Proposta di emissione di Ordinanza Comunale per il divieto di rilascio volontario di palloncini in plastica/gomma o similari, anche biodegradabili, in occasioni di eventi pubblici e privati, feste, ricorrenze e manifestazioni, inclusi eventi sportivi
L’Associazione “Italia Nostra onlus – Associazione Nazionale per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale della Nazione – Sezione Salento Ovest” scrive al Sindaco di Porto Cesareo per proporre di emanare un ordinanza che vieti il “rilascio volontario di palloncini in plastica/gomma o similari, anche biodegradabili, in occasioni di eventi pubblici e privati, feste, ricorrenze e manifestazioni, inclusi eventi sportivi”.
Di seguito il testo integrale della lettera indirizzata al sindaco del Comune di Porto Cesareo, al Consorzio di Gestione Area Marina Protetta “Porto Cesareo”, a tutti i Consiglieri Comunali di Porto Cesareo, ai Cittadini di Porto Cesareo e agli Organi di Informazione:
Proposta di emissione di Ordinanza Comunale per il divieto di rilascio volontario di palloncini in plastica/gomma o similari, anche biodegradabili, in occasioni di eventi pubblici e privati, feste, ricorrenze e manifestazioni, inclusi eventi sportivi
Nell’interesse di “Italia Nostra A.P.S.”, con sede in Roma, al viale Liegi, n. 33, C.F: 80078410588, costituita il 29 ottobre 1955, riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 agosto 1958, n. 1111, individuata quale associazione di protezione ambientale nazionale a norma degli art. 13 e 18 della Legge 8/7/1986, n. 349, nonché mediante Decreto del Ministro dell’Ambiente del 20/2/1987, iscritta anche al Registro Regionale delle Associazioni di Protezione Ambientale per la Puglia con Atto Dirigenziale n. 05 del 21/01/2020 Reg. Det. riconosciuta e qualificata come Ente del terzo settore ai sensi del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117, in persona della presidente p.t. della Sezione Salento Ovest Dott.ssa Sara Valentino, avente finalità di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, naturale, paesaggistico, storico e culturale nazionale,
Premesso che:
Il Comune di Porto Cesareo, come certamente sono a conoscenza i destinatari della presente, vanta un territorio ed un mare ricco di bellezze naturalistiche e paesaggistiche di eccezionale valore e che ne determinano una caratteristica ambientale da preservare nella attualità e per le future generazioni.
Molteplici sono stati e sono tuttora gli interventi normativi e gli atti delle competenti Istituzioni Pubbliche (ivi compreso anche Codesto Comune di Porto Cesareo) finalizzati a preservare tali bellezze di Porto Cesareo (istituzione dell’Area Marina Protetta e della Riserva Naturale Regionale Orientata “Palude del Conte e Duna Costiera – Porto Cesareo”, vincoli Statali e Comunitari, ecc..).
Secondo i report annuali conoscitivi elaborati anche da altre associazioni, ogni anno oltre 229.000 tonnellate di plastica finiscono in mare (Report WWF). Gli studi dell’Unione Europea indicano che oltre l’80% dei rifiuti marini è composto da plastica, accumulandosi nei mari, negli oceani e sulle spiagge.
La Direttiva 2019/90 UE del 2021, che riguarda la plastica monouso, include anche i materiali biodegradabili, in quanto non esistono attualmente standard condivisi per certificare la biodegradabilità adeguata di questi prodotti nell’ambiente marino.
L’inquinamento marino è parte integrante dell’Agenda 2030 dell’ONU (Obiettivo 14 “La vita sott’acqua”), che mira a prevenire e ridurre significativamente ogni forma di inquinamento marino, inclusi i detriti provenienti dalle attività terrestri. Studi nazionali e internazionali hanno dimostrato che i frammenti di palloncini vengono spesso ingeriti da animali marini e terrestri, causando loro gravi danni e, in alcuni casi, il decesso.
