i talenti che,  in tutti i campi dell’arte,  si sono fatti onore in ogni parte del mondo e molti altri che con  impegno e sacrifici stanno  emergendo e stanno portando in giro il nome di Veglie.  Musica, Pittura, Scultura, Ballo, Sport, Letteratura, Ricerche Storiche… In ogni campo c’è un vegliese che spicca per il suo valore. Ci piacerebbe creare, con l’aiuto di tutti voi, un serie di articoli a puntate dedicati ad ognuno di  questi Personaggi. La nostra intenzione è di farli conoscere meglio ai nostri concittadini e, perché no, di  lanciare  una spruzzata  di orgoglio su tutti i vegliesi. Abbiamo già alcuni contatti con personaggi che hanno già raggiunto degli eccellenti risultati e cominceremo da quelli. A tutti  voi chiediamo di segnalarci i vegliesi che secondo voi si sono distinti in qualche campo e di fare da tramite per un articolo o un’intervista.

[divider]***[/divider]

premio_miamartini2015_5Oggi però ci piace raccontare la grande avventura che sta vivendo una nostra piccola concittadina. E’ di pochi giorni fa (27 maggio) la notizia che AGNESE INGUSCIO è stata ammessa alla  finale del PREMIO MIA MARTINI nella categoria  “Una Voce Per Mimì” (da 4 a 13 anni), premio  che viene assegnato ad un piccolo artista. Ricordiamo che nella categoria “Giovani” nel corso degli anni il premio è stato assegnato, fra gli altri,  ad artisti come  Davide Maggioni 1999,  Davide De Marinis 2000, Jenny B 2001, Anna Tatangelo 2002, Negramaro 2005, Ivan Segreto 2006, Fabrizio Moro 2007, e tanti altri.

Il PREMIO MIA MARTINI viene istituito nell’anno 1995 a Bagnara Calabra, città natìa della grande interprete della canzone italiana, per volontà del regista Nino Romeo, a ricordo dell’amica scomparsa. Diciannove anni di grandi successi per una manifestazione entrata a far parte degli appuntamenti artistici culturali più importanti d’Italia e d’Europa.

Agnese Inguscio è nata a Galatina il 24 luglio 2003 e vive a Veglie. Le sue passioni sono la danza, che studia da circa 8 anni  ognuno dei quali concluso con un saggio di fine anno al teatro Politeama Greco di Lecce, attualmente è al terzo grado;  e il canto che studia sotto la guida della sua insegnante Cecilia Costa, laureata in “Canto Jazz”.  Anche Cecilia  Costa partecipò alla finale del premio “Mia Martini 2011 – Nuove Proposte per l’Europa”  con il brano “Una reale follia” scritto appositamente per lei dal violinista salentino Alessandro Quarta che proprio in questi giorni è impegnato in un tour mondiale alla conquista di un pubblico sempre più vasto con il suo Violino e uno stile che va dal classico al Jazz con virtuosismi estremi.

premio_miamartini2015_6Agnese ha partecipato al concorso canoro “Un Due Tre Stella” di San Pancrazio Salentino. La sua bravura ha convinto i genitori e la sua insegnate a farla partecipare al concorso “Mia Martini, Una voce per Mimì”.  La prima selezione regionale, con centinaia di  concorrenti,  si è tenuta a febbraio e Agnese ha proposto il brano “Semplice sai” di JennyB. Nella fase successiva, a Scalea in Calabria, Agnese ha cantato “Con il tuo nome” di Ivana Spagna che le ha permesso di entrare fra i 24 finalisti della fase radiofonica. La fase finale si svolgerà a Ottobre e Agnese si esibirà con il brano che le è stato assegnato dalla commissione artistica. Il brano assegnatole fa parte della storia della musica italiana e si tratta di “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti che Agnese reinterpreterà in una nuova versione.

Agnese, come è iniziata la tua passione per il Canto?

«È iniziata un po’ per gioco e un po’ per passione di mamma e papà»

Che punti di riferimento canori hai?

«Mi piace molto ascoltare whitney Houston, Mia Martini, ecc. e per questo ho deciso di prendere lezioni di canto che ho cominciato a settembre 2014 con la mia maestra Cecilia Costa»

«Perché hai deciso di partecipare al premio Mia Martini?

«Mi ha consigliato la mia maestra e anche perché volevo fare un’esperienza nuova e avere la possibilità di ascoltare bambini di altre regioni d’Italia»

Cosa ti aspetti da questa passione?

«Mi auguro di poter girare il mondo cantando»

Grazie Agnese. In bocca al lupo per il concorso e che il tuo sogno si avveri.

Le prossime tappe di Agnese saranno il 5 luglio a Trani  per il concorso “Nota D’Oro” ( www.notadoro.it ) e il 19 luglio Bim Bum Bam a  Porto Cesareo

premio_miamartini2015_3

www.premiomiamartini.it

www.facebook.com/pages/WEB-TV-Premio-Mia-Martini

[divider]***[/divider]

Nota di Veglie News:

“I have a dream…”. Iniziava così un famoso discorso di Martin Luther King. Anche io voglio avere un sogno.

Se ci facciamo caso il nostro paese, Veglie, è impregnato di musica. E non da oggi ma da sempre.  Veglie negli anni passati era famosa non solo per le attività produttive ma anche per la “Banda di Veglie” che si esibiva in tutta Italia; oggi è famosa per alcuni componenti de gruppo musicale “Negramaro”; molti ragazzi attualmente formano numerose rock band che girano il salento e non solo; esistono gruppi folk che portano in giro la musica tradizionale salentina in molte regioni; numerosi  ragazzi studiano musica e molti  altri lavorano grazie ad essa in tutta Italia; ci sono ragazzi che hanno partecipato con discreto successo a talent televisivi e altri che hanno partecipato costantemente a trasmissioni televisive sui canali nazionali; ogni sera a Veglie puoi trovare almeno un locale dove ascoltare musica dal vivo; esisteva a Veglie una rassegna Jazz con ospiti internazionali che attirava nel nostro paese i turisti presenti in tutto il salento (piccola  citazione autoreferenziale).

Veglie è il “Paese della Musica”.  Perché non farlo diventare ufficialmente tale?

Squinzano, altro paese di grandi tradizioni musicali,  lo ha fatto ufficialmente con delibera comunale molti anni fa e ha realizzato un indotto che crea lavoro e attira turisti che alimentano il circuito dei B&b e della ristorazione ( www.cittadellamusicasquinzano.it ) e ha istituito  una scuola media con indirizzo musicale che da’ nuove opportunità ai ragazzi.

Abbiamo perso il treno delle Industrie del gelato e del tessile… Abbiamo perso il treno del Vino… Stiamo per perdere quello dell’Olio…  Salviamo almeno il treno del Turismo  che potrebbe aiutare in estate  il settore ricettivo, della ristorazione e del commercio. Facciamo viaggiare i turisti sul binario della musica.

“I have a dream…”,  vedere all’ingresso del paese “Veglie, Città della Musica”.

2 COMMENTS

LEAVE A REPLY