M.I.D.U.: «Richiesta di accesso agli atti avanzata in data 21 agostoall’Amministrazione Comunale di Veglie, in persona del Sindaco, conseguente alle dichiarazioni rese da quest’ultimo»
Di seguito il testo integrale del M.I.D.U. di Veglie nella persona dell’avv. Daniela Mazzotta:
Visto quanto dichiarato pubblicamente dal Sindaco di Veglie – tramite un informale Comunicato giornalistico – secondo cui “nei prossimi giorni saranno effettuate le operazioni di disinfestazione, deblattizzazione e derattizzazione come da calendario già approvato da questa Amministrazione Comunale” e ritenuto:
- doveroso provvedere ad un’adeguata pubblicizzazione di tale Calendario, rendendo informata la cittadinanza non soltanto delle date e degli specifici interventi da svolgere, ma anche degli opportuni suggerimenti di sicurezza (es. non sostare in ambienti aperti durante e dopo il trattamento; tenere le finestre chiuse, etc.);
- doveroso che le operazioni di derattizzazione e disinfestazione, così come imposto dalla legge, siano eseguite esclusivamente da imprese specializzate costituite da addetti dotati di attestato di qualifica di carattere tecnico e iscritti in apposito albo, nonché dotati di adeguati requisiti morali e finanziari;
- doveroso, sempre come per legge, che i predetti interventi vengano effettuati mediante l’impiego di prodotti autorizzati con modalità tali da non nuocere in alcun modo alle persone e alle altre specie animali non bersaglio, pubblicizzate dalle stesse ditte tramite avvisi pubblici esposti nelle zone interessate con almeno cinque giorni lavorativi d’anticipo e specifica indicazione di pericolo per la presenza del veleno, degli elementi identificativi del responsabile del trattamento e delle sostanze utilizzate (e annessi antidoti);
abbiamo Chiesto, in data odierna (21 agosto 2019), di accedere agli atti acquisendo la documentazione inerente alla calendarizzazione – già approvata – degli interventi sopra citati, oltre a quella inerente alla nomina del responsabile del procedimento e del conferimento a ditta specializzata degli interventi programmati dall’ Amministrazione, stante quanto previsto dall’art. 24 co. 7 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., con avvertimento delle conseguenze penali derivanti dalla mancata risposta alla presente istanza o della mancata esposizione delle ragioni che impediscono o ne giustificano il ritardo, entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della stessa.
A nome del M.I.D.U.
Avv. Daniela Mazzotta