DUE SALENTINI AL SIMPOSIO DI SCULTURA DI SASSETTA

PRIMO PREMIO AL GIOVANE SCULTORE VEGLIESE FRANCESCO PAGLIALUNGA

(Articolo dal sito di Repubblica.it edizione di Bari: arte-bari.blogautore.repubblica.it )

Dal 2009, su progetto dell’amministrazione comunale, a Sassetta, in provincia di Livorno, si svolge un simposio di scultura che negli ultimi anni ha avuto diverse adesioni da parte di artisti provenienti da diverse geografie, tra cui Giappone, Canada, Africa mediterranea e Europa.

Tra le missioni del progetto vi è la valorizzazione delterritorio, la diffusione della conoscenza dei linguaggi dell’arte e del materiale tipico, ovvero il marmo rosso di Sassetta.

Attraverso un bando di idee, gli artisti sono invitati a partecipare, a confrontarsi, a convivere in quei luoghi per un certo periodo.

All’ultima edizione, che si è svolta il mese scorso, il primo_premio è stato consegnato a Francesco Paglialunga, giovane scultore salentino, studente del docente di scultura Antonio Miglietta presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce.

Paglialunga – che proprio nei prossimi giorni, dal 15 al 17 agosto, negli spazi di Palazzo Gorgoni a Leverano proporrà una mostra con i suoi lavori più recenti – ha vinto con un’opera intimamente legata alle radici antropologiche di Sassetta, dedicata alla via del carbone.

“La scena principale del bassorilievo – si legge sul sito ufficiale del comune di Sassetta – si apre nel bosco ed è dominata dalla figura di un carbonaio che trasporta un sacco di carbone sulle spalle, mentre due buoi in movimento, al centro dell’opera, trascinano dei tronchi che l’uomo utilizzerà per costruire la sua capanna. Alla destra della scena spicca una pianta di vite, che si avvolge al contorno del bassorilievo come una cornice: simbolo di forza, abbondanza e capacità di adattamento”.

All’interno della manifestazione diversi artisti hanno vissuto gomito a gomito per lunghi giorni di lavoro, a stretto contatto con la cittadinanza e i luoghi di quella terra. Tra le diverse attività, anche un workshop con i bambini del paese, battezzato non a caso Bimbosio, tenuto dagli scultori ospiti, tra cui Paglialunga e Isabella Buccoliero, anch’essa studentessa della scuola di scultura dell’Accademia leccese, tra i nomi partecipanti al simposio toscano.

Per info e approfondimenti: comunedisassetta.net.

Lorenzo Madaro

http://arte-bari.blogautore.repubblica.it/2014/08/11/due-salentini-al-simposio-di-scultura-di-sassetta/

MOSTRA AL PALAZZO GORGONI DI LEVERANO

Personale di scultura, “Dal Sacro all’ Onirico” di Francesco Paglialunga

Espone: una serie di opere che uniscono il Sacro, le Tradizioni del territorio e la scultura, in un’interpretazione del tutto Onirica. Sculture finemente lavorate, la cui sintesi, rende la Pietra leccese tale da sembrare vellutata. La personale, mostra opere di vari materiali, come pietra Leccese, legno di ulivo, cartapesta e terracotta, accostati anche tra di loro, in modo tale da creare un armonioso cromatismo, che offre un’atmosfera che richiama un sogno.

La mostra declina il suo percorso verso il ragionare intorno ai valori culturali della nostra tradizione storica, e sul Sacro.

Un percorso espositivo intenso, che mostra e racconta.

15-16-17 Agosto 2014;

LEVERANO (LE) Palazzo Gorgoni

Apertura ore 19:00 fino a tarda sera

La Terra d’Arneo presenta una delle sue eccellenze in un evento-mostra, un connubio speciale di arte e produzioni del nostro territorio a cura del GAL Terra d’Arneo.