Mirko Cazzato e Daniele Manni hanno raccontato della scuola di auto-imprenditorialità e del movimento antibullismo “Mabasta”
La chicca? L’uno è stato alunno dell’altro
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara nei giorni scorsi è stato a Lecce per visitare alcune scuole e centri di formazione e, in questa occasione, si è reso possibile l’incontro del ministro con due icone della scuola italiana e, in particolare, leccese, il prof e lo studente più premiati del Paese. Sono Daniele Manni, docente di informatica e educazione all’imprenditorialità, e Mirko Cazzato, fondatore e team leader del più importante movimento giovanile anti bullismo Mabasta. La chicca? Docente e studente sono legatissimi in quanto Mirko è stato per cinque anni alunno di Manni presso l’istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce.
Nel breve incontro i due hanno raccontato a Valditara la particolarissima caratteristica che contraddistingue la scuola leccese la quale, da oltre 20 anni, incentiva e accompagna gli studenti nell’ideazione e gestione di piccole startup innovative, aggiungendo così ai verbi classici della scuola italiana “studiare” e “imparare” anche il verbo “fare”. Ed è proprio grazie a questo fare e alla tecnica didattica di Manni denominata “Learning (Entrepreneurship) by doing (startups)” che il docente salentino ha ricevuto una così grande quantità di premi e riconoscimenti, nazionali e soprattutto internazionali. L’ultimo è stato il prestigioso GESS Education Award a Dubai, primo e unico docente italiano ad averlo vinto. Manni inoltre ha ringraziato e si è complimentato col Ministro per aver concepito e attuato la riforma conosciuta col nome “4+2” (quattro anni di istruzione tecnica più 2 presso un ITS Academy), applicata informalmente a Lecce già dal 2018, anno in cui è stata autorizzata presso il “Galilei-Costa-Scarambone” la sperimentazione quadriennale ad indirizzo Imprenditoriale.
Diretta conseguenza di questa innovativa tecnica didattica, è la nascita a scuola nel 2016 della startup sociale “MABASTA – Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti” da parte dello studente Mirko Cazzato. Dal 2016 ad oggi, oltre a ricevere il titolo di Alfiere della Repubblica, di essere stata presentata sul palco di Sanremo 2017 e di aver ricevuto grande attenzione da tutti i media nazionali più importanti, Mabasta è soprattutto stata in centinaia di scuole in ogni regione d’Italia. I giovanissimi studenti del team, egregiamente guidati da Mirko, sono infatti entrati in migliaia di classi, interagendo direttamente con i loro coetanei e divulgando e facendo applicare il noto e testato Modello Mabasta. Grazie a questa ingente attività sociale, anche Mirko, oggi 23enne, ha ricevuto in questi anni tantissimi premi e riconoscimenti, nazionali e internazionali. È stato selezionato tra i 10 studenti più impattanti al mondo con il Global Student Prize e l’anno scorso è stato inserito tra i prestigiosi Forbes Under 30.
Sempre grazie al modello educativo che accompagna gli studenti all’auto-imprenditorialità e alla startup sociale Mabasta, giusto tre mesi fa la scuola in cui insegna Manni e diretta dalla preside prof.ssa Gabriella Margiotta, è risultata vincitrice assoluta del premio internazionale World’s Best School Prize 2024 (conosciuto come il “Nobel” delle scuole) nella categoria “Supporting Healthy Lives”.
Per dovere di cronaca, tra i maggiori riconoscimenti del giovanissimo Mirko Cazzato vanno ricordati la qualificazione nella Top 10 del “Global Student Prize”, il Premio “Aretè” presso Bocconi Milano, il Premio “Leonardo” a Giffoni, il “Premio Paolo Borsellino 2023”, il titolo di “Studente Italiano dell’Anno 2021”, l’inserimento tra le 100 Eccellenze Italiane alla Camera dei Deputati e la selezione tra i 100 Forbes Under30 2024.
Mentre per il prof Manni ricordiamo il “GESS Education Award 2023” (Dubai), il “Global Teacher Award 2000” (India), “Docente Italiano dell’Anno 2020”, Top 3 “Innovation and Entrepreneurship Teaching Excellence Awards 2020” (Londra), Top 50 “Global Teacher Prize 2015” (Dubai), tre medaglie del Presidente della Repubblica (2009, 2010 e 2012).
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