Il dott. Pietro Calcagnile scrive
Al presidente della giunta regionale della Regione Puglia
Al presidente del Consiglio regionale della Regione Puglia
Ai componenti della V Commissione del Consiglio Regionale della Puglia
Ai componenti della IV Commissione del Consiglio Regionale della Puglia
Agli assessori regionali tutti
Ai consiglieri regionali tutti
Lettera del dott. Pietro Calcagnile:
Osservazioni del dr. Pietro Calcagnile al punto 4 dell’ordine del giorno della V commissione consiliare del 30 novembre 2023 riguardante il tema “Interventi di espansione del Centro Porsche nel Comune di Nardò”
In riferimento al punto 4 dell’ordine del giorno della commissione consiliare di cui all’oggetto il sottoscritto fa presente quanto segue:
- Il progetto Porsche che prevede l’abbattimento di una foresta secolare, che è stata riconosciuta zona di interesse comunitario, non tiene conto del cambiamento climatico attualmente in atto in tutto il pianeta.
In Brasile, dopo l’abbattimento di gran parte della foresta amazzonica, la temperatura in questi giorni ha raggiunto i 60 gradi centigradi.
In Italia nel 1982, durante i campionati di calcio in Spagna, la temperatura raggiunta fu di 40 gradi centigradi per tutto il mese di giugno. Dopo qualche anno in Italia e precisamente nel 1988 e 1989 si verificò il fenomeno della siccità.
Quest’anno nel mese di luglio la temperatura massima raggiunta nel Salento e per parecchi giorni è stata di 42 gradi centigradi.
E’ scientificamente provato che se si mettono a contatto 2 corpi, uno caldo e l’altro freddo, ambedue raggiungono la stessa temperatura dopo un certo intervallo di tempo. Ebbene, la nostra foresta dell’arneo che ha una temperatura più fresca rispetto all’ambiente esterno circostante più caldo ci salva perché gli alberi producono ombra oltre all’ossigeno e non permettono ai raggi solari di penetrare al suolo con intensità. Perciò la foresta dell’arneo riduce la temperatura nell’ambiente circostante. Una volta tagliata la foresta è certo che la temperatura salirà. Io non affermo che si avrà la temperatura di 60 gradi centigradi come in Brasile ma sicuramente la temperatura salirà sopra i 42 gradi centigradi con tutte le conseguenze negative che deriveranno alle persone anziane e a quelle che solitamente hanno pressione bassa. Per quale motivo? per qualche pista in più!
Ma le piste si possono fare all’esterno dell’attuale circuito circolare con minori costi per la società. Ci sono tanti terreni, sia in territorio di Nardò che in quello di Veglie, che possono essere adibiti al progetto Porsche senza distruggere niente perché non hanno mai avuto una flora oppure c’erano ulivi che adesso sono stati estirpati perché essiccati.
. - La temperatura nel Salento quest’anno ha raggiunto i 42 gradi centigradi perché nel 2013 il governo Monti fece approvare dal Parlamento la legge 10 che esonerava i Comuni con abitanti inferiori a 15.000 di piantare 1 albero per ogni bambino nato così come era previsto dalla legge 113 del 1992. Quella legge la stiamo pagando cara perché mancano milioni di alberi alla nostra nazione. La colpa è di coloro che appoggiarono il governo Monti.
. - La Regione Puglia fece approvare nel 1980 la legge regionale 56. Ebbene, l’art.16 di tale legge prevede che i cittadini facciano osservazioni e che il consiglio comunale le esamini entro i successivi 60 giorni. Tale procedura non è stata rispettata quando fu approvato l’accordo di programma il 29 agosto 2023 tra la Regione Puglia e i Comuni di Nardò e Porto Cesareo pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Puglia il 23 Novembre 2023. La pubblica amministrazione ha approvato senza conoscere tutte le osservazioni che potevano produrre i cittadini. Non si può governare senza la supervisione dei cittadini.
Ciò posto, il sottoscritto chiede alle Commissioni in indirizzo di salvare la nostra foresta dell’arneo e di rigettare l’attuale progetto Porsche.
Veglie,29.11.2023
dr.Pietro Calcagnile
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