Il vecchio non demorde e il giovane che avanza…quale scelta?
Lettera di Mimmo Giglio:
Quale futuro per un paese dove non c’è spazio per il nuovo che osa impegnarsi in politica per la prima volta, né per i giovani che vanno premiati per non restare a guardare come tanti indifferenti!?
In ogni campagna elettorale vanno rimesse in discussione da tutti problematiche mai risolte o prestate attenzione e guarda caso lo fa il vecchio politico che ha occupato per anni la poltrona di sindaco di ex sindaco del assessore di ex assessore e di consigliere eterno affacciatosi da anni con icone ogni volta diverse (ormai non si sa più chi sia di destra chi sia di sinistra… è un caso?).
Ecco puntualmente il cittadino credulone che li riappoggia, li rivota o semplicemente si prostituisce per il favore ricevuto o un diritto promesso, oppure per una mentalità perversa antiquata…
Che a fare il Sindaco o l’assessore o il consigliere debba essere un professionista un tecnico un anziano un “volpone” … infatti si è visto finora cosa è avvenuto… un paese ricco rigoglioso e pieno di risorse reso uno zerbino abbandonato maltrattato, privato della sua vera identità…
E facciamo riferimento sempre a paesi come Leverano o Carmiano o Nardò… .cosa non ha Veglie nei loro confronti!??
Aveva tanto, oggi non più!
Riprendiamoci allora tutto!
Ma attenzione… io dò la colpa al cittadino, ignorante opportunista ipocrita incoerente indifferente egoista populista che ha dato il voto “tanto so tutti uguali” o “voto chi mi dà o promette” a chi non lo meritava….
È vero anche che da quel politico nuovo o giovane si può essere traditi… Perché la politica paga svende e ci si sporca oppure si è emarginati se non segui l’iter storico di un Sistema ormai corrotto o composta da incapaci e negligenti…
Che fare? Abbandonarsi al vecchio o fidarsi del nuovo?
O si deve pur sempre “ricominciare” da qualche parte, se si ha veramente il bisogno o si sente in sé la voglia di cambiare…e come?
Ripartendo dalle nuove leve e dai puri ed onesti!!!
Ci sono candidati che li distingui dagli occhi e dall’emozione ed anche dalla rabbia che si spendono nel momento in cui esprimono il loro pensiero la loro proposta…
E ci si accorge da quanto sia sincero il loro appello con quella passione che fa rabbrividire mentre l’ascolti e ne segui ogni parola facendotela tua!
I programmi elettorali o gli intenti preposti sembrerebbero uguali ma dipende da chi le crea. Altra ottica su come fare la scelta giusta e responsabile (ed è qui che parte la rivoluzione Delle menti)… è guardare il passato di ogni candidato, se ha dato o no alla comunità, se fa parte del volontariato o dell’associazionismo … Se è onorato del ruolo svolto nel corso della sua vita… Non basta essere amico perché col voto si possa manifestare la stima o il bene per esso, occorre anche ponderare le sue capacità altruistiche onde poter poi rivendicare il loro aiuto o il proprio diritto o che possa essere poi garante della incolumità pubblica, della difesa ambientale e della salute, della salvaguardia della storia, del ripristino della cultura e la riorganizzazione dell’ agricoltura o del commercio, ridare migliore vivibilità in paese…
Passione Verità Coraggio Determinazione Intelligenza Fraternità ed Onestà… sono ingredienti e virtù per ogni eletto ormai rari.
Io ho scelto e tu?
Mimmo Giglio
11 settembre 2020