Porto Cesareo: «Sopralluogo agli edifici scolastici di via Piccinni» Nota dei consiglieri comunali di opposizione e di minoranza

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Nota dei consiglieri comunali
Francesco Schito, Stefano My del gruppo consiliare “Cambiare Rotta”
Anna Paladini del gruppo consiliare “SiAmo Porto Cesareo”
Anna Peluso, Eugenio Sambati del gruppo consiliare “Gruppo Misto”

Di seguito la nota dei consiglieri comunali di opposizione e di minoranza  di Porto Cesareo

PORTO CESAREO – I consiglieri comunali di opposizione e di minoranza, martedì scorso (25 febbraio), hanno effettuato un sopralluogo presso i 2 edifici scolastici di via Piccinni. Un’attività possibile, richiesta e concessa di concerto con l’ufficio tecnico comunale e la dirigenza scolastica.

Dal sopralluogo è emerso che presso la “Scuola Materna”, che ospita circa 100 bambini, sono stati necessari dei nuovi interventi riparatori, nonostante i “grandi lavori” di 1,2 milioni di euro, conclusi a febbraio 2024. Dopo i “grandi lavori” di efficientamento energetico, adeguamento sismico e messa in sicurezza sono emersi questi problemi: il sollevamento del pavimento del salone, alcune e vistose crepe sui muri, delle botole tecniche lasciate aperte, delle perdite d’acqua, eccetera. La sezione “Primavera”, per i piccoli da 24 a 36 mesi, stenta ad entrare nel pieno delle sue potenzialità.

Per quanto riguarda la c.d. “Scuola Media” (Scuola Secondaria 1° grado), che ospita 160 alunni circa, lo stato generale manutentivo è vistosamente sotto gli standard del progresso attuale. All’esterno sono già visibili alcune parti danneggiate del calcestruzzo armato, il distacco di intonaco e l’annerimento generalizzato dei muri; all’interno presenti alcune perdite d’acqua dal solaio, degli infissi antiquati, cospicua umidità sui muri di alcuni locali igienici del primo piano, per esempio.

Tramite l’interessamento dell’ufficio tecnico, di recente, sono stati fatti dei lavori basilari per mettere in sicurezza almeno le parti deteriorate di calcestruzzo armato. Continuano, con apparente lentezza, i lavori di 650mila euro per la realizzazione del centro cottura per la mensa scolastica. Lavori iniziati a maggio 2024 e ancora in corso.

Dalle nostre ricerche è risultato che le richieste di manutenzione e di interventi dalla “scuola verso l’ufficio tecnico”, in un anno, sono state “oltre 40”. Un dato che fa intendere quanto è necessaria un’attenzione costante e tempestiva del governo locale sugli edifici scolastici, magari tramite un assessore con delega alla “Pubblica Istruzione”, come c’era all’inizio del mandato di ottobre 2020, poi eliminato, e non tramite l’attuale accentramento del sindaco.

I consiglieri comunali di opposizione e di minoranza
Francesco Schito, Stefano My, Anna Paladini,
Anna Peluso, Eugenio Sambati

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