Presentata una mozione per discutere nel prossimo Consiglio Comunale la proposta di istituire la denominazione ufficiale di “Veglie Paese della Musica”
Con una mozione presentata in base all’art. 26 dello Statuto Comunale e all’art. 32 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, i Consiglieri Cosimo Vetrano, Luigi Spagnolo, Stefania Rapanà, Zanelia Landolfo, Maura Centonze, Salvatore Fai, Eleonora Coluccia propongono di discutere nel prossimo Consiglio Comunale l’Istituzione della denominazione ufficiale di “Veglie Paese della Musica”.
(>>> Leggi anche la mozione “Premio per la Cultura Comune di Veglie” >>>)
In più di un’occasione, sulle pagine di veglienews scrivendo di talenti vegliesi , in particolare nel campo musicale, abbiamo evidenziato che potrebbe rivelarsi una buona opportunità denominare in maniera ufficiale Veglie come “Paese della Musica”. L’iniziativa presa da alcuni consiglieri che ha proprio questo come obiettivo non può farci che piacere.
È vero anche che in alcune discussioni private è stato sottolineato che non sono questi i problemi che devono essere affrontati in questo momento a Veglie; che ci sono priorità molto più importanti che richiedono l’impegno e il sostegno di tutti i consiglieri comunali; che occorre affrontare le difficoltà di un Comune con poche risorse finanziarie che non possono essere destinate a iniziative di carattere “culturale”.
È pur vero però che in Italia sono tanti i Comuni che, proprio nei momenti di difficoltà, hanno fatto delle loro peculiari caratteristiche un’arma per dare nuove risorse alla cittadina creando un Brand che possa identificare il Paese e attirare turisti e visitatori nelle stagioni delle vacanze e non solo. Questi paesi hanno valorizzato e promosso le loro potenzialità locali – che sia la musica, il vino, l’olio, le biciclette, le fisarmoniche, i fischietti di terracotta, i frantoi, e tutto quello che può caratterizzare un paese – per far decollare anche dal punto di vista turistico e culturale la loro economia.
Non possiamo negare che in estate a Veglie tutte le attività commerciali hanno beneficiato della presenza dei numerosi turisti che hanno fatto il tutto esaurito nei B&B. Perché allora non pensare di presentare ai nostri ospiti un’identità specifica che possa raccontare le nostre caratteristiche? Se ci pensiamo bene tutti noi quando torniamo dalle vacanze raccontiamo agli amici dei posti che abbiamo visitato mettendo in evidenza le cose belle e le caratteristiche che quei posti ci hanno offerto, invitando i nostri amici ad andarci. E di Veglie? Che cosa racconteranno i nostri ospiti ai loro amici per invogliarli a venire nel nostro Paese?
Per gli stessi motivi risulta anche interessante la mozione per istituire il “Premio per la Cultura Comune di Veglie”. Sono tanti i Comuni Salentini che hanno istituito premi da consegnare a personalità locali, nazionali e internazionali. Grazie a questi eventi ben promossi, i Paesi oltre ad usufruire di un’immagine di grande vitalità diventano meta di turisti e visitatori che incrementano l’economia locale.
A volte le iniziative che possono sembrare inutili e superflue riescono a fare la differenza in una piccola economia locale.
Di seguito il testo della mozione presentata dai Consiglieri Comunali:
Oggetto: Mozione ai sensi dell’art. 43, comma 3, del D. Lgs. 267/ 2000 – Art. 26 del vigente Statuto comunale – art. 32 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale- Istituzione della denominazione ufficiale di “Veglie Paese della Musica”
I sottoscritti Consiglieri Comunali Cosimo Vetrano, Luigi Spagnolo, Stefania Rapanà, Zanelia Landolfo, Maura Centonze, Salvatore Fai , Eleonora Coluccia, visto l’art. 26 dello Statuto Comunale e l’art. 32 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale propongono al Consiglio Comunale la seguente mozione : Istituzione della denominazione ufficiale di “Veglie Paese della Musica.
PREMESSO che il comma 5 dell’articolo 4 dello Statuto il Comune di Veglie tutela e valorizza, promuovendo e sostenendo anche la partecipazione di soggetti pubblici e privati, le risorse ambientali, culturali, storiche ed artistiche del territorio comunale, diffondendone il valore di bene primario della comunità.
- che Veglie si è dimostrata essere culla di creatività artistico-musicale che di fatto hanno dato vita a fenomeni d’interesse musicale di notevole importanza, alcune delle quali vengono di seguito riportate a titolo meramente esemplificativo certamente non esaustivo:
- Associazione musicale culturale “Concerto Bandistico – A. Reino” Città di Veglie guidata dal Maestro Cosimo Costa, fondata nel 1981 e riconosciuta nel 2011 con delibera di consiglio comunale come Gruppo di Musica Popolare e Amatoriale di interesse Comunale (in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia), la quale Banda esegue prestigiosi concerti da decenni in numerosissimi comuni d’Italia nel solco della tradizione bandistica che a Veglie risale già sin dagli inizi del ‘900 con varie bande susseguitesi nel tempo.
- Vegliesi sono due membri (Ermanno Carlà ed Emanuele Spedicato) del famosissimo gruppo rock Negramaro, la cui musica viene ascoltata e apprezzata anche ben oltre i confini nazionali.
- Cittadino Vegliese è un membro (Filippo Renna) del gruppo musicale etno-folk Domo Emigrantes, da poco tempo reduce da un tour negli States a Hollywood, Los Angeles ecc..
- Diversi sono i vegliesi che fanno parte delle più prestigiose bande militari italiane, una su tutte la Banda della Marina Militare.
