L’Istituto Comprensivo “Peppino Impastato” di Veglie ospiterà la mostra itineranti dei 100 passi realizzati dagli alunni delle scuole appartenenti alla grande Rete del Veliero Parlante nell’anno scolastico 2015-2016
VEGLIE – Dal 9 all’11 Maggio 2017
Il 18 maggio 2017 la Scuola Primaria di via Casa Savoia sarà intitolata ad “ALDO MORO”
Dal 9 all’11 maggio 2017 anche l’Istituto Comprensivo “Peppino Impastato” di Veglie ospiterà la mostra itinerante dei 100 passi realizzati dagli alunni delle scuole appartenenti alla grande Rete del Veliero Parlante nell’anno scolastico 2015-2016.
100 passi per realizzare azioni e percorsi di legalità: non grandi cose ma 100 piccoli passi dal sapore e dal gusto del reale, del concreto, di ciò che ognuno può fare per esercitare la propria cittadinanza attiva sempre e ovunque.
100 azioni come 100 i passi che separavano la casa di Peppino Impastato da quella del boss Badalamenti. Cento passi per allontanarci dalla mentalità mafiosa, cento passi per affrontarla e combatterla.
I cartelloni dei 100 passi hanno sfilato anche a Palermo il 23 maggio dello scorso anno durante la marcia della pace in ricordo della strage di Capaci, conseguendo apprezzamento e visibilità a livello nazionale.
A portare i Passi è stata una delegazione composta dai sostenitori dell’iniziativa e dai Dirigenti Scolastici delle scuole in Rete, tra cui la Dirigente Scolastica prof.ssa Daniela Savoia affiancata dal un gruppo di docenti.
Tutti i 100 passi e gli slogan che li rappresentano sono stati poi raccolti in un libro a testimonianza dell’impegno e della riflessione dei tanti alunni impegnati nel percorso a sostegno della legalità.
La mostra sarà inaugurata martedì 9 maggio 2017 presso il plesso di Scuola Secondaria “Don I. Negro” alla presenza del Sindaco Claudio Paladini, e dei rappresentanti dell’”Associazione Libera”.
Nella mattinata si terrà una tavola rotonda intitolata “A piccoli passi … verso la legalità” a cura degli avvocati Nadia Quarta, Anna Coppola e Giusy Torre che intratterranno con gli alunni presenti un intenso dialogo sul significato di cittadinanza attiva.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13.
La tre giorni su Veglie si concluderà giovedì 11 maggio con la marcia “Pace e Legalità” che prenderà avvio dalla scuola secondaria e, attraversando il paese, giungerà presso il plesso di scuola primaria, luogo dedicato a Peppino Impastato: la manifestazione vedrà la presenza di Don Raffaele Bruno, principale referente pugliese dell’Associazione “Libera” fondata da Don Ciotti.
Il progetto di cittadinanza attiva e legalità connota fortemente l’identità dell’Istituto Polo 1 di Veglie che, a seguito di un lungo e ricco percorso didattico, lo scorso anno è stato intitolato a Peppino Impastato. “Sulle spalle dei giganti” è il motto della scuola che, sull’esempio di grandi eroi come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Peppino Impastato, Don Puglisi e di altre vittime di mafia meno note educa ad essere cittadini responsabili e consapevoli combattendo omertà e conformismo, anteponendo all’indifferenza il grande valore dell’umanità.
E su questa scia il prossimo 18 maggio si terrà l’intitolazione del plesso di scuola primaria di via Casa Savoia ad “Aldo Moro”: testimonial della cerimonia sarà Don Antonio Coluccia, già “amico” degli alunni dell’Istituto in quanto ospite di altre manifestazioni organizzate dalla scuola. Don Antonio Coluccia, il prete sotto scorta, originario di Specchia, è fondatore dell’opera Don Giustino Onlus in Roma, una comunità destinata a coloro che vivono ai margini, realizzata in una villa sottratta a un boss della banda della Magliana.
8 Maggio 2017
