Alcuni consiglieri comunali inviano al Sindaco delle proposte anti COVID 19 al fine di contribuire ad aiutare la cittadinanza vegliese
VEGLIE – I sottoscritti consiglieri comunali di Veglie (Centonze Maura, Coluccia Eleonora, Fai Salvatore, Landolfo Giuseppe, Landolfo Zanelia, Nicolaci Giusi, Spagnolo Luigi, Stefanizzi Fabrizio, Vetrano Cosimo), al fine di contribuire ad aiutare concretamente e seriamente la cittadinanza vegliese, con spirito di collaborazione chiede e avanza al sindaco alcune prime misure proposte, auspicabilmente da condividere nell’ambiente di massima democrazia cittadina qual’è il consiglio comunale, a distanza, dove si potranno individuare insieme altre misure urgenti per le sorti della nostra comunità.
Al Sig. Sindaco di Veglie
Eemergenza coronavirus COVID – 19 – proposte e azioni comuni in aiuto della comunità vegliese
Egregio Sig. Sindaco
La popolazione mondiale e soprattutto nazionale è duramente colpita da una pandemia che ha avuto precedenti solo nei primi anni del ‘900 con la famigerata influenza nota come la Spagnola.
La situazione attuale sta diventando sempre più grave anche a seguito delle misure di contenimento del contagio poste in essere dal governo a tutela della salute pubblica; infatti i cittadini sono tragicamente provati sia da un punto di vista sanitario, psicologico ed emotivo che da un punto di vista economico-finanziario.
Una tale situazione richiede da parte delle istituzioni iniziative forti, ricorrenti e in continuo divenire e nonostante le azioni positive intraprese dalla sua amministrazione in favore della nostra comunità riteniamo che ciò non siano sufficienti e quindi necessario doverne assumerne altre volte a rafforzare ed ampliare quelle già intraprese.
Con il consueto spirito di responsabilità, cui nel corso degli anni di questa esperienza amministrativa, non ci siamo mai sottratti, nella grave situazione in cui versa l’intero Paese e quindi anche la comunità vegliese , non esitiamo a dichiarare la nostra piena e totale disponibilità a collaborare con l’amministrazione per individuare e porre in essere le azioni necessarie a sostegno delle famiglie e delle persone del nostro paese che si trovano in difficoltà.
Al fermo di quasi tutte le attività produttive consegue il quasi totale blocco di liquidità circolante, da ciò scaturisce la difficoltà di sostentamento anche di quei nuclei familiari che fino a ieri erano sconosciuti ai servizi sociali.
Tenuto conto
dell’attesa affinché venga data attuazione alle prime misure di sostegno del reddito adottate dal governo e nella fiduciosa speranza di prossimi ulteriori aiuti comunitari, la situazione è talmente grave che il Comune ora più che mai è chiamato ad esercitare la sua fondamentale funzione sociale.
A tal fine poniamo alla sua attenzione, le seguenti proposte che ci auguriamo voglia adottare previa concorde valutazione ed implementazione anche attraverso videoconferenza come anche previsto per le riunioni degli organi ai sensi del vigente D.L. 17/03/2020 n. 18, indicando in tale modalità anche la riunione di consiglio comunale:
- E’ di queste ore la notizia che con ordinanza 28 marzo2020 del Capo della Protezione Civile il Comune sarà destinatario di un contributo di € 50000 da distribuire alle fasce più deboli della popolazione per acquisto di generi alimentari. Il riparto sarebbe di 300 euro a nucleo familiare. I nuclei familiari dovrebbero essere quelli più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica con priorità per quelli non già destinatari di sostegno pubblico. Appare però evidente che il fermo delle attività produttive sta travolgendo l’economia del paese ed anche di quelle famiglie che riuscivano in precedenza a provvedere autonomamente al proprio sostentamento. E’ per tale ragione che proponiamo di adottare provvedimenti urgenti di spesa di complessiva € 10.000 di fondi comunali per acquistare gift card del valore di € 25 ciascuna per consentire ad almeno 400 famiglie, la fornitura di generi alimentari di prima necessità presso supermercati del territorio comunale.
- Proponiamo che il Comune sospenda tutte quelle rate in scadenza oggetto di accertamento e recupero ici e tari/tares degli anni precedenti, oltre alle rate di concessioni edilizie in scadenza fino a settembre senza nessun onere a carico dei cittadini.
- Proponiamo di approvare il nuovo piano finanziario tari con il pagamento in tre rate, 1° rata a partire da settembre
- Proponiamo di comunicare attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale del comune (dando ampia diffusione anche per mezzo social network e siti web di informazione locale) le procedure per richiedere gli aiuti una tantum incluso relativo modulo di richiesta, secondo e ai sensi dell’articolo 16 “Area contrasto alla povertà e inclusione sociale” del “Regolamento unico per l’accesso al sistema integrato di interventi e servizi socio-assistenziali ” approvato con DCC n. 39 dell’11/06/2007
- Proponiamo di rendere tale regolamento ancora più efficace anche ampliandone la dotazione economica mediante la possibilità da parte di cittadini disponibili di effettuare donazioni di qualsiasi importo su conto corrente dedicato del comune da destinare al capitolo di bilancio 750.3.
E’ il momento dell’emergenza ma anche dell’unità e della compattezza che ci deve vedere uniti affinché nessuno di noi resti indietro e men che mai da solo. Noi ci siamo signor Sindaco e siamo pronti a rispondere alla sua chiamata in campo.
I consiglieri
Centonze Maura, Coluccia Eleonora, Fai Salvatore,
Landolfo Giuseppe, Landolfo Zanelia,
Nicolaci Giusi, Spagnolo Luigi, Stefanizzi Fabrizio, Vetrano Cosimo
Veglie, 28/03/2020