John Robert Frassanito: Un Americano di origini vegliesi che ha contribuito alla nascita dei Personal Computer e non solo

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Personal Computer, Voli e Stazioni Spaziali, Dosatori di Sapone e tanto altro nel lavoro di  John Robert Frassanito

(Bibliografia in calce all’articolo)

John Robert Frassanito, Architetto e Designer Industriale, è nato  a New York (Usa) l’8 luglio 1941.  Il nonno dell’architetto, Giovanni Frassanito nato a Veglie nel 1875,  si trasferì negli Stati Uniti, assieme alla famiglia, nel 1912.

Giovanni Frassanito era un enologo e per motivi di lavoro  compiva frequentemente  dei viaggi negli Stati Uniti d’America. Una delle prime testimonianza dei suoi viaggi è documentata in alcuni atti del 1902 quando si recò a New York per risolvere una controversia sorta per una partita di vino contestata spedita da Gallipoli.

Dopo alcuni viaggi negli USA, nel 1911 decide di stabilirsi in America e il 12 Marzo, insieme alla moglie Concetta Scardia di Lecce e ai figli Mario, Gilda e Anna nati a Monteroni di Lecce dove si erano nel frattempo trasferiti, partono da Napoli con il piroscafo S.S. Duca di Genova per gli Stati Uniti d’America. Inizialmente  vanno ad abitare a Brooklin dove il 14 luglio 1912 nasce il figlio Americo Anthony. Successivamente Giovanni e la famiglia si trasferiscono a New York e qui nascono altri due figli, John Salvatore nel 1916 e Salvatore Anthony nel 1920.

Foto Storiche di Famiglia

Americo Anthony nel 1939 sposa a Corona (N.Y.) Edythe Totten di origine tedesca. Dal matrimonio nascono John Robert nel 1941 (architetto e designer industriale) e William  A. nel 1945 (Quest’ultimo  ha servito l’esercito degli USA in Germania e in Vietnam dove è stato insignito della onorificenza militare “Bronze Star Medal” in qualità di  analista di intelligence. È uno scrittore e autore specializzato nelle guerre  civili contemporanee. È stato il primo storico ad utilizzare ampiamente le fotografie della guerra come documenti. Da allora ha pubblicato tre libri e numerose altre pubblicazioni. I suoi lavori hanno stabilito lo standard con cui lavorare sulla ricerca storica, dimostrando la vitalità delle fotografie della Guerra Civile come documenti – www.google.com/search?client=firefox-b-e&q=william+frassanito).

Libro pubblicato da William A. Frassanito

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John Robert  Frassanito dopo aver frequentato diverse scuole nell’area di New York e aver lavorato in lavori legati al settore delle riparazioni automobilistiche, ha studiato design industriale all’Art Center di Los Angeles (ora Art Center College of Design di Pasadena).

Dopo la laurea nel 1968 andò a lavorare per l’ufficio di New York di Raymond Loewy, dove aiutò a progettare gli interni dello Skylab (1967–73), la prima stazione spaziale americana. Ha lavorato nell’ufficio Loewy solo per pochi anni e all’inizio degli anni ’70 è diventato designer per la Computer Terminal Corporation a San Antonio, Texas. Lì fece parte del team di progettazione che creò il Datapoint 2200 (1972), il computer che la rivista Invention and Technology (autunno 1994) ha definito “l’antenato diretto del PC di oggi”.

Datapoint La Storia Perduta dei Texani che hanno inventato la rivoluzione del Personal Computer: Numero di Brevetto 224.415 depositato il 27 Novembre 1970 per una macchina che è l’antenata diretta del PC come lo conosciamo oggi. Dimenticate Apple e IBM. Dimenticate anche Silicon Valley. Il primo personal computer, un unità auto-contenuta con un proprio processore programmabile, display, tastiera, memoria interna, interfaccia telefonica e archiviazione di massa di dati, è nato in San Antonio.

La storia iniziò nel 1968 quando due Texani, Phil Ray e Gus Roche, fondarono una ditta chiamata Terminal Computer Corporation. Come suggerisce il nome il loro primo prodotto fu un Datapoint 3300 terminal computer  sviluppato per sostituire una telescrivente meccanica.

Tuttavia, sapevano da tempo che il 3300 era solo l’inizio ed era una copertura alle loro vere intenzioni:  creare un computer desktop programmabile e produrlo in serie.

Jack Frassanito, Vic Scarso, Jonathon Schmidt e un gruppo di progettisti, ingegneri e programmatori lavorarono insieme per creare il Datapoint 2200. Nel tentativo di ridurre le dimensioni  del computer, divenne evidente che il processore 2200 sarebbe potuto essere stampato su un unico chip di silicio. Datapoint approcciò Intel con l’idea, ma Intel la rigettò come “un’idea stupida” anche se erano disposti a tentare un contratto. Intel tardivamente ritornò con il proprio chip, ma a quel punto Datapoint era già in spedizione.

