L’istituto Comprensivo “P. Impastato” di Veglie e l’Associazione Gioventù per i Diritti Umani presentano insieme a DON ANTONIO COLUCCIA
«CALENDARIO 2017 PER I DIRITTI UMANI»
Venerdì 16 dicembre 2016 ore 9,00 – Sala Consiliare di Via Salice – Veglie (Le)
La tematica della “Legalità”, filo conduttore dell’offerta formativa dell’istituto, torna in scena con un nuovo risultato realizzato dagli alunni della scuola secondaria e dagli alunni delle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Peppino Impastato” di Veglie.
Il calendario 2017 rappresenta il percorso di conoscenza e interiorizzazione degli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani al fine di applicarla nella vita quotidiana. La scuola è sicuramente il volano della società nella costruzione della cultura della legalità e, a tal fine, gli alunni incontreranno nel corso della manifestazione Don Antonio Coluccia, che interviene per raccontare la sua vita e dare testimonianza di un vissuto all’insegna della lotta all’illegalità e di una vita al servizio dei più bisognosi. Da operaio a prete sotto scorta: don Antonio Coluccia è giovane prete originario di Specchia che dopo aver abbandonato il calzaturificio di Tricase nel quale lavorava, ha seguito il percorso religioso; ora ha trasformato la villa confiscata a un boss della Banda della Magliana in una casa di accoglienza.
Partner del percorso e nella realizzazione del calendario è l’Associazione nazionale Gioventù per i Diritti Umani, rappresentata dalla presidente nazionale Fiorella Cerchiara che così commenta l’iniziativa: «Lo scopo è insegnare ai giovani i diritti umani e così ispirarli a diventare sostenitori della tolleranza e della pace.»
Lo sforzo comune della Dirigente Scolastica, prof.ssa Daniela Savoia, dei docenti e dei partner del percorso è non soltanto di aiutare le nuove generazioni a conoscere i propri diritti umani ma, soprattutto, di sostenerli nell’assunzione della responsabilità di proteggere se stessi e i propri coetanei: «Man mano che diventano consapevoli e attivi in questa causa, il messaggio si estende in lungo e in largo ed i diritti umani universali un giorno diventeranno un fatto, non solo un utopia.»
15 dicembre 2016