L’Assessore Fabrizio Stefanizzi: «Diminuito il Debito Pubblico del Comune di Veglie e Bilancio Comunale in attivo»

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Fabrizio Stefanizzi, Assessore al Bilancio e Tributi del Comune di Veglie
Fabrizio Stefanizzi, Assessore al Bilancio e Tributi del Comune di Veglie

Fabrizio Stefanizzi: «Abbiamo tenuto i conti in ordine e siamo consapevoli che lasciamo un Comune più ricco e con maggiori possibilità di spesa»

VEGLIE – Nella giornata di Giovedì 27 Giugno 2019 il Consiglio Comunale di Veglie ha approvato il Rendiconto della Gestione per l’anno 2018. Da questo risulta un avanzo di gestione di 402.749,58€ al quale si aggiunge, come previsto dalla nuova Contabilità Armonizzata (entrata in vigore nel 2015), l’accantonamento del fondo per i crediti di dubbia esigibilità di 1.723.484,64€.

Questa è la prova dell’avvenuto risanamento dell’Ente.

Un risultato inaspettato fino a quattro anni fa quando l’amministrazione Paladini, appena insediatasi, puntò al risanamento della situazione economica di Veglie.

Di seguito il commento dell’Assessore al ramo Fabrizio Stefanizzi: “Sono stati quattro anni molto difficili e impegnativi. Da Assessore al Bilancio, però, non posso che ritenermi soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto dagli uffici del Settore Economico Finanziario.

L’amministrazione è riuscita ad abbassare quasi drasticamente il debito pubblico, che è in continuo calo. Tutto questo, nonostante i continui debiti fuori bilancio registrati e risalenti agli anni precedenti a questa amministrazione. La lotta all’evasione fiscale ha dato i risultati sperati. Noi vediamo questo avanzo come l’ennesimo strumento che riusciremo a mettere a disposizione dei vegliesi. Quello di ieri è l’ultimo Rendiconto Finanziario approvato da questo Consiglio Comunale. Abbiamo tenuto i conti in ordine e siamo consapevoli che lasciamo un Comune più ricco e con maggiori possibilità di spesa rispetto a quello che abbiamo trovato noi. Uno degli obiettivi sui quali bisogna puntare ora è l’abbassamento delle tasse locali. È il momento di agire e di fare una programmazione di più ampio respiro. Si può governare in due modi: a debito senza criterio, oppure, con lungimiranza. Noi abbiamo scelto la lungimiranza, cercando di lasciare ai nostri figli i conti in ordine. A chi in questi anni ci ha accusato di lassismo e disinteresse, rispondiamo con i fatti.

Questa amministrazione è riuscita a tracciare una linea netta, che insegna che la gestione economica della cosa pubblica non può muoversi nell’impeto del momento, ma deve essere vista nell’ottica del futuro. Ed è mio augurio che chi governerà, con la collaborazione del personale comunale, lavori per ridurre il peso fiscale sui cittadini, renda più attrattiva con servizi la possibilità di vivere Veglie e con degli interventi specifici cerchi di sviluppare la nostra economia locale, dato che ora non ci sono più scuse.”

1 luglio 2019

 

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