Il D. Lgs. n. 152/2006, Parte IV, stabilisce che la gestione dei rifiuti è di interesse pubblico e che gli enti locali devono adottare misure per la protezione dell’ambiente, anche tramite regolamenti e ordinanze.
Numerosi Comuni italiani, tra cui Cuneo (Ordinanza n. 832 del 18 ottobre 2023), Vernole (Ordinanza n. 69 del 24 luglio 2023) e Noto (Ordinanza n. 2 del 5 gennaio 2024), per citarne solo alcuni, hanno già adottato ordinanze simili per vietare il rilascio di palloncini di plastica, anche biodegradabili.
Il nostro territorio e il nostro mare sono costantemente riconosciuti come esempio virtuoso per le politiche di tutela e valorizzazione ambientale, con importanti certificazioni e riconoscimenti a livello nazionale ed europeo.
Tali dati si ritiene che devono essere tenuti in particolare considerazione non solo dal Comune di Porto Cesareo, ma anche dal Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta “Porto Cesareo”, con l’adozione di un ulteriore atto per il divieto di rilascio di palloncini di plastica o similari, con relativa sanzione, purtroppo spesso trascurati come rifiuti ambientali e tale azione rappresenterebbe un ulteriore passo in avanti, coerente nel percorso di sostenibilità ambientale che riguarda il proprio territorio e mare.
A sostegno della suddetta richiesta non può essere sottaciuto che:
- l’Amministrazione Comunale di Porto Cesareo ha già intrapreso azioni concrete per contrastare l’inquinamento da plastica, come evidenziato dall’Ordinanza n. 2 del 13 marzo 2019, che ha imposto il divieto di commercializzazione e uso di contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili. In tale ordinanza, il Comune ha stabilito misure per ridurre l’uso di plastica monouso, mantenendo costante la propria politica di sensibilizzazione sul tema della riduzione dei rifiuti.
- In analogia, per ciò che riguarda altro tipo di inquinamento, con l’Ordinanza n. 3 del 26 marzo 2019, ha introdotto il divieto di fumo e l’abbandono di rifiuti da fumo nelle aree comunali, con particolare attenzione alle spiagge e alle zone di pregio naturale, come il Parco Regionale “Palude del Conte e Duna Costiera” e l’Area Marina Protetta “Porto Cesareo”. Tale ordinanza impone sanzioni per l’abbandono di mozziconi di sigaretta, un rifiuto che, come i palloncini, rappresenta una grave minaccia per l’ambiente e la fauna locale, dimostrando ulteriore costante attenzione alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica attraverso l’adozione di misure volte alla riduzione di rifiuti e comportamenti dannosi per l’ambiente.
L’introduzione del divieto di rilascio di palloncini si inserirebbe quindi in un contesto normativo già consolidato, volto a contrastare l’inquinamento da plastica e a preservare l’integrità dell’ambiente, in particolare sul territorio e mare di Porto Cesareo.
L’emissione della invocata Ordinanza risponderebbe alla logica di coerenza e rafforzamento delle politiche ambientali già in atto, confermando Porto Cesareo come esempio di impegno per la sostenibilità e la tutela della salute pubblica.
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Per quanto innanzi, la scrivente Associazione Italia Nostra Sezione Salento Ovest, formula un cortese invito alla Preg.ma Sindaca del Comune di Porto Cesareo, siano attivate le opportune attività per l’emissione di un’ordinanza per il divieto di rilascio volontario di palloncini di plastica, gomma o similari, anche biodegradabili, in occasione di eventi pubblici e privati, feste, ricorrenze e manifestazioni, incluse quelle sportive.
In attesa di un gentile riscontro, la scrivente Associazione rimane a disposizione per eventuali incontri finalizzati all’elaborazione di azioni condivise per la salvaguardia e valorizzazione del territorio.
Si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.
Italia Nostra – Sezione Salento Ovest
Presidente p.t. Dott.ssa Sara Valentino
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