Con la Delibera di Giunta Numero 3 del 26 gennaio 2017, il Comune di Veglie impiega €.1.500,00 per aderire al Progetto GENEO della LILT
Dopo una prima lettera di adesione al Progetto GENEO inviata il 19 ottobre 2016 al dott. Serravezza, il Comune di Veglie con la Delibera di Giunta n.3 del 26 gennaio 2017, formalizza e rende ufficiale la propria adesione al progetto della LILT che prevede l’effettuazione di indagini chimico-fisiche e biologiche dei suoli pertinenti a quelle aree territoriali della nostra provincia che presentano elevati tassi di incidenza e di mortalità per tumore, rilevati dagli studi epidemiologici.
Con la delibera il Comune si impegna a versare la quota di euro 1.500,00 affinché sia inserito anche il territorio di Veglie (in quanto non rientrante nelle aree di studio) nelle indagini sui Metalli Pesanti, IPA, pesticidi, diossine, test di genotossicità.
A tale proposito, il presidente del “Comitato Ambiente Sano”, Dario Ciccarese, afferma che «…questa delibera è molto importante e utile per tutti i cittadini e dimostra anche che quando le esortazioni che vengono dal basso vengono ascoltate da chi ha responsabilità nella gestione della cosa pubblica e si crea quindi una collaborazione tra ente ed associazioni, tutto questo non può portare altro che al BENE COMUNE».
Il progetto GENEO (Sistemi di valutazione di diagnosi precoce delle correlazioni tra GEnotossicità dei suoli e NEOplasie in aree a rischio per la salute umana), prevede l’effettuazione di indagini chimico-fisiche e biologiche dei suoli pertinenti a quelle aree territoriali della nostra provincia che presentano elevati tassi di incidenza e di mortalità per tumore, rilevati dagli studi epidemiologici. In sostanza, si intende accertare un eventuale nesso significativo tra fattori di rischio presenti in loco e sviluppo abnorme di patologie oncologiche nella popolazione.
Si tratta di un approccio scientifico e concettuale, nel campo della lotta ai tumori, che la LILT di Lecce ritiene strategico e foriero in prospettiva di promettenti risultati che consentiranno, una volta individuate le “cause”, di affrontare con migliori probabilità di successo la lotta alla malattia, in aumento nel nostro territorio.
Il progetto vede la collaborazione della LILT di Lecce, dell’Università del Salento, del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Lecce e del Settore Ambiente della Provincia di Lecce.
Si è inteso, in tal modo, mobilitare e far agire in sinergia le competenze scientifiche e le Istituzioni del territorio affinché si acquisisca tutti consapevolezza della posta in gioco e per aprire la strada a un approccio concettuale e a un metodo che crediamo possano essere esemplari per ulteriori sviluppi scientifici.
>>> Scarica la Delibera del Progetto GENEO >>>
3 febbraio 2017
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