QUATTRO GIOVANI VEGLIESI SUL TRENO DELLA MEMORIA

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Quattro giovani vegliesi visiteranno i luoghi dell’Olocausto

Quattro giovani vegliesi saliranno sul Treno della Memoria e visiteranno i luoghi dell’Olocausto.

In partenza, sabato 11 gennaio, Giulia Fai 26 anni, Swami Caputo di 20, Ludovica Pati di 26 e Andrea Frsenda, di 19.

Dopo il Percorso di Formazione, previsto  dal progetto dell’associazione Treno della Memoria, che si è sviluppato in un ciclo di appuntamenti e si è appena concluso, faranno un viaggio di otto giorni con visita a Cracovia ed in particolare al ghetto ebraico, alla fabbrica di Schindler e ai campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau.

“Sarà un viaggio nella storia, con occhi da ragazzi – commenta la sindaca Mariarosaria De Bartolomeo -, un’occasione straordinaria. Siamo felici che quattro ragazzi della nostra comunità siano su quel treno e attendiamo le loro impressioni”.

Grande la loro emozione.

“Credo che sia una delle esperienze più dure ma anche necessarie, per una persona in quanto permette poi di andare a vedere effettivamente quello che è stato, di toccare concretamente con mano quello uno dei periodi storici più duri e più brutti non solo per l’Italia ma per il mondo intero”, le parole di  Giulia Fai, studentessa di Ingegneria.

“Ho deciso di intraprendere questo viaggio perché il primo libro sull’Olocausto l’ho letto quando avevo 8 anni, da quel momento ho letto moltissimi libri e mi sono fortemente interessata all’argomento ma non è mai stato possibile fare questo viaggio per motivi lavorativi e anche per motivi personali. Ho fatto un Erasmus e decisi di farlo proprio in Polonia ma dovetti rientrare in Italia, quindi diciamo che è una cosa che mi porto dietro da veramente una vita e cui tengo molto” aggiunge Ludovica Pati, social media manager e studentessa di Risorse umane.

“Non vedo l’ora di partire per questo viaggio che sicuramente sarà molto complesso sia a livello morale sia a livello emotivo, non sarà facile vedere quella che è stata la cruda realtà di quell’epoca. Sono anche molto contenta di condividere questi momenti con persone nuove”, le parole di Swami Caputo, studentessa di Infermieristica.

“Siamo pronti a questo viaggio, carichi di emozione e voglia di vedere, conoscere, capire. Sono felice di aver aderito al progetto e di aver colto questa opportunità”, conclude Andrea Frisenda, studente di management aziendale”.

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