Parte dalla sede del GAL la nuova edizione del Mese della Memoria a cura del Presidio del Libro di Veglie
Dal 27 Gennaio al 21 Febbraio 2019 a Veglie una serie di appuntamenti per il “Mese della Memoria”
La rassegna si apre Domenica 27 gennaio alle ore 19.30 presso la sede del GAL Terra d’Arneo con un incontro dedicato alla tragedia dell’assedio di Sarajevo: protagonista, oltre al documentario Sarajevo l’universale, sarà la scrittrice Diana Bosnjak con il libro “Da Sarajevo con amore. Diario dall’assedio”
Olocausti, al plurale. Parte da queste precisazione sul numero la riflessione del Presidio del Libro di Veglie per la nuova edizione del Mese della Memoria, la rassegna di incontri, letture e concerti dedicata alla Shoah e a tutti quei fenomeni che a essa sono ricollegabili. L’Olocausto, quello dell’universo concentrazionario durante la Seconda Guerra Mondiale, non è stato un episodio chiuso, concluso e singolare nella storia dell’umanità: per tutto il Novecento e ancora per il primo ventennio del Ventunesimo secolo continuano a emergere le forme più disparate di violazione dell’umanità che da quell’Olocausto non si discostano: si pensi alle repressioni etniche, alle persecuzioni culturali e religiose, al razzismo dilagante, al tentativo di marginalizzare le migrazioni.
Per questa ragione il programma realizzato dal Presidio del Libro si articola lungo una serie di incontri che sviluppano in maniera ampia il tema: dalla testimonianza della tragedia delle guerre jugoslave degli anni Novanta del secolo scorso, passando dalle vicende delle persecuzioni durante la Seconda Guerra Mondiale per arrivare alla realtà dell’immigrazione nel nostro paese. Tanti e vari i temi, gli autori e gli incontri per dire in sostanza, come recita il manifesto nazionale del Mese della Memoria, che tali atrocità chiamano in causa, mettono a giudizio, la nostra “colpevole indifferenza”, quella di cittadini che chiudono gli occhi ogni giorno davanti alla privazione di libertà e felicità che viene perpetrata da governi, gruppi e altre realtà nel mondo.
Il Mese della Memoria, patrocinato dai Comuni di Veglie e Leverano, e realizzato in collaborazione con il GAL Terra d’Arneo e il Centro Educativo Ambarabà, partirà domenica pomeriggio, alle 19:30 proprio presso la sede del GAL a Veglie con un incontro dedicato alla tragedia dell’assedio di Sarajevo: protagonista, oltre al documentario Sarajevo l’universale, sarà soprattutto la scrittrice Diana Bosnjak con il libro Da Sarajevo con amore. Diario dall’assedio (Besa editrice), una testimonianza storica preziosissima della vita della popolazione civile della capitale bosniaca durante i tre anni che la annientarono.
Mercoledì 30 e giovedì 31 è la volta di Giovanni Dozzini e dei suoi libri: a Leverano proprio mercoledì 30 sarà presentato, alle 19:30 presso l’Infopoint turistico, La scelta (Nutrimenti), storia singolare della comunità del Trasimeno che durante il conflitto ospitò e protesse un gruppo di ebrei; il 31 a Veglie, invece, sempre presso la sede del GAL, l’autore condividerà il suo recente E Baboucar guidava la fila (minimum fax), storia di un gruppo di immigrati nell’Italia dei giorni nostri, alle prese con i piccoli e grandi problemi della quotidianità e soprattutto con le paure che oggi la condizione di migrante porta con sé.
Sabato 9 febbraio l’attenzione tornerà alla memoria della persecuzione del passato con Marcello Kalowski, scrittore ebreo, che ha raccolto la storia di un’amicizia contrastata nell’Italia delle leggi razziali (a 80 anni dalla loro promulgazione) ne La scuola dei giusti nascosti (Besa): il libro non sarà solo discusso, ma prima di tutto letto in un concerto letterario in cui comprimario sarà il pianoforte di Maria Antonella Rizzo. L’appuntamento è alle 20:00 al Convento dei Francescani di Veglie.
Ma la riflessione non sarà dedicata solo ai lettori adulti; anche i piccoli e i giovani offriranno il loro contributo al Mese della Memoria grazie all’incontro con tre autori: Silvia Del Francia e il suo L’eroe invisibile (storia di Giorgio Perlasca per Einaudi Ragazzi) incontrerà il gruppo di lettura di Ambarabà il 18 febbraio alle 16.00; Lia Tagliacozzo la mattina del 20 sarà all’IC Polo 1 di Veglie e il 21 all’IC Polo 1 di Leverano per raccontare Il mistero della buccia d’arancia (Einaudi Ragazzi) ai piccoli della primaria; mentre il pomeriggio del 21 febbraio, alle 16:00, in Biblioteca comunale il gruppo di lettura dei ragazzi del Presidio incontrerà il noto Frediano Sessi, esperto di Shoah, per parlare del suo Auschwitz Sonderkommando (Einaudi Ragazzi).