Lettera del dr. Pietro Calcagnile ai Ministri del Governo
Con una lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte, al Ministro dell’Economia e delle Finanze Prof. Giovanni Tria, al Ministro dell’Interno on. Matteo Salvini, al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali On. Luigi Di Maio, il dr. Pietro Calcagnile espone il suo pensiero sull’aumento dell’IVA al 25%.
Di seguito il testo integrale della lettera:
Aliquote Iva al 25% solo per le automobili
Il braccio di ferro tra governo italiano e Commissione europea sta provocando reazioni scomposte da parte dei mercati.
A parere dello scrivente il problema può essere risolto aumentando l’Iva al 25%, così come avviene nelle nazioni scandinave: Svezia, Norvegia e Danimarca.
In questo modo ci saranno maggiori introiti nelle casse dello Stato e si penalizzerebbero soprattutto le nazioni che producono il maggior numero di automobili cioè la Germania e la Francia, responsabili in solido per l’innalzamento dello spread, cioè la differenza di rendimento dei titoli di stato tra l’Italia e la Germania.
Inoltre, il maggiore introito prodotto dall’Iva potrebbe essere trasferito nelle casse dell’Inps per compensare il maggior numero di pensionati che dovessero sfruttare quota 100 e l’adeguamento delle pensioni minime nonché degli assegni sociali a 780 euro mensili.
26 ottobre 2018
dr. Pietro CALCAGNILE