Risposta di Gigi Spagnolo a Fernando Franzoso
Lettera di Gigi Spagnolo: (leggi lettera di Fernando Franzoso)
“Gentile concittadino,
in merito all’area Mercatale, abbiamo avviato già il coinvolgimento dei commercianti che operano presso il mercato settimanale. Siamo convinti che, al fine di raggiungere gli obiettivi, sia necessario coinvolgere i soggetti interessati e ascoltare le loro perplessità e i loro suggerimenti: dopodiché, l’amministrazione dovrà necessariamente decidere in sintonia con la soluzione condivisa con la maggioranza dei commercianti: basta rimandare in continuazione, così come siamo stati abituati ad assistere in questi ultimi anni.
In merito al Fondo di Solidarietà Comunale (FSC), la logica per cui viene concepito e che lo regola, dovrebbe essere quella della solidarietà: comuni più ricchi trasferiscono nel fondo parte delle loro risorse, che vengono destinate alle amministrazioni in difficoltà. Il meccanismo utilizzato (costi e fabbisogni standard e spesa storica) per raggiungere questo obiettivo, molto complesso e poco chiaro anche per gli stessi addetti ai lavori, effettivamente penalizza le amministrazioni comunali soprattutto del Sud, cioè quei territori dove già i servizi sono carenti. Il legislatore intendeva premiare le amministrazioni virtuose, ed è a questo a cui bisognerà tendere anche noi, ma così facendo ha anche penalizzato quelle già in difficoltà.
Va da sé che una situazione di questo tipo contraddice ogni reale obiettivo nazionale di perequazione anche in considerazione delle stesse norme costituzionali a tutela del principio, sancito dall’articolo 119 della Carta.
La sede dedicata per poter modificare questi criteri è, naturalmente, il Parlamento ma è vero pure che esistono già sentenze del TAR che hanno dato ragione ad alcuni comuni che hanno impugnato il riparto nazionale del fondo di solidarietà comunale e che possono costituire dei precedenti molto importanti.”