UN ALBERO D’ULIVO PER OGNI BAMBINO NATO

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Il M5S Veglie invita il Comune di Veglie alla piantumazione di un albero d’ulivo per ogni bambino nato e all’ impegno per la salvaguardia della salute dei cittadini attraverso un’ordinanza comunale che vieti l’utilizzo di pesticidi chimici

Con un documento inviato al Sindaco e ai Consiglieri Comunali del Comune di Veglie, i cittadini del Meetup MoVimento Cinque Stelle Veglie chiedono, in segno di protesta contro il piano “Silletti-bis”, di  piantare un albero d’ulivo per ogni bambino nato a Veglie e  che si emani un’ordinanza che vieti l’utilizzo di pesticidi in tutto il  feudo di Veglie.

Di seguito il documento completo del Meetup MoVimento Cinque Stelle Veglie:

I cittadini del Meetup MoVimento Cinque Stelle Veglie

CHIEDONO

In segno di protesta nei confronti del Piano Silletti-bis, incurante sia delle proposte avanzate da chi suggerisce modelli di intervento che differiscono dall’eradicazione degli Ulivi “affetti” da Xylella fastidiosa che della storia e delle radici della Regione Puglia (nel cui stesso Logo viene raffigurato un maestoso ulivo), di piantare un albero d’ulivo per ogni bambino nato a Veglie così da dare loro l’opportunità di vederlo curare e crescere, oltre a trasmettere la storia della nostra terra e delle nostre radici. Con questa azione il Comune di Veglie considererebbe ogni singolo ulivo un bene troppo prezioso per essere definito “infetto” (da cui quindi non si potrebbe ricavare nulla e che deve essere abbandonato a sé stesso), un valore cui la nostra economia locale è legata ed una peculiarità paesaggistica ineguagliabile che rappresenta un patrimonio dato l’elevato numero di alberi secolari ed in alcuni casi millenari.

Premesso che l’articolo 32 della Costituzione Italiana, nel sancire la tutela della salute come “diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”, di fatto obbliga lo Stato e quindi ogni suo rappresentante a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute della comunità. Quindi, il Sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Il Consiglio comunale condivide questa responsabilità. In particolare, il Sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione e deve informare i cittadini dei rischi ai quali sono sottoposti; e, qualora le condizioni ambientali risultassero alterate, può adottare provvedimenti contingibili ed urgenti con lo scopo di reprimere e prevenire pericoli che minacciano la pubblica incolumità .

Dato che l’applicazione del Piano Silletti prevede un uso “significativo”, per un lungo periodo, di pesticidi chimici dei quali si conosce la certificazione del solo principio attivo (pari allo 0.05% del prodotto), e dato che tale aspetto rientra in un contesto sanitario locale che risultà già gravemente minato da diverse forme di inquinamento, Vi chiediamo un maggiore impegno per la salvaguardia della salute dei cittadini, a Lei tanto a cuore, emanando un’ordinanza comunale per il divieto di utilizzo di pesticidi chimici sul nostro territorio. Così facendo ottempererete al Vostro OBBLIGO di tutelare la salute dei cittadini e arrestare un Piano che potrebbe deturpare, a livello economico e paesaggistico, il nostro territorio.

Distinti saluti.

Veglie, li 26/10/2015                                           

MEETUP MOVIMENTO CINQUE STELLE VEGLIE

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