Intel aggiunse il chip al proprio catalogo chiamandolo 8008. Un aggiornamento successivo, l’8088, formò il cuore della Altair e IMSI a metà degli anni settanta. Un ulteriore sviluppo del chip fu utilizzato nel primo IBM PC-PC iniziando la rivoluzione del chip nella dinastia del PC.

Se stai usando un PC, stai usando un Datapoint 2200 modernizzato.

Alcune immagini tratte da libro

John Robert  Frassanito  ha fondato la propria azienda “JF & A” (John Frassanito & Associates”)  a San Antonio nel 1975 e ha progettato una varietà di prodotti, tra cui il famoso e ancora attuale dispenser di sapone Sani-Fresh, lo Scott Paper Dispenser e altri prodotti per aziende quali Texaco, Daniel Industries, General Foods, EMI Corporation, Motorola, Meridian Instruments e per l’Autorità del Porto di Houston.  Nel 1983-84 trasferì la sua azienda a Houston per lavorare a più stretto contatto con i clienti del Johnson Space Center, centro di comando per le missioni di volo spaziale con equipaggio della NASA, sulla progettazione della stazione spaziale Freedom, il predecessore della Stazione Spaziale Internazionale. In questo, Frassanito è stato uno dei numerosi consulenti di progettazione esterni assunti dalla NASA per aiutare a pianificare l’equivalente americano della stazione spaziale sovietica/russa Mir (lanciata per la prima volta nel 1986).

HOUSTON, TEXAS – OCTOBER 14: Industrial designer John Frassanito explains his designs for NASA’s space station. (Houston Chronicle via Getty Images)

Tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, Frassanito ha lavorato per la NASA su una varietà di progetti di design concettuale per veicoli spaziali e habitat, ma il suo contributo più importante sono senza dubbio le sue animazioni e immagini fisse generate al computer per la NASA, che sono apparse sia sulla stampa che sui media online.  Queste animazioni sono state utilizzate per istruire ingegneri aerospaziali e profani riguardo alle future missioni di volo spaziale per la National Aeronautics and Space Administration degli Stati Uniti.

Quando la maggior parte delle persone pensa al design per i viaggi spaziali, pensa immediatamente a ingegneri e scienziati, non ad architetti o designer industriali. Eppure, uno di questi professionisti dell’arte,  John Frassanito,   è stato al centro della creazione dello “spazio” nello spazio per quasi quattro decenni.

Progetti Nasa della John Frassanito & Associates: www.frassanito.com/work.html

Nei primi anni del 2000 John Frassanito, insieme al fratello William, e ad Antonio De Benedittis,  ha ricostruito l’albero genealogico della sua famiglia, venendo a conoscenza  che i suoi avi erano  di Veglie e non già di Monteroni, come aveva creduto  in precedenza. Acquisite le relative certificazioni  ha chiesto ed ottenuto dal Consolato Generale d’Italia a  Huston, Texas, la cittadinanza italiana per discendenza  autorizzando nel contempo   la trascrizione nei registri dello stato civile del Comune di Veglie del proprio atto di nascita e di matrimonio, trascrizione che è stata regolarmente effettuata.

Appena ottenuta la cittadinanza italiana John Frassanito ha chiesto ed ottenuto dal Consolato generale di Huston un nuovo passaporto quale “cittadino italiano” e, come primo utilizzo, ha compiuto nel mese di settembre 2012 un viaggio in Italia nel corso del quale ha fatto  tappa anche nel Salento e a Veglie per conoscere i luoghi da dove nel 1911 i propri nonni Giovanni Frassanito e Concetta Scardia partirono per gli Stati Uniti.

John Robert Frassanito con la moglie Joyce a Veglie nel 2012 (Foto Enzo De Beneddittis)

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Veglie, abitazione in via Roma appartenuta al capostipite della famiglia Frassanito

Libro sui lavori dell’Architetto John  Frassanito disponibile su Amazon:
“Space  Architecture – The Work of John  Frassanito Associates for NASA”
Stoccarda / Londra: Edizione Axel Menges, 1999. Prima edizione e prima stampa. Copertina rigida. 95 pagine. Un interessante libro sull’architettura della NASA progettata da John Frassanito & Associates. Presenta una prefazione di Buzz Aldrin. Include numerose illustrazioni.  Firmato e iscritto da Zukowsky.

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Albero Genealogico Famiglia Frassanito (di Antonio De Benedittis)

Notizie, Foto e Documenti  tratti da:

  • frassanito.com
  • britannica.com/biography/John-Frassanito – Scritto da John Zukowsky, curatore capo dell’Intrepid Sea, Air and Space Museum ed ex curatore di architettura John H. Bryan, Art Institute di Chicago.
  • britannica.com/explore/space/john-frassanitoScritto da John Zukowsky, curatore capo dell’Intrepid Sea, Air and Space Museum ed ex curatore di architettura John H. Bryan, Art Institute di Chicago.
  • Libro “Datapoint – The Lost Story of the Texans who Invented the Personal Computer Revolution” di Lamont Wood
  • Ricerca Genealogica, Foto e Documenti di Antonio De Benedittis

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