I consiglieri di opposizione chiedono la riapertura dei termini per partecipare alla Composizione della Commissione Mensa Scolastica
Con una lettera inviata alla Sindaca di Veglie Mariarosaria De Bartolomeo, all’Assessore ai Servizi Scolastici Maurizio Spagnolo e ai Consiglieri di Maggioranza, il gruppo di opposizione “Veglie di Tutti” chiede la riapertura dei Termini per partecipare alla Composizione della Commissione Mensa Scolastica.
Di seguito il testo integrale della lettera:
Ci troviamo immancabilmente ormai a dover evidenziare l’ennesima carenza di attenzione e considerazione della maggioranza nei confronti della Commissione mensa.
Con atto di determina della Responsabile del Settore Servizi Scolastici n. 41 del 06.02.2025 abbiamo preso atto che quest’anno i componenti dei genitori in seno alla neo nominata Commissione Mensa sono solo 2 a fronte dei 10 previsti dal regolamento. Peraltro, il numero di 10 componenti nella Commissione Mensa era stato previsto grazie alla nostra proposta presentata in sede di Consiglio Comunale del 30.09.2024.
Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di genitori che lamentano l’assenza di pubblicizzazione: NESSUNO SAPEVA NULLA!
La pubblicazione dell’avviso è stata fatta SOLO sul sito istituzionale del Comune. Ricordiamo che la Sindaca ha una pagina facebook gestita da una giornalista, che la comunità vegliese paga mensilmente, allo scopo di informare la cittadinanza. Perché l’avviso non è stato pubblicato sui canali social? Sicuramente sarebbero stati mezzi più diretti e alla portata di tutti! E come conseguenza inevitabile, oggi ci troviamo di fronte ad un vero scempio: solo 2 genitori fanno parte della commissione mensa! Questo tradotto in termini pratici significa che la componente genitoriale non trova rappresentatività completa per tutti i plessi scolastici, come previsto dal regolamento, ovvero solo 2 componenti per i 5 plessi scolastici.
Sarà impossibile per 2 genitori gestire e monitorare la corretta funzione degli obblighi della commissione mensa, che per regolamento ne prevede 10 oltre i sostituti: perché si è deciso di avanzare nonostante le istanze pervenute erano solo 2 e non si è intervenuti per risolvere la problematica?
A pensar male a volte si indovina: dovremmo forse pensare che l’intenzione era quella di escludere i genitori dalla commissione mensa? Se così non fosse, per quale motivo non ci sono state azioni o interventi volti a colmare questa carenza?
Come gruppo di opposizione non possiamo accettare questo ABUSO. Chiediamo, quindi, la riapertura immediata dei termini per consentire ai genitori di partecipare alla nomina di componenti della Commissione Mensa, permettendoli di esercitare un loro sacrosanto diritto. E’ necessaria, dunque, la pubblicizzazione a largo campo dell’avviso, tutto a tutela dei bambini e dei genitori che usufruiscono del servizio mensa, in quanto riteniamo che la funzione della Commissione Mensa, esercitata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e nell’interesse dei bambini, ha il compito di vigilanza e controllo sulla qualità e la quantità del cibo, in riferimento anche alle vigenti tabelle dietetiche e alla normativa. Ha, inoltre, il ruolo fondamentale di collegamento tra utenza e Amministrazione Comunale, ma anche di valutazione e monitoraggio attraverso la compilazione di schede di gradimento dei diversi menù proposti e offerti all’utenza (alunni e docenti).
Per tutte le ragioni sopra citate, ma anche per questioni logistiche di programmazione, risulta evidente che solo 2 persone, le quali – tuttavia – si pongono gratuitamente e con grande senso civico a disposizione di tutta la comunità scolastica, non possono svolgere e assolvere a questi compiti in maniera adeguata e continuativa.
Vi invitiamo a prendere atto di questa situazione e di porvi rimedio in tempi strettissimi per permettere il proseguo delle funzioni a cui la Commissione Mensa è chiamata a svolgere.
Veglie, lì 11.02.2025
Il Gruppo Consiliare di Minoranza
“Veglie di Tutti”
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