Ivana Ascanio presenta il suo libro «MADRE, Storia di una rinascita» Veglie, Domenica 19 Gennaio 2025

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«MADRE, Storia di una rinascita»
Un libro di Ivana Ascanio a cura di Benedetta Pati

Domenica 19 gennaio 2025 ore 18.00 – Ex Chiesa della Madonna della Favana – Via Convento  96 – Veglie

VEGLIE – Sarà presentato Domenica 19 Gennaio 2025 alle ore 18.00, con il Patrocinio del Comune di Veglie, presso l’Ex Chiesa della Madonna della Favana in Via Convento n.96 a Veglie il libro «MADRE, Storia di una rinascita» di Ivana Ascanio scritto con la collaborazione di Benedetta Pati.

Dopo i saluti della Sindaca di Veglie dott.ssa Mariarosaria De Bartolomeo, interverranno Angelo CIPOLLA Presidio del libro Veglie,  Ivana ASCANIO Ideatrice e Autrice del progetto, Benedetta PATI Curatrice e Autrice del libro, Muriel FRASCELLA Psicologa Psicoterapeuta, Tiziana OSTUNI Logopedista, Emiliano ALTAVILLA Medico Pediatra.

Il ricavato delle donazioni sarà devoluto all’Ospedale “Gaslini” di Genova per la ricerca sulla sindrome di “Floating Harbor”.

Queste le  parole di Ivana Ascanio riguardo il suo progetto:

“Se oggi do voce al mio passato è perché voglio permettere a quella bambina che ho perduto di rinascere e di fare sentire la sua ombra vivace tra le stanze di chi leggerà questo testo. Se oggi ho scelto di parlare è per dare a tutti voi un consiglio: amate e, leggendo la mia storia, convincetevi che non è mai tardi per farlo.

Il desiderio di scrivere questo libro è nato molti anni fa, quando mia madre è andata via e io ho iniziato a sognarla, di notte, in un abbraccio d’amore. Nel tempo però è risultato difficile trovare il coraggio per raccontarmi ed è stato solo grazie all’incontro con uno psicologo che ho scoperto una forma per farlo.

Lui, senza sapere del mio desiderio, mi ha consigliato di cominciare a scrivere per liberarmi di dubbi e pensieri e così ho iniziato a farlo ovunque: su volantini, su fogli strappati, nella mia camera, in bagno, di notte e di giorno. Nessuno però leggeva mai quello che scrivevo fino a quando mia figlia, Natascia, intuendo le mie angosce e i miei sogni, mi ha spronato a mettere insieme gli appunti e a realizzare il mio sogno più grande. È stata lei a mettermi in contatto con Benedetta con la quale sono iniziati incontri e confessioni in cui io parlavo e lei prendeva nota. Più quelle note si allungavano, più le mie parole diventavano sincere e così pian piano, con gioia e sofferenza, tutto quel dire si è trasformato nella storia della mia vita che finalmente è diventata un libro pieno di emozioni e verità

Questo percorso è stato una rinascita e ora che è pubblico vorrei prendermi la libertà di dare un consiglio a chiunque lo leggerà: se avete qualcosa da dire, da reclamare, da urlare, fatelo e basta. Non abbiate paura di parlare e non prendetevi troppo tempo perché, a volte, il tempo non basta e una decisione tardiva può costare molto.

Inoltre, c’è un’altra storia che non è raccontata tra queste pagine ma che si sta scrivendo tra le righe della mia famiglia: da qualche anno abbiamo la fortuna di avere con noi la piccola Vivienne, la mia quarta nipotina nata con una rara malattia genetica chiamata Floating Harbor. Non sono ancora note le cause di questa sindrome e sono ancora più incerte le modalità di trattamento e di cura. E per questo che ci piacerebbe sostenere la ricerca destinandone l’intero ricavato delle vendite del libro. Per Vivienne, che è il nostro arcobaleno, e per tutte quelle persone che meritano di vivere serene.” (Ivana Ascanio)

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