Un’opportunità per i tanti beni di proprietà dei comuni
(Lettera del dott. Fabio COPPOLA)
Con un progetto sperimentale che coinvolge venticinque comuni del Salento, la Regione Puglia mira a dare occupazione a lavoratori cassintegrati o in mobilità, impiegandoli negli enti locali con mansioni di guardianìa di strutture comunali, manutenzione, verde pubblico.
Tra i comuni limitrofi a Veglie, Salice e Trepuzzi.
Sarebbe un’opportunità per i tanti beni di proprietà dei comuni chiusi, trascurati, a causa della carenza di fondi e di personale.
Giovedì ventiquattro luglio, alle ore 9:38 circa, un incendio ha interessato circa mezzo ettaro di macchia in contrada “Lupomonaco”, nelle vicinanze del centro visite. Il fuoco, partito da un cumulo di sfalci secchi abbandonati lungo il confine sud del parco, è stato circoscritto da un volontario con mezzi di fortuna.
Sicuramente ci sono gli incivili che abbandonano residui di potatura, di certo la responsabilità ricade sugli irresponsabili che appiccano il fuoco in modo incontrollato al fine di smaltirli. Però, a mio avviso, il Comune di Veglie, proprietario dell’area, avrebbe potuto prevenire l’accaduto con una opportuna bonifica, considerato che gli sfalci secchi, costituiti da vegetazione ornamentale, erano abbandonati sul luogo da alcuni mesi.
L’impiego dei lavoratori cassintegrati potrebbe essere una delle possibili soluzioni per garantire la salvaguardia del parco.
Veglie, 28/7/2014
Dott. Fabio Coppola
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