“L’ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE”, OPERA PRIMA DI GIANNI DE BLASI CON DIEGO ABATANTUONO E BIAGIO VENDITTI DAL 12 SETTEMBRE AL CINEMA

0
903

DOPO L’ANTEPRIMA AL GIFFONI FILM FESTIVAL, DAL 12 SETTEMBRE ARRIVA AL CINEMA “L’ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE”, OPERA PRIMA DI GIANNI DE BLASI CON DIEGO ABATANTUONO E BIAGIO VENDITTI
DAL 13 AL 15 SETTEMBRE IL REGISTA PRESENTERÀ IL FILM IN ALCUNE SALE DI BARI, LECCE, NARDÒ E BRINDISI

Dopo l’anteprima al Giffoni Film Festival, da giovedì 12 settembre nelle sale di tutta Italia arriva “L’ultima settimana di settembre“, opera prima del regista leccese Gianni De Blasi con Diego Abatantuono e il giovanissimo Biagio Venditti. Tratto dall’omonimo romanzo di Lorenzo Licalzi (Rizzoli), con soggetto e sceneggiatura firmati dallo stesso De Blasi con Antonella W. Gaeta e Pippo Mezzapesa e la musiche originali di Andrea “Pupillo” De Rocco dei Negramaro, girato tra il capoluogo salentino e la costa jonica, la valle d’Itria, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, il film è una produzione Trump limited (del neretino Attilio De Razza e di Nicola Picone) in associazione con la salentina Passo Uno Cinema (Salvatore Caracuta) e Medusa Film in collaborazione con Prime video e con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia. Il film è distribuito nei cinema da Medusa Film.

“L’ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE” – Pietro Rinaldi è un anziano scrittore in declino. Rimasto vedovo e ormai stanco della vita, progetta di suicidarsi nel giorno del suo compleanno ma un’inattesa tragedia sconvolge i suoi propositi. La morte improvvisa di sua figlia e del genero a causa di un incidente automobilistico, lo porta a doversi occupare del nipote adolescente Mattia. Nonno e nipote, che si sono fino ad allora ignorati, si ritrovano a vivere una dolorosa, quanto indesiderata, convivenza. Un viaggio che si rivelerà fondamentale per loro. Colpi di scena e avvenimenti inaspettati cambieranno per sempre i loro destini.

 

LE PRESENTAZIONI IN PUGLIA – Nei prossimi giorni il regista sarà in varie sale pugliesi per presentare il film e incontrare il pubblico: venerdì 13 settembre alle 20:50 appuntamento nel Multicinema Galleria di Bari con il direttore dell’Apulia Film Commission Antonio Parente, la co-sceneggiatrice  Antonella W. Gaeta e con l’attore Pinuccio Sinisi, nel cast con Marit Nissen, Roberta Mattei, Luciano Scarpa, Monica Contini, Guendalina Losito, Dan Borduz. Sabato 14 settembre alle 18:30 e alle 20:30 doppia presenza al Cinema Massimo di Lecce. Domenica 15, infine, Gianni De Blasi sarà alle 19:00 al Pianeta Cinema di Nardò e alle 20:30 all’Andromeda di Brindisi.

«Scrittore sulla vetta del successo per molto tempo, Pietro Rinaldi ora fa i conti con il declino. Si ritrova così solo e frustrato a contemplare nel suicidio l’ultima possibilità di consacrazione. Ma il lutto che lo investe lo costringe finalmente ad aprire gli occhi per trovare Mattia: il riflesso di sé stesso», spiega Gianni De Blasi. «Il viaggio col nipote non sarà un “back to life”, ma piuttosto un mettersi allo specchio per riuscire ad accettarsi, a perdonarsi, ad ammettere di doversi annoverare tra le categorie di esseri umani che avrebbe appuntato sul suo taccuino. Pietro, attraversando il dolore condiviso col nipote, da scrittore maledetto si riscopre improvvisamente nonno solido, originale, spiritoso e ironicamente rude. Non di quelli che raccontano le favole, ma di quelli che senza falsi moralismi, ti insegnano a crescere lasciandoti libero di sbagliare», prosegue il regista. «A sua volta Mattia ritrova un suo senso nel mondo assorbendo l’immagine dolente di Pietro, divenendo specchio necessario al nonno. Nel frattempo conserva i tratti caratteristici dell’innocenza: la passione per la pesca, l’impaccio del primo amore, la dolcezza che investirà Pietro, nel momento in cui finalmente si sentirà chiamare “nonno”. Il road movie offre il pretesto per trovare un terreno neutro su cui muovere la coppia. Ma il nostro stile è molto distante dalla loquacità del “Viaggio con papà” di sordiana memoria o dalle atmosfere pop di “Little miss sunshine”. Il nostro film vuole essere morbido, poetico, emozionante. Un racconto dell’“ironia della sorte” che investe tutti gli esseri umani. In questo “terreno di gioco” la macchina da presa si muove tra fiammate e pause, a centrare gli umori dei personaggi, restando ad osservarli soprattutto nel loro “non dirsi”. Da inquadrature fisse e inchiodate si scivola su movimenti di macchina fluidi, in un’osservazione ravvicinata che restituisce uno stile realistico».

