Richiesta di scuse dal sindaco in merito a “parolacce a microfono acceso”: A Veglie i Consiglieri di Opposizione presentano una mozione da discutere nel prossimo Consiglio Comunale

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In data odierna (Venerdì 30 Aprile 2021) i consiglieri di opposizione del Comune di Veglie hanno presentato una mozione che sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale in cui si chiede al Sindaco Claudio Paladini le scuse in merito a “parolacce a microfono acceso” durante la seduta del Consiglio Comunale del 29/03/2021

Di seguito il testo integrale della mozione:

Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Sindaco del Comune di Veglie
Ai Sig.ri Consiglieri tutti
Al Sig. Segretario Generale

Oggetto: Mozione ai sensi dell’art. 43, comma 3, del D. Lgs. 267/ 2000 – Art. 26 del vigente Statuto comunale – art. 32 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale – Richiesta di Scuse del Sindaco in merito a “Parolacce a microfono acceso”.

I sottoscritti consiglieri comunali Luigi Spagnolo, Angelo Cipolla, Giovanni Carlà, Fernando Fai, Giuseppe Landolfo propongono al Consiglio Comunale la seguente mozione.

Premesso che:

  • In data 29 marzo u.s. durante la seduta di Consiglio Comunale il sindaco Claudio Paladini pronunciava, a microfono acceso, parole rozze e offensive riguardo ad uno dei punti all’ordine del giorno in corso di trattazione
  • Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale del 21 aprile u.s. ci si attendeva da parte del sindaco Claudio Paladini un riferimento all’accaduto con relative sentite scuse

 Considerato che:

  • il Consiglio Comunale, luogo di confronto, dibattito e dialogo tra gli eletti dai cittadini, rappresenta un’assise che necessita di compostezza, rispetto e irreprensibilità;
  • la circostanza per cui il Consiglio Comunale si celebri in modalità telematica aumenta la necessità da parte di ciascuno di misurare i propri comportamenti e stili;
  • il contenuto di quanto pronunciato a microfono acceso testimonia un deplorevole atteggiamento di cinismo nei confronti dell’istituzione comunale e ancor più gravemente di superbia nel riguardi del sesso femminile rappresentato dall’assessore Mogavero

 Ritenuto che:

  • Un’espressione volgare è fortemente lesiva e ingiuriosa nei confronti dell’intero Consiglio Comunale, ma soprattutto della totalità dei cittadini vegliesi, in primis di tutte le donne primariamente colpite
  • sarebbero state necessarie spontanee pubbliche scuse, senza che la suddetta mozione presentata  dai consiglieri di minoranza sollecitasse il Sindaco di questa necessità

Con l’approvazione della presente mozione

il Consiglio Comunale di Veglie invita il sindaco Claudio Paladini,

per le motivazioni espresse in narrativa, affinché provveda a fare pubbliche scuse all’indirizzo dei componenti il Consiglio Comunale e di tutta la cittadinanza vegliese.

Si avanza espressa richiesta di fissazione urgente della discussione della presente mozione in Consiglio Comunale.

Veglie, 30/04/2021

I Consiglieri Comunali

Luigi Spagnolo, Angelo Cipolla

Fernando Fai, Giovanni Carlà, Giuseppe Landolfo

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