In occasione della Giornata Mondiale della Terra si bonificherà un tratto stradale
VEGLIE / SALICE SALENTINO – Domenica 21 Aprile 2024 alle ore 10 allo spartifeudo tra i comuni di Veglie e Salice Salentino, in occasione della Giornata della Mondiale delle Terra, l’associazione Plastic Free Odv Onlus organizza una “spedizione pulitiva” speciale.
In collaborazione con la ditta AXA Raccolta Rifiuti Veglie saranno raccolti rifiuti abbandonati in maniera indiscriminata lungo la strada e nelle campagne lanciando un importante segnale di sensibilizzazione all’amore per l’ambiente, al rispetto per il territorio e alle buone prassi civiche.
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi al seguente link https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/7518/21-apr-veglie per garantire ai volontari l’assicurazione contro infortuni.
Plastic Free Odv Onlus è un’associazione di volontariato nata il 29 Luglio 2019 con lo scopo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica.
Nati come realtà digitale, nei primi anni l’associazione ha raggiunto milioni di utenti e oggi, con più di 1.000 referenti in tutt’Italia, è divenuta la più importante e concreta associazione su questa tematica.
Plastic Free Odv Onlus è inoltre impegnata sul campo, attraverso diversi progetti, quali: appuntamenti di clean up, salvataggio delle tartarughe marine, sensibilizzazione nelle scuole e Comuni Plastic Free.
L’obiettivo è di liberare il pianeta dalle tonnellate di plastica che devastano i nostri mari, i nostri fiumi, i nostri ecosistemi e la nostra salute.
Tutta la plastica creata fino ad oggi esiste ancora e i numeri diventano giorno dopo giorno sempre più preoccupanti. Impatta sull’ambiente, oltre 12 milioni di tonnellate di plastica ogni anno finiscono in natura. Impatta sugli animali, oltre 100.000 mammiferi, 1.000.000 di uccelli marini e 40.000 tartarughe marine muoiono ogni anno dopo aver ingerito plastica. Impatta sull’essere umano che ogni giorno ingerisce e respira nanoplastica. La sua continua produzione, soprattutto per il monouso, e il suo mancato riutilizzo figlio della utopica visione della riciclabilità totale di quanto prodotto, ha spinto l’associazione ad essere concreta fin dal primo giorno: sfruttare la potenza dei social per le campagne di sensibilizzazione, andare nelle scuole a parlare agli studenti che rappresentano il futuro, stringere accordi di cooperazione con le istituzione per facilitare le attività sul territorio, sostenere centri di recupero tartarughe. I volontari si rimboccano le maniche e si sporcano le mani sul campo, bonificando spiagge, argini, boschi, parchi.
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