A. Naccarelli risponde all’assessore ai tributi: «Abroghi la tassa sui passi carrabili e sarà ricordato come l’assessore che ha fatto qualcosa per la comunità»
Sento il dovere di ringraziare l’assessore Stefanizzi per aver risposto alla mia lettera di chiarimenti sulla tassazione delle Società che erogano pubblici servizi per gli spazi ed aree pubbliche occupate; e un grazie maggiore per la lezione sulle massime di Newton che mi ha fatto delle quali ne avevo forte bisogno.
Puntualizziamo: è pur vero che la TOSAP è un’entrata tributaria mentre la COSAP è un’entrata patrimoniale quindi due categorie distinte, ma sempre di entrate si tratta, quest’ultima però non può essere riscossa dal Concessionario dei tributi minori ma direttamente dal Comune; e quando mi precisa che il Comune di Veglie ha istituito solo la Tosap mi sa dire chi deve deliberare l’istituzione della COSAP? Io che sono un comune cittadino o Lei che è un membro della Giunta ed un componente del Consiglio Comunale che sono due Organi deliberanti tenendo anche conto che ci sono le leggi ed i regolamenti che vanno rispettati? O si è scordato dei suoi compiti?
Sta di fatto che queste società di erogazione di pubblici servizi in un modo o in un altro non pagano un euro per l’occupazione del suolo pubblico snobbando quanto riportato dall’art.24 del Regolamento Comunale in vigore; chiamiamola pure come vogliamo ma non potendo misurare i metri delle superfici occupate da dette Società concordiamo un canone di occupazione ed assicuriamo una sicura entrata alle casse comunali che sarà superiore del gettito dai passi carrabili, e revochiamo questa tassa iniqua che ha colpito anche quel contadino che ha dovuto sacrificare una parte della stanza da pranzo della sua modestissima casetta per riparare il suo motoape, unico mezzo di trasporto delle attrezzature di lavoro nei campi, ed è costretto a cenare in uno spazio ristretto in compagnia del suo unico mezzo di lavoro!
Abroghi la tassa sui passi carrabili e sarà ricordato come l’assessore che ha fatto qualcosa per la comunità, il gettito lo può recuperare abbondantemente tassando le società che nella determinazione dei loro costi d’esercizio tengono presente anche i vari tributi e oneri che le concessioni comportano e nello stabilire i prezzi agli utenti nella bolletta che paghiamo è compresa anche una minima percentuale per l’occupazione del suolo comunale ma che le Società trattengono per sé perché nessuno gliele chiede; adoperiamoci per avere ciò che ci spetta, o no?
Ed un’ultima cosa: la fidejussione per i lavori in atto che stanno scassando tutte le strade del paese è stata presentata?
Mi perdoni signor assessore non ce l’ho con lei ma è per dare una scossa al torpore cadaverico su cui questa Amministrazione Comunale si è adagiata; ne ho anche per gli altri assessori non si preoccupi, ne riparleremo nelle prossime puntate.
La saluto cordialmente
Antonio Naccarelli