GIANNI DE BLASI – In concomitanza con gli studi al DAMS di Bologna, Gianni De Blasi collabora come assistente alla regia al film “Il Miracolo” di Edoardo Winspeare. Nel 2003, dopo aver conseguito la laurea magistrale, realizza un episodio del film collettivo “A Levante”. Nel 2008 si diploma in regia pubblicitaria presso il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia. È aiuto regista di cortometraggi e film per il cinema, tra cui “L’altra metà” (candidato David di Donatello e menzione ai Nastri d’Argento 2010), “La giornata” (Candidato ai David di Donatello 2018 e premiato ai Nastri d’Argento 2018) e “Il bene mio” di Pippo Mezzapesa. Dirige spot, video per eventi, videoclip musicali, tra gli altri, per Bandadriatica, Mondo Marcio, Paolo Conte, Al Bano, Tonino Carotone, Après La Classe, Alborosie e altri. Realizza backstage dai set di “Mine Vaganti” e “Allacciate le Cinture” di Ferzan Ozpetek. Il suo documentario “Altamente” con Emir Kusturica, presentato al BIF&ST 2015, vince il premio della giuria al RIFF 2015 ed è distribuito sulla piattaforma Prime Video. Il suo cortometraggio “L’elemosina” con Iaia Forte è in distribuzione nei principali festival nazionali e internazionali. “L’ultima settimana di settembre” è il suo primo lungometraggio per il cinema.

DIEGO ABATANTUONO – Nasce a Milano nel quartiere popolare del Giambellino e fin da piccolo ha la possibilità di frequentare il Derby, un rinomato cabaret di proprietà dei suoi zii, nel quale si esibiscono popolari cabarettisti. È qui che inizia a lavorare come tecnico luci e direttore di scena, entrando presto in contatto con personaggi come Jannacci, Boldi, Porcaro, Faletti e i Gatti di Vicolo Miracoli. Nel 1975 diventa direttore artistico del Derby. Il successo non tarda ad arrivare e, dopo un periodo da cabarettista, inizia una serie di partecipazioni a film tra i quali “Il Papocchio”, “Fantozzi contro tutti”, “Fico d’India”. Con il “Tango della gelosia” (di Steno), “I Fichissimi” e “Eccezzziunale veramente” (di Carlo Vanzina) inizia la sua carriera da protagonista ed è con questi film che il suo Terrunciello s’impone come personaggio di larga presa popolare, tanto da diventare un vero fenomeno di costume, emulato e imitato da tantissimi fans. Dopo una breve parentesi teatrale ritorna al cinema nel 1986 con “Regalo di Natale”, diretto da Pupi Avati: è da questo film che inizia una nuova carriera lavorando con numerosi registi, tra i quali Giuseppe Bertolucci, Marco Risi, Ettore Scola, Carlo Mazzacurati, Daniele Luchetti, Cristina Comencini e Gabriele Salvatores (indimenticabile “Mediterraneo” premiato con l’Oscar come miglior film straniero nel 1992). Nel 1987 è stato diretto da Alberto Negrin nel film tv “Il segreto del Sahara” a fianco di Michael York, Ben Kingsley, Andie McDowell, successivamente ha interpretato il Commissario Corso in “Eurocops”, serial tv di co-produzione europea, ed è stato il protagonista della prima e seconda stagione della serie tv “Il giudice Mastrangelo”. Tra i film degli ultimi anni “Il Peggior Natale della mia vita” e “Soap Opera” di Alessandro Genovesi, “Belli di papà” di Guido Chiesa, “I Babysitter” di Giovanni Bognetti e “Mister Felicità” di Alessandro Siani. E ancora “Puoi baciare lo sposo” di Alessandro Genovesi, “Un nemico che ti vuole bene” di Denis Rabaglia, “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, “Dieci Giorni con Babbo Natale” di Alessandro Genovesi, “Una notte da dottore” di Guido Chiesa, “Improvvisamente Natale” e “Improvvisamente a Natale mi sposo” di Francesco Patierno. Negli ultimi anni ha partecipato anche a serie tv (“Ridatemi mia moglie”, “No Activity”) e show televisivi (“Dinner Club”, “Amazing Fabio De Luigi”, “LOL 4”). È protagonista del film drammatico “L’ultima settimana di settembre”, opera prima di Gianni De Blasi.

BIAGIO VENDITTI – Biagio Venditti, nato a Roma il 15 agosto 2007. Ha iniziato a recitare a 7 anni partecipando allo spot “30 ore per la vita” e due anni dopo ha recitato come protagonista nel lungometraggio “Il giardino dei numeri” per la regia di Vincenzo Stango. Nel 2016, ha preso parte alla serie TV “Tutti insieme all’improvviso” con Giorgio Panariello, nel 2017 è stato il protagonista di puntata nelle serie TV “Un Passo dal cielo 4” con Daniele Liotti e nel 2018 ha recitato in “Don Matteo 11” al fianco di Terence Hill. Oltre alla passione per la recitazione, Biagio sin da bambino ha coltivato la sua passione per la danza, è infatti ballerino di hip-hop e urban dance e a 9 anni ha ballato nel video musicale di Violetta V-Lovers “Cresimos Juntos” per Disney Channel. Nella primavera 2021 è stato protagonista dello spot MC Drive della MC Donald’s per la regia di Gabriele Mainetti e nell’estate 2021 è diventato uno dei protagonisti della serie Netflix “Di4ri” per la regia di Alessandro Celli. Biagio è fra i protagonisti anche della seconda stagione di “Di4ri”, uscita nel 2023. È protagonista dei film “Nelle migliori famiglie” per la regia di Paolo Costella, con Anna Foglietta e Giuseppe Battiston, e “L’ultima settimana di settembre” per la regia di Gianni De Blasi, accanto a Diego Abatantuono.

.

LEAVE A REPLY