I Consiglieri di opposizione di Porto Cesareo chiedono la convocazione di un Consiglio Comunale con 8 punti da discutere
Di seguito la nota integrale inviata a nome di tutta l’opposizione consiliare di Porto Cesareo dal capogruppo consiliare di “Cambiare Rotta”, Francesco Schito:
Mercoledì 23 Gennaio 2019 tutti i consiglieri comunali di opposizione di Porto Cesareo hanno presentato in Comune una richiesta di convocazione del Consiglio comunale. All’ordine del Giorno, diversi casi d’attualità proposti:
- le spese legali del Comune per diffamazione;
- le indagini in corso su concessioni demaniali e incarichi legali;
- le preoccupazioni per il mancato raggiungimento del 65% della raccolta differenziata e possibili aumenti del servizio;
- i ritardi dei lavori sulla litoranea per il crollo della strada;
- la costruzione del nuovo Ecocentro presso località il Poggio;
- le intenzioni sui 70mila euro della Legge di Bilancio 2019;
- il caso Igeco spa costruzioni e possibili conseguenze sul nostro servizio;
- la conclusione dei lavori della Commissione Ambiente e Salute pubblica.
L’opposizione farà presente in Consiglio comunale l’inopportunità di impegnare i soldi dei cittadini per difendersi dalle critiche: non è bene che l’Amministrazione comunale s’impegni in questo modo con carte bollate e avvocati per un opinionismo critico che siamo convinti, nei casi sospettati, mai sfociato in ingiurie e volgarità.
Inoltre, l’opposizione è seriamente preoccupata per un eventuale aumento della già “carissima” tassa dei rifiuti che si basava sull’obiettivo 2018 del 65% di raccolta differenziata e ciò ci risulta non raggiunto.
ltresì si è preoccupati dei ritardi sui lavori sulla litoranea via dei Bacini che non hanno ancora un cenno di inizio.
Sul recente invito facebook del Sindaco Albano a tutta la cittadinanza in sala Giunta per un progetto del centro storico a finanziamento regionale, cogliamo un pizzico di astuzia pre-elettorale visto il modus operandi del suo mandato ossia fatto di sporadici coinvolgimenti della cittadinanza, in primis sui tanti programmi delle opere pubbliche, sulle cospicue spese del bilancio comunale e perché no, anche sull’ubicazione del nuovo Ecocentro al Poggio e sulla destinazione dei 70mila euro del legge di Bilancio 2019 dello Stato, per esempio.
Ricordiamo al Sindaco Albano, che tutti i cittadini non ci entreranno mai nella minuta sala Giunta e di rimediare a organizzare “assemblee pubbliche” come previsto dal regolamento comunale che sono ben altro rispetto ad un’improvvisata, e forse mossa di buonismo pre-elettorale, riunione cittadina in sala Giunta. Alla fine del mandato si è probabilmente “più aperti” ai cittadini e “più furbi” per mantenere e accrescere delle preferenze elettorali.
Porto Cesareo, 24.1.2019
Consiglieri di Opposizione di Porto Cesareo