«Auspico che si vigili sull’operato amministrativo partendo dalla reale conoscenza dei fatti» Il Sindaco di Veglie risponde alle domande del Circolo PD

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 Il Sindaco di Veglie Claudio Paladini  scrive alla Cittadinanza e risponde alle domande del circolo PD

Lettera del Sindaco di Veglie Claudio Paladini:

Riscontro alla nota del Circolo PD di Veglie

Riscontro la nota del 26 marzo 2019 pubblicata sui siti web locali a firma dell’esimio “Circolo PD di Veglie” di cui, purtroppo, non conosco i componenti e comunico che:

    1. Non so se alla manifestazione del 9 marzo scorso a Lecce vi erano “olivicoltori vegliesi”, io non c’ero perché completamente all’oscuro dello svolgimento di detta manifestazione che, credo, sia stata organizzata da associazioni di categoria che non hanno ritenuto di invitare né il sottoscritto né altri primi cittadini di Comuni interessati;
    2. Nella riunione svoltasi l’11 marzo scorso presso la Provincia di Lecce ho preso atto dei vari interventi svoltisi e ne ho condiviso le risultanze insieme ad altri colleghi. Alla riunione erano presenti circa 70 Sindaci della Provincia ed il Presidente Minerva, dopo aver ascoltato le richieste formulate dai rappresentanti delle Associazioni di categoria rappresentate, ha fatto proprie le proposte  avanzate in merito alla costituzione di un tavolo tecnico concludendo che   “Nei prossimi giorni verrà redatto un documento da sottoporre dall’Assemblea dei Sindaci contenente una richiesta formale di incontro fra il Presidente del Consiglio dei Ministri, prof. Giuseppe Conte, e quello della Provincia di Lecce Minerva, ed ancora una richiesta formale al presidente della Regione Puglia, dott. Michele Emiliano, perché incontrino a Lecce una delegazione di sindaci e le associazioni di categoria.” In data 18.03.2019 il Presidente della Provincia ha trasmesso copia delle note con cui chiedeva un incontro al Presidente del Consiglio ed altra nota per richiedere incontro al Presidente della Regione. Ad oggi sono ancora in attesa di ulteriori comunicazioni da parte del Presidente della Provincia Sig. Stefano Minerva – Sindaco PD di Gallipoli. (vedi articolo al link: https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/home/1119695/lecce-xylella-e-il-giorno-dei-presidi-davanti-a-regione-e-provincia.html).
    3. Il 15 marzo, presso la Sede della Regione Puglia di Lecce, ha avuto luogo un incontro tra l’Assessore regionale all’agricoltura dott. Leonardo Di Gioia e le rappresentanze di categoria degli olivicoltori incontro conclusosi con l’ennesimo monologo inconcludente(vedi articolo al link: http://www.trnews.it/2019/03/15/xylella-accoglienza-rabbiosa-a-di-gioia-coldiretti-va-via-mercoledi-trattativa-con-il-governo/246978) e l’abbandono, nelle fasi iniziali dei rappresentanti della Coldiretti. A detto incontro non erano stati invitati i Sindaci dei Comuni della Provincia di Lecce ed ora mi si chiede se ho “informato gli organizzatori del tavolo di confronto con l’Assessore Di Gioia, svoltosi il 25.03.2019, quali  istanze degli agricoltori vegliesi sarebbero state avanzate da lei, in qualità di primo cittadino?” Vorrei sapere dall’autore della nota del Circolo PD di Veglie, che conosce il nome degli “organizzatori”, perché non abbiano chiamato al tavolo i Sindaci.
    4. Non avendo partecipato (perché non invitato – ripeto) all’incontro con l’Assessore Di Gioia non posso fare altro che attenermi a quello che riportano i giornali.
    5. Per la risposta alla domanda n. 5 rinvio a quanto detto al punto n. 2 della presente ed aggiungendo di non aver nulla da comunicare ad alcuno proprio perché ancora ad oggi sono ancora in attesa di comunicazioni da parte del Presidente della Provincia Sig. Stefano Minerva – Sindaco PD di Gallipoli.
    6. L’esito dell’incontro con il Ministro per il Sud senatrice Barbara Lezzi, che ha avuto luogo nella giornata del 25 marzo, è riportato dagli articoli di organi di informazione locale (fra tutti vedi articolo al link: http://www.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=60068&id_rub=133) in detto incontro, considerati i tempi ristretti concessi, sono intervenuti, oltre al Ministro ed alla sottosegretaria alle Politiche agricole Alessandra Pesce, soltanto i rappresentanti delle associazioni di categoria.

