«IL CIELO TI ABBRACCIA» di Teodora Chirizzi
Giovedì 26 Settembre a Veglie
Sabato 21 Settembre a Cellino San MArco
VEGLIE – Sarà presentato a Veglie Giovedì 26 Settembre 2024 alle ore 19.00 presso il Chiostro dell’ex Convento dei Frati minori il nuovo libro dell’autrice «IL CIELO TI ABBRACCIA» di Teodora Chirizzi edito dalla casa editrice Kimerik.
All’evento, patrocinato dal Comune di Veglie, parteciperà la Sindaca di Veglie dott.ssa Mariarosaria De Bartolomeo per i saluti istituzionali; Pasquale Vito Stefanizzi, presidente dell’Accademia Musicale “Mille e una Nota” di Veglie, che presenterà la serata.
Interverranno la Dottoressa Albarita Palmieri, Coordinatrice delle Attività Educative dell’Oasi Mamma Bella di Campi Salentina (Le) che ha curato la prefazione del libro; la Dottoressa Daniela Savoia, Dirigente dell’ICS “Peppino Impastato” di Veglie (LE).
Nel corso della serata, la pittrice Eleonora Milanese, che ha curato le illustrazioni del libro, si cimenterà in un’estemporanea di pittura davvero straordinaria e il Maestro Pasquale Vito Stefanizzi, che si è occupato di tutta la parte audio/video del progetto, eseguirà al pianoforte i brani del suo primo disco solista “Rinascita”.
La presentazione di Veglie segue alla prima presentazione del libro che si terrà a Cellino San Marco Sabato 21 settembre 2024 alle ore 17:30 presso il Giardino del Palazzo Baronale. All’evento patrocinato dal Comune di Cellino parteciperanno il Senatore Accademico Andrea Scardicchio Docente di Letteratura italiana Contemporanea presso l’Università del Salento che ha curato l’introduzione del libro; la Dottoressa Albarita Palmieri, Coordinatrice delle Attività Educative dell’Oasi Mamma Bella di Campi Salentina (Le) che ha curato la prefazione del libro; la Dirigente dell’IC di Copertino (Le), Ornella Castellano; la Dottoressa Tiziana Bruno, Consulente Pedagogico che ha scritto le filastrocche all’interno della storia e curato le pillole pedagogiche; la Docente dell’ICS Peppino Impastato di Veglie (Le) Stefania Rapanà che ne ha curato le conclusioni; il maestro Pasquale Vito Stefanizzi e la pittrice Eleonora Milanese.
«IL CIELO TI ABBRACCIA» Rispetto agli altri due precedenti progetti letterari, quest’ultimo risulta essere più ambizioso e ricco di novità, in quanto la storia è corredata da un CD contenente: audiolibro con voce narrante dell’autrice, filastrocche incise con le voce dei bambini e testo musicale scritto dal Maestro Francesco Maria Mancarella, maestro d’orchestra di Alessandra Amoroso a Sanremo 2024. La base musicale, composta dal Maestro Pasquale Vito Stefanizzi, è cantata dalla Maestra Alessia Leo, nota artista salentina. È stato inoltre creato un videoclip musicale grazie alla collaborazione della videomaker Chiara Lecciso.
«Se puoi sognarlo puoi farlo» La Piccola Do, protagonista di tutte le avventure, nonché personaggio autobiografico, invita tutti i bambini e i suoi lettori ad aprire il cassetto dei propri sogni, a credere in questi ultimi e soprattutto ad avere qualcuno al nostro fianco che creda in noi e nelle nostre capacità, che ci insegni e ci educhi a provare e a riprovare tra impegno, sacrificio ed errori nella consapevolezza che il fallimento farà parte comunque del viaggio. Per questo motivo ritiene la motivazione in campo educativo un argomento sempre attuale in quanto è alla base dell’apprendimento. Essa coincide con la voglia e con il bisogno del bambino di scoprire, di esplorare, di conoscere ed è fortemente influenzata da alcune componenti essenziali dell’essere umano quali: l’autostima, la fiducia nelle proprie risorse e nelle proprie capacità. Luogo ideale in cui il bambino impara a valutare se stesso è, per l’appunto, la scuola, nella relazione tra pari e con il maestro in quanto tutta l’esperienza scolastica che lo investe funge da specchio.
