Incontri per discutere di Xylella: Il Sindaco di Veglie Claudio Paladini risponde alla lettera del Circolo PD di Veglie

Il Sindaco di Veglie scrive alla Cittadinanza e risponde alla nota del circolo PD circa l’invito a partecipare all’incontro  con la Ministra del Sud Barbara  Lezzi per discutere del  problema Xylella

Lettera del Sindaco di Veglie Claudio Paladini:

In data odierna, alle ore 13,38, è stata protocollata nota, non firmata,  fatta pervenire per il tramite di posta elettronica certificata dalla casella di un avvocato a nome del Circolo PD di Veglie.

A detta nota era allegata la nota acquisita al protocollo del Comune di Uggiano la Chiesa n.  2616 in data odierna.

Con la prima nota il Circolo PD di Veglie  informava il sottoscritto “… che la ministra del sud si è resa disponibile ad incontrare i sindaci della Provincia di Lecce per discutere della questione xylella…”, che “L’incontro è stato fissato per il 25 marzo alle ore 15, la sede verrà comunicata in seguito.” e, inoltre, continuava “Ci auguriamo che la nostra cittadinanza sarà degnamente rappresentata in questa circostanza. Non perdiamo questa occasione per far valer le ragioni di tanti cittadini che stanno ingiustamente subendo le conseguenze di questa terribile situazione.”

La seconda nota, copia di quella protocollata al Comune di Uggiano La Chiesa, riportava copia dell’invito rivolto, tra gli altri,  ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Lecce dal Ministro per il Sud Senatrice Barbara Lezzi.

Premesso quanto sopra comunico:

1. La nota del Ministero è giunta al Comune ed è stata protocollata in data odierna alle ore 09,23;
2. L’Amministrazione comunale, sin dal suo insediamento nell’anno 2015, ha sempre attentamente seguito la vicenda “xylella”, dato applicazione a tutte le varie normative succedutesi nel tempo e facendosi anche parte attiva (organizzando incontri sul tema) e partecipativa a tutte le riunioni più importanti svoltesi nel tempo (da ultimo, informo,  il sottoscritto ha partecipato alla riunione svoltasi in data 11 marzo scorso in Provincia, prova ne sia la firma apposta sul registro presenze, con la quale si è formalizzato un Tavolo Tecnico, composto anche dai Sindaci, che ha avuto un primo incontro con il Presidente della Regione Puglia a Bari il 18 marzo scorso);
3. La cittadinanza di Veglie è sempre stata non solo “degnamente” ma anche “dignitosamente” rappresentata in ogni sede, non solo per la questione “xylella”, se non dal sottoscritto Sindaco anche da Assessori e Consiglieri Comunali che, a seguito del risultato elettorale, rappresentano tutta la cittadinanza e tutti i suoi interessi non interessi di parte o di “partiti”;
4. Spiace, con rammarico, dover constatare la grave carenza di “educazione istituzionale”  e di “rispetto delle istituzioni” (non volendosi pensare minimamente ad atteggiamenti frutti di malevolenza) in quanto l’autore della lettera del PD (non  volendo  credere che nella sua stesura  siano coinvolti iscritti e simpatizzanti) non ritiene che la presenza del Sindaco o di suoi delegati possa rappresentare “degnamente” gli interessi della nostra cittadina. Attendo, con  curiosità, che l’autore dello scritto mi indichi chi può rappresentare, secondo lui, “degnamente” gli interessi di Veglie.
5. Non posso, infine, dimenticare che  se si è giunti alla attuale situazione lo si deve al comportamento dei vari governi, sia nazionali che regionali, succedutisi nel tempo che, se non sbaglio, erano guidati dai rappresentanti di chi oggi sollecita i rappresentanti del Comune. Vi siete forse, oggi ed in vista delle Elezioni Europee, convertiti sulla Via di Damasco (come San Paolo) oppure avete voluto perdere l’occasione per stare zitti e riflettere ancora sugli errori commessi in questi anni.

Mi scuso  se verità è detta ma ritengo che  questa Amministrazione stia operando al meglio delle possibilità consentite, con grandi sacrifici e scarsissime risorse e non credo sia giusto che oggi, con la vicinanza di una tornata elettorale e per fini elettoralistici, si ricevano critiche da parte di chi, fino ad oggi, ha assunto insignificanti atteggiamenti verso la cittadina.

Se volete essere parte attiva della vita cittadina scendete tra la gente, sentitene le necessità e  fatevi  portatori  di verità.

f.to Claudio Paladini

20 marzo 2019