“Milite Ignoto, Cittadino d’Italia”
Il progetto MOVM e ANCI per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte di tutti i comuni italiani
VEGLIE – In occasione del centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della patria (Roma, 4 novembre 1921-2021), il Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia (MOVM), in collaborazione con Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), ha avviato il progetto “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte di tutti i comuni italiani.
Accogliendo tale proposta il Consiglio Comunale di Veglie con deliberazione numero 32 del 08/07/2021 all’unanimità, ha conferito al MILITE IGNOTO la cittadinanza onoraria del Comune di Veglie.
Tumulata nell’Altare della Patria a Roma, il Milite Ignoto è la salma di un soldato, non ideintificato, morto in battaglia durante la Prima Guerra Mondiale.
A scegliere fra undici caduti senza nome era stata Maria Bergamas, di Gradisca d’Isonzo, madre di Antonio, arruolato volontario con l’esercito italiano, caduto e mai ritrovato. Nel duomo di Aquileia, la Bergamas si accascia di fronte alla decima bara e questo viene interpretato dalle autorità militari come la sua scelta.
Il Milite Ignoto viene portato a Roma con un treno speciale; centinaia di migliaia di persone si assiepano lungo la linea ferroviaria per veder passare il convoglio. Il paese assiste a quello che probabilmente rimane il più sentito momento di patriottismo e unità nazionale della sua storia. A Roma, la bara viene portata a spalla e inumata da diciotto medaglie d’oro al valor militare.
«Un modo sincero e concreto – ha commentato il Sindaco di Veglie Claudio Paladini – di rendere un doveroso tributo e un sentito omaggio a quanti, numerosi, hanno immolato la propria esistenza lottando per donare pace, libertà e democrazia al proprio paese. Quel “soldato senza nome” è cittadino di Veglie e ogni membro della nostra comunità deve percepirlo come prezioso patrimonio di tutti e riconoscerne la paternità.»
Fiorenzo Patera