Tutti alla fòcara? Malviventi scatenati, gli appartamenti rovistati da cima a fondo
(dal Nuovo Quotidiano di Puglia di Domenica 18/1/15 – F.Pac.)
VEGLIE – La stessa banda per un filotto da record. Sei furti in appartamento nel giro di poche ore, in pieno centro abitato a Veglie.
È accaduto nella serata di venerdì, quando la maggior parte dei paesi della provincia si sono svuotati in occasione della grande festa del fuoco di Novoli. E i topi d’appartamento non si sono lasciati sfuggire la ghiotta occasione di fare razzia di denaro e preziosi a danno dei malcapitati di turno.
Sei gli immobili “visitati” tra le 17 e le 19, ai danni di case molto vicine tra loro, di proprietà delle famiglie Cascione, Buscicchio, Scurti, Pulli, Chinvì e Savina.
Il bottino complessivo si aggira attorno a sedicimila euro, stando alle prime denunce formalizzate tra venerdì e ieri.
Stando ai primi riscontri, pare che i ladri, dopo aver studiato e seguito i movimenti delle vittime, abbiano approfittato dell’assenza per infilare un colpo dopo l’altro, nonostante vi fossse una pattuglia dei carabinieri in giro per il paese.
Sconcertante lo spettacolo presentatosi agli occhi delle vittime, al rientro. Ancora più singolare il fatto che le richieste di aiuto alle forze dell’ordine, siano pervenute a mo’ di effetto domino, una dopo l’altra, dalla stessa zona del paese.
In uno degli appartamenti è stata trafugata la somma di 4mila 500 euro, negli altri, oltre al denaro, sono stati portati via gioielli, tablet, pc, e oggetti preziosi in argento.
I furfanti hanno rovistato soprattutto nelle cucine e nelle stanze da letto, passando a Ferro e fuoco ogni angolo, mettendo a tutto soqquadro.
I militari hanno lavorato a lungo per effettuare i diversi sopralluoghi, in sequenza, man mano che arrivavano le richieste d’intervento.
Probabile che qualcuno abbia notato mezzi o individui sospetti aggirarsi nella zona colpita, sin dal pomeriggio.
Gli investigatori, che non hanno ricevuto però alcuna segnalazione dai cittadini, sono alla ricerca di telecamere esterne che abbiano potuto riprendere i movimenti della banda.
F.Pac.
dal Nuovo Quotidiano di Puglia 18/1/15