Così si racconta TEDORA CHIRIZZI, Autrice e Consulente Pedagogico, 43 anni, nata e cresciuta a Cellino San Marco in provincia di Brindisi e da qualche anno residente a Veglie in provincia di Lecce:
«Nella vita occorre CORAGGIO, coraggio di OSARE ed infatti, di coraggio ne ho dimostrato davvero tanto in questi anni. Tuffarsi nel mondo della narrativa e dell’editoria, al giorno d’oggi, è davvero rischioso, considerata la lettura ormai un privilegio di pochi e dai bambini uno strumento alquanto sconosciuto. Ma io credo in questa mission e non demordo, così con passione, impegno, sacrificio ed energia mi sono tuffata nel mondo delle fiabe. Un genere narrativo che si discosta radicalmente dalle vecchie storie, in quanto ho ritenuto opportuno rinnovarlo, eliminando dai suoi incipit il C’ERA UNA VOLTA e dal suo epilogo il VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI. Come Consulente Pedagogico ritengo opportuno raccontare da sempre la VERITA’ AI BAMBINI E AI RAGAZZI, approcciandoli mediante la narrazione AI PROBLEMI REALI DELLA VITA.»
Il suo primo libro dal titolo: LA PICCOLA DO E IL CIRCO ARCOBALENO edito dalla Casa editrice KIMERIK nel 2022, narra appunto dell’importanza di educare la nuova generazione ma anche la vecchia soprattutto alla “diversità” come prevede il punto 5 dell’Agenda 2030 che riguarda “il raggiungimento per la parità di genere come strumento per la prevenzione alla povertà”. L’obiettivo è di abbattere qualsiasi forma di violenza e discriminazione.
In quale modo si può educare al rispetto della diversità partendo dalla primissima infanzia?
Come può un genitore, un insegnante, un educatore, la comunità sociale tutta far capire che nessuno è nato sbagliato, non mettendo più il corpo al centro del genere?
«L’unico strumento che possa svolgere appieno la sua funzione pedagogica – risponde la scrittrice – è la NARRAZIONE, con la quale il bambino potrà sviluppare un pensiero riflessivo, favorendo la creazione di relazioni sociali, che siano in grado di abbattere qualsiasi barriera. La cosa più importante che possiamo fare è ascoltare i bambini, lasciarli volare liberi, sostenerli e comprenderli, proteggendoli sempre e comunque.»
Il suo secondo libro dal titolo: LA PICCOLA DO ALLA SCOPERTA DEL PERDONO edito dalla Casa Editrice Kimerik nel 2023, narra che in un mondo dominato ormai da guerre e conflitti, ove il concetto di pace risulta essere sempre più lontano, il per – dono appare l’unica “arma” in grado di aprire nuovi orizzonti.
L’autrice si chiede: “Come possiamo noi educatori illuminare il percorso evolutivo ed educativo dei bambini e dei ragazzi?”
È proprio qui, in questa domanda che ricorda ancora due parole di Don Lorenzo Milani che ha fatto sue:
“ I care”, che vuol dire “tu mi stai a cuore”.
«Tenere a cuore la loro crescita personale e sociale, la sfera emotiva che li caratterizza, farli sentire: accettati, amati e accolti è una grande gioia e responsabilità perché ci prendiamo cura dell’unicità, dei sentimenti e delle emozioni di ognuno che devono essere rispettate, condivise e correttamente gestite, al fine di crescere adulti maturi e sempre meno “arrabbiati”. – afferma Teodora Chirizzi – Per questo motivo la narrazione e il per-dono risultano essere il primo strumento pedagogico efficiente sin dalla tenera età per la formazione della personalità, del carattere e per l’accrescimento della propria autostima. Quest’ultimi si pongono come requisiti essenziali in un mondo dove dilaga la povertà educativa. Il per-dono ricompone dunque lo spazio tra l’Io e il Tu formando un Noi, luogo d’incontro di emozioni e di conflitti che aiutano i bambini e i ragazzi a crescere insieme.»
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