ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2023
VEGLIE – Domenica 14 Maggio dalle ore 7.00 alle ore 23.00 e Lunedì 15 Maggio dalle ore 7.00 alle ore 15.00 si voterà per l’elezione del Sindaco di Veglie e dei Consiglieri Comunali.
Gli elettori dovranno portare un documento d’identità valido e la tessera elettorale.
Sarà eletto Sindaco il candidato che ha ricevuto il maggiore numero di voti validi.
L’eventuale turno di ballottaggio si terrà nei giorni di domenica 28 e lunedì 29 maggio 2023. (A Veglie il ballottaggio si renderebbe necessario solo nel caso di parità di voti. In caso di parità di voti validi tra i due candidati a sindaco, si procederà ad un secondo turno di votazione (ballottaggio) tra i medesimi e risulterà eletto chi dei due candidati sindaco avrà ottenuto più voti validi. In caso di ulteriore parità di voti validi viene proclamato eletto sindaco il candidato più anziano di età.)
Nei comuni che hanno una popolazione da 10.001 a 30.000 abitanti, come è il caso di Veglie che ha una popolazione di 14.304 abitanti al 31/12/2022, saranno eletti 16 consiglieri oltre al sindaco per un totale di 17 amministratori. La durata della carica è di 5 anni.
Alla lista che ha appoggiato il candidato sindaco eletto sono attribuiti i 2/3 dei seggi. I restanti seggi sono ripartiti proporzionalmente alle altre liste con il “metodo d’Hondt”. Nel caso attuale di Veglie con due liste presenti alle votazioni, alla lista vincente andranno 11 consiglieri più il sindaco; alla lista seconda arrivata andranno 5 consiglieri.
NON È CONSENTITO IL VOTO DISGIUNTO nei Comuni fino a 15.000 abitanti, come il caso di Veglie.
Si possono esprimere MASSIMO 2 PREFERENZE AI CANDIDATI CONSIGLIERI. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati aventi diverso genere, pena l’annullamento della seconda preferenza.
COME SI VOTA NEI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 15.000 ABITANTI
(come nel caso di Veglie)
L’elettore può scegliere di votare il candidato sindaco prescelto tracciando un segno sul contrassegno di lista corrispondente (figura 1)
e può esprimere fino a due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendo il cognome, di non più di due candidati compresi nella lista collegata al candidato sindaco prescelto, nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati aventi diverso genere, pena l’annullamento della seconda preferenza. (Figura 3)
Nel caso in cui in una lista siano presenti candidati alla carica di consigliere aventi lo stesso cognome, l’elettore dovrà aggiungere anche il nome del candidato prescelto.
Il voto alla lista si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato, e viceversa.
Qualora l’elettore abbia tracciato un segno sia su un contrassegno di lista sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata, il voto si intende validamente espresso. Nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, l’indicazione di voto apposta sul nominativo del candidato alla carica di sindaco o sul rettangolo che contiene il nominativo stesso vale anche come voto alla lista collegata.
L’elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda stessa, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine, il presidente gli consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le “schede deteriorate”.
FAC SIMILE SCHEDA ELETTORALE VEGLIE
LISTE E CANIDATI ALLE AMMINISTRATIVE 2023 DI VEGLIE:
ELEZIONI COMUNALI VEGLIE LISTA N.1: «è PRIMAVERA» CON DE BARTOLOMEO MARIAROSARIA SINDACO
ELEZIONI COMUNALI VEGLIE LISTA N.2: «VEGLIE DI TUTTI» CON LANDOLFO GIUSEPPE SINDACO