L’ALBERO DEI BAMBINI…

A Veglie quest’anno un Natale speciale

(Lettera dalla Redazione – Fernando Leardi 12/12/14)

Quest’anno i bambini di Veglie avranno un motivo in più per ricordarsi, quando saranno grandi, di questo Natale 2014.

Non saranno soltanto i regali, i dolci, i panettoni o Babbo Natale a rimanere impressi per sempre nei loro “futuri ricordi”. Avranno nei loro cuori il piacere e la gioia di aver contribuito personalmente, con un loro piccolo gesto, ad addobbare l’Albero del Paese, l’Albero della Piazza.

Tutto è successo quasi per caso grazie a Facebook.

Esiste infatti da circa 10 mesi sul famoso Social Network un gruppo di vegliesi , e anche di non vegliesi, dal nome “Sei di Veglie se… “   , formato ad oggi 12 dicembre 2014 da 2.127 persone, nel quale si discute di tutto ciò che riguarda Veglie nel bene e nel male. Si affrontano problemi, si trovano soluzioni, si lanciano provocazioni e a volte ci si diverte pure….. Insomma si mantiene un cuore pulsante in un paese dormiente.

Il gruppo è amministrato da Gianni Piccinno, Mino Mattia, Gatto Nero, Marcello Spagnolo, Irene Don Giovanni. Da questo gruppo è nata anche un Web Radio, “Radio Sei di veglie se…” in onda tutti i lunedì sera.

In questi giorni il Comune di Veglie ha pensato di addobbare alcune vie  con le luminarie per le festività di Natale. Nel frattempo, in attesa dell’inizio dei lavori, ha posizionato al centro della piazza un albero ancora privo di addobbi. La vista di quell’albero spoglio, il fatto che Veglie sia in un periodo poco florido, la paura che la piazza possa rimanere grigia in un Natale già in crisi, ha scatenato nei componenti del gruppo la voglia di rendere vivo quel simbolo di Natale invitando tutti a partecipare a questa splendida iniziativa.

In una discussione nel gruppo dell’8 dicembre infatti, una delle iscritte, Aura Franchi, invita ognuno a portare delle palline di Natale “…per rendere meraviglioso questo nostro albero del nostro paese!!” e a postare le foto sul gruppo.

Questo è stato l’inizio di una valanga che ancora oggi continua. Sono tanti i genitori che stanno portando i loro bambini ad abbellire il “loro Albero”, l’Albero dei vegliesi, con un loro personale addobbo, firmando ogni pallina con un nome o con una frase. E tutto questo documentato da foto postate puntualmente sul gruppo ( foto dal gruppo ). Addirittura succede che i vegliesi lontani incarichino qualche loro amico o parente qui a Veglie per portare una pallina ed essere presenti anche loro in questa straordinaria avventura. Si è arrivati al punto che occorre una scala per poter mettere le palline anche in alto visto che ormai i rami bassi sono tutti pieni.

Alcuni commenti che i genitori scrivono sul gruppo fanno venire la pelle d’oca. E’ bello sapere che grazie ai bambini anche gli adulti diventano buoni e saggi. L’albero di Natale è diventato “L’Albero della Condivisione” dove Genitori e Bambini insieme partecipano alla gioia di questa festività.

Ad alcuni tutto questo può sembrare banale. E forse lo è… Ma lo è solo se pensiamo con una mentalità da adulti. Facciamo finta per una volta di essere bambini e guardiamo quell’albero dal basso. Pensiamo come un bambino,  che a Natale potrà dire a tavola a tutti i suoi parenti “…lo sai che anche io ho addobbato l’albero del mio paese?” mentre nei suoi occhi si accende la luce di chi sa che può fare qualcosa per gli altri.

Due giorni fa sono cominciati anche i lavori commissionati dal comune per l’addobbo ufficiale della piazza e dell’albero. Ed ecco che si intrecciano e si completano uno con l’altro gli addobbi fatti dal Comune con quelli fatti dalla Comunità…  Che sia l’inizio di una nuova era? Di una sana collaborazione tra Comune e Comunità? Può essere questo, metaforicamente parlando, un subliminale invito per tutti a “tirare fuori le palle” per risvegliare Veglie dal torpore che lo circonda?

Stando agli ultimi post il prossimo obiettivo dovrebbe essere il Puntale finale in cima all’albero. Salvo cambiamenti, l’appuntamento è stato fissato per Domenica 21 dicembre alle ore 20.00 e ognuno partecipa collaborando con quello che può. Ulteriori dettagli si possono trovare nel gruppo facebook , basta esserne iscritti.

Sarebbe bello che di questa splendida iniziativa non si perdessero le tracce nel tempo e che i fondatori del gruppo valutassero l’opportunità di raccogliere tutti i commenti e le foto in un libro realizzato con il contributo volontario di chiunque voglia partecipare.  Abbiamo visto, anche su facebook, come sono apprezzate a distanza di anni le foto e le pubblicazioni di Enzo De Benedittis che ormai sono “Storia”. Immaginate il valore storico e affettivo delle foto di questi bambini e genitori tra qualche anno.

Buon Natale a tutti….e Buon Albero della Condivisione….

Veglie News

Fernando Leardi