Si chiude a Veglie il RainbowMay organizzato da Lea – Liberamente e Apertamente con una serata dedicata al rispetto dell’universalità dell’amore e degli amanti, la ricchezza delle diversità umane e la rivendicazione dei diritti delle persone LGBTQI*.
In programma cortometraggi, videomusicali, brevi documentari, pillole letterarie, musica e un dibattito finale nel Laboratorio Urbano CulturAmbiente Lab
Martedì 31 maggio – ore 20 CulturAmbiente Lab – via Salice (presso ex struttura fieristica) a Veglie (Le)
La primavera è la stagione delle ribellioni, della crescita, della fioritura ma anche quella della fretta dell’amore, dei suoi fremiti e della sua bellezza.
All’interno del calendario RainbowMay 2016, l’evento di LeA – Liberamente e Apertamente che celebra la bellezza della diversità, il laboratorio urbano di Veglie CulturAmbiente Lab organizza “Maledetta primavera”, una serata dedicata al rispetto dell’universalità dell’amore e degli amanti, la ricchezza delle diversità umane e la rivendicazione dei diritti delle persone LGBTQI*. Proiezione di cortometraggi, reading letterari e riflessioni per raccontare tutte le forme dell’amore in collaborazione con il Salento Rainbow Film Fest, il Presidio del Libro di Veglie e Agedo Lecce.
In programma 5 cortometraggi, un video musicale e un breve doc che parlano di storie di amore, diritti, coming out e diversità, intervallati da pillole letterarie a cura del Presidio del Libro di Veglie, e un dibattito finale.
Programma
Ore 20:00 – Saluti di CulturAmbiente Lab e dell’Amministrazione comunale di Veglie
Ore 20:45 – Start proiezioni e letture
SPEGNIAMO L’ODIO di Omofobia.it (Italia 2014 1’) – Spot realizzato da ArciGay Italia a sostegno della petizione per l’approvazione di un testo di legge che contrasti realmente l’omofobia e la transfobia, senza se e senza ma. Il video è stato finanziato dal Progetto LGBT del Consiglio d’Europa nell’ambito delle attività previste dalla Raccomandazione CM/Rec(2010)5 agli Stati membri sulle misure volte a combattere la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere.
IL PIANETA DEI CALZINI SPAIATI (Italia 2014, 6’ 52’’) di Emiliano Pepe e La Pina – Partendo dalla metafora dei calzini spaiati, si racconta di un pianeta in cui i calzini soli sono scappati per trovare l’amore, senza più la costrizione di passare la vita accoppiati con chi non si è scelto. Un pianeta libero dove un calzino a pois può sposarsi con un gambaletto, e una parigina gira a braccetto con un calzino, corto, di spugna.
TUTTO SU MADELEINE (Italia 2015, 10’24’’) di Sabina Andrisano – Tre sono le cose difficili: custodire un segreto, soffrire le ingiurie e saper impiegare bene il proprio tempo. Madeleine come ogni donna ha dei segreti, ma vive la sua vita alla luce del sole, serenamente e con gioia. Passa il suo tempo impastando dolci e godendosi la vita con Lara e René, molto più giovane di lei. La felicità di Madeleine suscita l’invidia di Vilma, una donna arrogante e superficiale che ha una giovane figlia: Alice. La donna gode nel diffamarla e in occasione di the con le amiche, i pettegolezzi mischiandosi alle fantasie delle donne, si fanno sempre più pesanti e peccaminosi. Vilma resterà vittima delle sue stesse chiacchere: Alice ha un fidanzato vecchio, Madeleine e René non sono amanti e Lara è la custode di un segreto.
IL TUFFO (Italia 2014, 6’ 47’’) di Toni Pichierri – Due giovanissimi cugini, il loro segreto, gli incontri intimi, i silenzi, l’amore, la solitudine, il sesso, le paure. Il progetto nasce da una storia in parte autobiografica, in parte tratta da un racconto di Filippo Timi. La scoperta e le paure dell’amore impronunciabile, i sentimenti contrastanti e tutto intorno, la cornice di un meridione a volte accogliente, a volte impervio, racconto anch’esso di percorsi difficili e contrastati.
VOLEVO SAPERE SULL’AMORE (Italia 2003, 10’49’’) di Max Croci – Una maga televisiva riceve la telefonata di un giovane omosessuale che non sa come fare coming out con la madre.
THE LIGHT (videoclip musicale 2013, 3’52’’) di HollySiz – Una bambina transgender affronta la vita con un vestitino viola, che non toglie mai, neanche a scuola, nonostante le feroci prese in giro dei compagni (e gli sguardi cattivi dei loro genitori). A casa la situazione non è migliore: il padre infatti rifiuta quel figlio così diverso, lo vorrebbe “maschio selvatico”, vorrebbe un bambino che giocasse a basket e non coi Minipony. A battersi per la libertà della sua creatura di essere ciò che crede di essere, solo la mamma. Finché, a un certo punto, qualcosa scatta nella mente del padre…
Ore 22:00 – Dibattito “Maledetta Primavera”
Interverranno:
LeA – Liberamente e Apertamente
Puglia Pride
Agedo Lecce
Modera Francesco Milone di CulturAmbiente Lab
Proiezione del documentario
TERRA ARCOBALENO LA PUGLIA FA COMING OUT (Italia2015, 12’30’’) di Roberto Moretto – Documentario realizzato sul Puglia Pride 2015 che si è concluso con la partecipatissima parata finale del 4 luglio a Foggia.
Beverage a cura di Kokopelli Street Cocktail Bar
Commenti e interviste ai registi a cura di Gusto Folk, in onda su Radio Flo.
Dj set di Rossella Tricarico e Samuel Mello
L’evento chiude il #rainbowmay dell’associazione LeA – Liberamente e Apertamente, un mese di iniziative nate per sensibilizzare ed informare il territorio salentino sulle tematiche lgbtqi* attraverso momenti culturali, artistici e d’informazione. L’ondata arcobaleno continuerà anche a giugno, con una serie di eventi verso il Puglia Pride 2016, che anche quest’anno toccherà da nord a sud diverse città pugliesi e finirà a Taranto con la parata finale del 2 luglio.
Maledetta Primavera si inserisce all’interno del calendario Pride 2016.