DOMENICA 26 GENNAIO 2025 ALLE ORE 19.00 ACCENSIONE DEL TRADIZIONALE “FANÒI” IN ONORE DI SANT’ANTONIO ABATE
(La tradizionale Pira che in tutto il salento è conosciuta con il nome di Fòcara, a Veglie ha un nome tradizionale e nel dialetto locale viene chiamata “Fanòi” sicuramente derivante dal termine Falò)
Veglie rinnova il profondo legame con Sant’Antonio Abate, una figura che da secoli rappresenta un faro spirituale e culturale per la comunità.
Le prime testimonianze di questo culto risalgono al XV secolo, con l’affresco nella cripta della Favana, situata presso il cimitero cittadino. Un altro segno tangibile della devozione si trova nella navata centrale della Chiesa Madre di Veglie, dove un affresco del XVI secolo celebra il santo.
La devozione dei vegliesi a Sant’Antonio Abate si è intensificata nel corso della storia, trovando momenti di straordinaria espressione durante eventi drammatici, come i bombardamenti anglo-americani della Seconda Guerra Mondiale. Nel luglio del 1943, gli abitanti di Veglie invocarono l’intercessione del santo per proteggere il paese dagli attacchi al vicino campo di aviazione di Leverano, gestito dalle forze tedesche. In segno di riconoscenza, fu promessa l’edificazione di un luogo di culto dedicato al santo, progetto che si è concretizzato con la costruzione della Parrocchia Sant’Antonio Abate nel quartiere Lupo Monaco.
Oggi, la festa di Sant’Antonio Abate è un momento centrale per la comunità vegliese, unendo tradizione e partecipazione collettiva. Al centro della Festa c’è “Lu Fanoi”, simbolo radicato nella tradizione salentina: un grande falò che richiama il senso di comunità e il legame con il territorio agricolo. Ma la festa è molto più di un semplice evento: è il risultato di un impegno condiviso che inizia con la raccolta di fondi, la pianificazione e la partecipazione attiva di tutta la comunità.
L’organizzazione della festa rappresenta un’occasione per coniugare tradizione, modernità e innovazione. La sua realizzazione è frutto di un lavoro di grande condivisione tra la Parrocchia attraverso il Comitato Festa, il Comune di Veglie che ne garantisce il Patrocinio e la ProLoco locale, importante partner organizzativo. Non si tratta solo dell’accensione del falò, ma di un percorso fatto di momenti di preparazione, eventi culturali e iniziative che coinvolgono i cittadini per giorni. Questa visione amplia il significato della celebrazione, trasformandola in un’esperienza collettiva capace di arricchire il tessuto sociale e culturale di Veglie.
Un invito alla comunità – Il programma della festa di Sant’Antonio Abate è pensato per offrire un’occasione di condivisione, prossimità e dialogo tra passato e futuro, rendendo omaggio alla figura del santo e rafforzando il senso di appartenenza. Veglie si prepara ad accogliere tutti con calore e partecipazione, nel segno di una tradizione che continua a vivere e a rinnovarsi. Anche quest’anno i giorni di preparazione alla Festa saranno scanditi da appuntamenti per tutti. Tutta la comunità vegliese è invitata.
Programma degli appuntamenti:
Sabato 18 gennaio
ore 17.00 Chiesa Parrocchiale – Santa Messa di apertura dell’ottavario in preparazione alla Festa di Sant’Antonio Abate
ore 18.00 presso Auditorium della Parrocchia – Incontro Pubblico dal titolo “Rigenerazione Olivicola. Sfide e prospettive in un territorio da rilanciare”
Domenica 19 gennaio
ore 9.00 Piazzale antistante la Parrocchia – Estemporanea di pittura “Oliveti nell’arte”
ore 10.00 presso Campo sportivo parrocchiale – “Torneo primi calci Sant’Antonio Abate 2025”
Lunedì 20 gennaio
ore 19.00 presso Auditorium della Parrocchia – Incontro di formazione genitoriale “Le funzioni genitoriali nelle fasi evolutive dei figli. Attaccamento e processo di differenziazione ed individuazione”
Giovedì 23 gennaio
ore 19.00 presso Auditorium della Parrocchia – Presentazione del libro “Galileo Galilei. Il genio in bilico tra scienza e fede” di Claudio Penna
Sabato 25 gennaio
ore 19.00 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – Lancio Palloni aerostatici della ditta Pulli Dario
ore 20.30 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – Festa con gli stand dei produttori olivicoli vegliesi e con la musica degli “Amici simpaticoni del 60”
ore 22.30 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – “Music Party Night” a cura di Dj Francesco Colucci e Dj Monfré, voce Andrea R.
Domenica 26 gennaio
ore 8.00 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – Raduno Auto-Moto d’epoca a cura dell’Associazione Arnéo Veicoli Storici
ore 10.00 presso Campo sportivo parrocchiale – “Torneo pulcini Sant’Antonio Abate 2025”
ore 10.00 Sagrato della Chiesa Sant’Antonio Abate – Benedizione degli animali
ore 10.00 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – Esibizione Archery Club Veglie
ore 17.00 Chiesa Sant’Antonio Abate – Santa Messa, a seguire Processione con il simulacro del santo accompagnata dalla banda “Cadenza APS” (Le vie della Processione: Pirandello, Falcone, Gambi, Pepe, Ruffini, 2 Giugno, Parini, Italia Nuova, Damiano Chiesa, Rossi, Fratelli Bandiera, Di Vittorio, Grandi, Costa, Pirandello, Palazzetto dello Sport)
ore 19.00 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – ACCENSIONE FÒCARA
ore 20.00 Via Pirandello (Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport) – SI BALLA con “IO TE E PUCCIA”
ore 21.00 Continuazione di Via Pirandello – Spettacolo pirotecnico a cura della ditta Cosma Dario
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LAVORI REALIZZAZIONE FOCARA 2025:
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