I Consiglieri di opposizione di Porto Cesareo illustrano un breve resoconto sugli argomenti principali trattati nella seduta consiliare del 19 Marzo 2019
Di seguito la nota congiunta dei Consiglieri di opposizione del Comune di Porto Cesareo Francesco Schito, Stefano My, Luigi Fanizza e Monica Viva:
“Esito del Consiglio comunale del 19.3.2019”
PORTO CESAREO – Noi tutti consiglieri comunali di opposizione di Porto Cesareo, presenti nell’ultimo Consiglio comunale di martedì 19 marzo, illustriamo un breve resoconto sugli argomenti principali trattati nell’ultima seduta consiliare.
- Sulla Tassa Rifiuti 2019 siamo rimasti molto delusi: nonostante l’enorme sforzo dei cittadini per raggiungere oltre il 59% della raccolta differenziata rispetto al 16% dell’anno precedente, il relativo servizio costerà 3 milioni e 220 mila euro, solo 70 mila euro circa in meno rispetto all’anno precedente. Questo costo graverà principalmente sulle utenze domestiche, l’83% del costo totale, e molto meno sulle utenze non domestiche, il 17%: questa ripartizione non ci è apparsa giusta. C’è ancora molto da migliore e controllare sul costo e sul servizio, le nostre numerose indicazioni non sono mancate.
- Sul Piano delle valorizzazioni dei 26 beni immobili comunali abbiamo rilevato inesattezze e appiattimento dell’Amministrazione Albano: nessuna novità degna di nota nel corpo della delibera. Abbiamo sollecitato maggiore evidenza pubblica di questi beni comunali, la loro sistemazione anche dal punto di vista catastale e una verifica accurata a cominciare dal fabbricato di via Mozart, conosciuto come ex ristorante “La Sirena”.
- Con senso di responsabilità e maturità istituzionale abbiamo votato a favore, insieme alla maggioranza, sulla delibera della rigenerazione urbana del territorio e quella del regolamento comunale “adotta un’aiuola”: riteniamo siano delle buone occasioni per il nostro paese.
- Tutta l’opposizione, ma anche i consiglieri di maggioranza, Basile e Cazzella, si è astenuta sulla delibera relativa al programma di 65 mila euro della Riserva regionale “Palude del Conte e Duna costiera”, motivo l’assenza di dati dettagliati e di coinvolgimento nelle decisioni, che rimarchiamo debbano mirare prioritariamente alla difesa della Riserva considerato gli “attacchi” subiti, ultimo quello in prossimità del Camping Torre Castiglione dove persiste un principio di discarica di rifiuti.
- Bocciato da parte dell’opposizione il regolamento sul compostaggio domestico, poiché l’incentivo del 5% di sconto sulla tassa rifiuti è irrisorio rispetto all’impegno e all’azione virtuosa del singolo cittadino. Bocciata anche la delibera sul servizio bus navetta, ancora definito “in sperimentazione”. Serve più coraggio a favore della corsia preferenziale, di collegamenti almeno anche per Torre Lapillo (magari Punta Prosciutto) e La Strea, gratuità per chi paga l’imposta di soggiorno, eccetera.
Continueremo con determinazione e spirito di servizio il nostro mandato di consiglieri comunali di opposizione e contemporaneamente ci stiamo preparando per il governo della città alle prossime elezioni amministrative del 2020.
20 marzo 2019
Capogruppo consiliare Francesco Schito, per tutta l’opposizione consiliare
link del Consiglio comunale: >>>CONSIGLIO COMUNALE PORTO CESAREO 19/03/19