Fornite le risposte alle domande poste passiamo ora all’aspetto squisitamente politico  dei contenuti dell’articolo del Circolo PD.

  1. “Lavoreremo affinché le Consulte diventino un valido strumento di supporto per l’Amministrazione comunale” devo ammettere, con rammarico ed amarezza, che non si sono mai riunite le Consulte dei cittadini per il solo e semplice fatto che, purtroppo, la macchina amministrativa non è in grado di garantirne efficiente funzionamento e mi spiego: secondo le vecchie tabelle ministeriali,   indicanti il rapporto popolazione residente/dipendenti, l’Amministrazione comunale di Veglie avrebbe dovuto avere in organico n. 94 dipendenti ad oggi vi sono in servizio solo n. 35 dipendenti. Tale dato scaturisce dalle limitazioni assunzionali imposte dal legislatore e forse, mi permetto di dirlo, da scelte non pienamente lungimiranti operate dalle amministrazioni che mi hanno preceduto. A quanto detto aggiungasi anche il valore dell’età media dei dipendenti del Comune di Veglie che si aggira attorno ai 55 anni. Se non si ha una “macchina” efficiente al 100/100 , purtroppo, pur volendo fare tutto e di più bisogna accontentarsi di ciò che è possibile.
  2. Per quanto riguarda l’apertura “dell’area mercatale”, tralasciando di considerare lo stato in cui l’abbiamo ereditata (degrado assoluto – mancanza di allacci a fogna e luce), stiamo tentando, con estremo sacrificio, di renderla agibile per poi consentire il trasferimento del mercato settimanale e ci stiamo impegnando per attivare anche un sistema di video sorveglianza dell’area che ci consentirà di porla in piena sicurezza.
  3. Per quanto riguarda “Casa Tramacere” sono state completate le opere murarie e si sta pensando a come riempire gli spazi vuoti (cercando di reperire le necessarie risorse finanziarie) per renderli pienamente fruibili (arredamento e, anche qui, videosorveglianza dell’immobile);
  4. Locali di Via IV Novembre- posso annunciare che, finalmente, risolte le varie problematiche ereditate, si sta procedendo all’affidamento in gestione della struttura (si veda la determinazione dirigenziale n. 100 del 20.03.2019 avente ad oggetto “Centro Diurno per anziani (art.68 Reg. Reg. n. 4/07) Autorizzazione al Funzionamento”);
  5. Isola Ecologica – A giorni inizieranno i lavori di realizzazione di detta “isola” essendosi esaurito l’iter autorizzatorio di individuazione dell’area ed approvazione del progetto di realizzazione.

In conclusione di questo mio scritto auspico che si vigili sull’operato amministrativo, come promesso, partendo però dalla effettiva e reale conoscenza dei fatti.

Papa Francesco ha dichiarato che “La lingua del maldicente è come un bruco che insudicia i fiori più belli, deponendo in essi la traccia disgustosa della sua schiuma.” (vai al link: https://www.papaboys.org/la-maldicenza-e-un-gravissimo-peccato-che-uccide-ha-ragione-papa-francesco/).

 Veglie non ha necessità che si sparga “schiuma di  bruco” ha necessità di solidarietà sociale, di unione di intenti, di persone che agiscano nell’interesse della comunità tutta e non di parte di essa.

 La mia disponibilità a confrontarci è massima e la vostra?

Claudio Paladini

27 marzo 2019

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