- Diversi gruppi di musica tradizionale vegliesi hanno contribuito alla rivalutazione e rilancio della pizzica, si citano tra tutti i gruppi Terre Neure, Pizzicarusi, Taranteje, Ritmo Binario.
- Importante è il talento e la maestria del compositore Roberto Vetrano il cui ultimo lavoro consiste nella composizione di un opera in occasione della Biennale di Musica di Venezia.
- Gran menzione merita il Maestro fisarmonicista Alessandro Gazza le cui esibizioni hanno avuto luogo su palcoscenici internazionali.
- Strepitosi risultati sono stati raggiunti dal Maestro Antonio Vergine docente presso vari conservatori italiani e i cui insegnamenti hanno portato un suo allievo, Raffaele Giannotti, ad essere uno dei talenti mondiali del fagotto nonché Primo Fagotto presso i Münchner Philharmoniker, Orchestra tra le più importanti d’Europa;
- Contrabbassista internazionale è invece il musicista Antonio Alemanno, vegliese che attualmente vive in Finlandia; un altro talento vegliese molto bravo di cui sentiremo parlare è Andrea Armonico, che sta percorrendo una promettente carriera musicale come compositore e concertista.
- Sempre tra i personaggi vegliesi di spicco nell’ambiente musicale come non citare la chitarrista Elisa Strafino la quale, dopo essersi perfezionata in Francia sotto la guida del Maestro Alberto Ponce, è divenuta concertista internazionale e ha svolto in Francia anche attività di insegnamento e di commissaria d’esame.
- Non si può dimenticare il Maestro Realino Mazzotta che nella sua carriera di musicista e direttore ha anche avuto il compito direttamente da Elisa Springer di revisionare ed eseguire in prima mondiale i valzer del nonno della Springer entrambi rinchiusi nei campi di concentramento nazisti.
- Pari gran menzione meritano anche la soprano Luciana Distante, vegliese d’adozione, che da diversi anni si esibisce con enorme successo presso i teatri di tutto il mondo e i fratelli Patera, che hanno portato alcuni ragazzi vegliesi ad esibirsi con la loro voce presso studi e trasmissioni televisive nazionali.
CONSIDERATO che Veglie è la culla non solo di talenti ed artisti della musica, ma è anche diventata suggestiva e prestigiosa cornice di una rassegna musicale molto rinomata e che sta dando ulteriore lustro culturale alla nostra cittadina “Jazz in Veglie” ideata da Fernando Leardi e curata sotto la direzione artistica della cantante e compositrice Cecilia Costa. Tale rassegna, giunta ormai alla decima edizione, attira nel nostro paese i turisti presenti in tutto il Salento e vede coinvolti ospiti internazionali quali Marco Tamburini (uno dei migliori trombettisti jazz italiani scomparso di recente), Nico Morelli, Nello Salza (la tromba dei successi di Ennio Morricone e dell’Oscar), Claudio Prima con Banda Adriatica, Carolina Bubbico (direttrice del VOLO a Sanremo), Vince Abracciante (pupillo ed erede di Richard Galliano), solo per citarne alcuni.
A tutto ciò si aggiungano decine di insegnanti di musica vegliesi che insegnano nelle scuole di tutta Italia e diverse decine di ragazzi e ragazze vegliesi che studiano al conservatorio e suonano nelle orchestre e nelle bande pugliesi o giovani che hanno costituito rock band, associazioni e gruppi che animano il panorama musicale salentino e non solo. Una tradizione che pochi paesi hanno.
Sono dunque molti i talenti musicisti vegliesi che si stanno facendo conoscere e stanno emergendo portando in giro per il mondo il nome e l’identità culturale che li lega alla nostra Veglie.
Il nostro paese sin dal passato sembra essere in particolare modo impregnato di musica che diviene elemento identitario, il nostro è il paese della musica di fatto.
EVIDENZIATO che l’iniziativa di fare di Veglie il “Paese della Musica”, sulla scorta dell’esempio di altri paesi anche della provincia di Lecce, significherebbe promuovere e valorizzare il territorio e la sua comunità, ovvero potrebbe significare anche realizzare un indotto che va inevitabilmente a sostenere sinergicamente la filiera del turismo (b&b, ristoranti, attività commerciali varie ecc.) con risvolti positivi sull’occupazione.
Visti: – l’art. 43, comma 3, del D. Lgs. 267/ 2000, l’Art. 26 dello Statuto comunale e l’ art. 32 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale.
SI PROPONE DI DELIBERARE
- Di impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale ad attivarsi e far quanto di competenza per conseguire il risultato entro il primo semestre 2017, d’insignire il Comune di Veglie della denominazione ufficiale di “Veglie, Paese della Musica” ;
- Di impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale di adottare conseguentemente ogni provvedimento utile per organizzare la promozione del Paese attraverso manifestazioni e/o concerti musicali, convegni, seminari di studio, jam sessions ecc, e provvedendo alla caratterizzazione della Comune come Paese della cultura musicale, provvedendo alla divulgazione di quanto possibile attraverso comunicati stampa, affissioni, cartellonistica istituzionale e ricercando il partenariato musicale con associazioni musicali , conservatori, filarmoniche, camerate musicali, scuole di musica, danza ecc, .
I CONSIGLIERI
Cosimo Vetrano, Luigi Spagnolo, Stefania Rapanà,
Zanelia Landolfo, Maura Centonze,
Salvatore Fai, Eleonora Coluccia
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C’è anche un altro, tondo marcus, il mio amico del cuore, trasferitosi in emilia, ma al top del blues. Basta cliccare suo nome e cognome su YouTube. Iniziativa fantastica! Complimenti vivissimi. Andrea Feanco