Lettera di Lorenzo Catamo, Coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia
VEGLIE – Prima domenica d’estate e traffico impazzito sulla circonvallazione come nelle migliori immagini televisive delle nostre autostrade. Praticamente impossibile attraversare l’incrocio che va da via Convento alla zona artigianale.
Dopo venti anni di promesse e svariati incidenti, anche mortali, avevamo tirato un sospiro di sollievo due mesi fa, quando ci eravamo accorti di lavori in grande stile riguardanti l’illuminazione degli incroci delle vie di campagna sfocianti sulla circonvallazione e l’apposizione di un semaforo sull’incrocio che a Sud porta al Cimitero Comunale, al Campo Sportivo Comunale e alla Scuola Media (a proposito: che brutta cosa chiamare Secondaria una scuola più importante di quella che la precede nel corso scolastico!) e a Nord porta all’ormai sempre più completa area artigianale e all’opificio Panarese.
Pensavamo che, a breve, tutto sarebbe entrato in funzione e, invece, ci troviamo con metà delle fonti di luce accese e, quel che è ancora più grave, col semaforo spento quando poi l’arrivo della stagione estiva lo rende più necessario. E ci chiediamo come la bradipica burocrazia provinciale non si renda conto della enormità pericolosa di tale ritardo.
Perciò, nell’interesse della comunità vegliese e non solo, chiediamo un urgente intervento della Sindaca e del Comandante della Polizia locale, oltre che del Comandante della Stazione Carabinieri affinché sia messo regolarmente in funzione tutto l’apparato semaforico e luminoso da più di un mese approntato. Prima che accada qualcosa di grave.
Lorenzo Catamo
Coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia