«DIMORE DI MARE» La Poesia di Marthia Carrozzo dal 2004 ad oggi con la Musica de «IL SUONO LONTANO»

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2001

 Excursus poetico di Marthia Carrozzo con la musica di Glass, Yiruma, Galliano, Olczak

Mercoledì 20 Giugno 2018 a  Torre Lapillo

TORRE LAPILLO – Concerto cameristico a Torre Lapillo (Le) organizzato dall’Associazione Culturale “Salvatore Martina” e dal Presìdio del Libro di Veglie (Le) con la collaborazione del Centro Educazione Ambientale Palude del Conte e Duna Costiera di Porto Cesareo (Le) e del Tg NordSalento (mediapartner).

La serata, che si terrà mercoledì 20 giugno alle ore 20 sul piazzale esterno della Torre di San Tommaso, ha come titolo “Dimore di mare”, e ci accompagnerà nell’oralità di una poesia, come quella di Marthia Carrozzo, alle cui sonorità, costruite per anafore e allitterazioni, farà da sfondo lo splendido Mare di Torre Lapillo.

Marthia Carrozzo – poetessa e autrice di testi teatrali e per la musica è alla sua quarta pubblicazione con Piccolissimo compianto all’incompiuto (Besa, 2016), dopo Utero di Luna (Besa, 2007 – con prefazione di Alda Merini), Pelle alla Pelle, dimore di mare e solo sensi (LietoColle, 2009) e Di bellezza non si pecca eppure – Trilogia di Idrusa (Kurumuny, 2012) – e propone una sua personale ricerca poetica volta a restituire la parola al corpo tutto, sino a fare dei suoi testi quasi spartiti per fiato e voce.

L’excursus respirerà allora accanto a composizioni di Glass, Yiruma, Galliano, Olczak (minimal music, new age, influenze jazz e avanguardistiche) eseguite dall’ensemble cameristico giovanile “Il suono lontano” (Enrica Aloisi_pianoforte e coordinazione artistica e Nicola Mauro_fisarmonica), formazione ad organico variabile fondata nel 2013 da Paolo Martina allo scopo di scandagliare il periodo storico-esecutivo del XX-XXI sec.

L’invito è aperto a tutti. Ingresso libero

PROGRAMMA DELLA SERATA:

  • da Il sibilo lungo (BigSur – 2006) D’arcano idioma
  • Philip Glass (Baltimora, 1937) _ Opening from Glassworks (1982)
  • da Utero di Luna (Besa – 2007) Rivoglio
  • da Pelle alla Pelle, dimora di mare e solo sensi (LietoColle – 2009) Cenerentola inferma
  • Richard Galliano (Le Cannet, 1950) _ Spleen (1985)
  • da Di bellezza non si pecca eppure – Trilogia di Idrusa (Kurumuny- 2012) Nell’ora nitida (non mi lasciava mai la volontà di essere bella)
  • Yiruma (Seul, 1978) _ When the Love falls (2001)
  • da Piccolissimo compianto all’incompiuto (Besa – 2016) attraverso Deidamia (o di bauli, madonne, donne ed eroi)
  • Krzysztof Olczak (Lødz, 1956) _ Berceuse (1985)
  • da Guida liquida al Poetry Slam (Agenzia X – 2016) Calypso (o del segreto della Dea)
  • Philip Glass (Baltimora, 1937) _ Metamorphosis One (1989)

INFO

MARTHIA CARROZZO _ poetessa\voce recitante

Laureata in “Scienze della Comunicazione” presso l’Università del Salento, si forma in “Tecniche di management dello spettacolo”. Nel 2004 collabora al laboratorio “Sul potere della parola” tenuto a Melpignano (Le) da Giovanni Lindo Ferretti. L’incontro con il teatro, tra il 2000 e il 2009, diviene in lei input per una ricerca poetica personale e riconoscibile incentrata sulla parola, sul ritmo, sulla necessità di dare corpo e respiro al verso da ripensare nella voce. A Firenze, ha frequentato l’Accademia del Doppiaggio con Christian Iansante e Roberto Pedicini. Vincitrice di diversi Premi, dal 1° Poetry Slam delle culture migranti “Questioni di frontiera” (Bari, 2007), al Premio Nazionale di Poesia Inedita “Ossi di Seppia” (Arma di Taggia, 2013). Tra i suoi lavori di teatro- poesia, “Calicanthùse”, riscrittura di “Quattro ore a Chatila” di Jean Genet, per le voci di Marthia Carrozzo, Margherita Macrì e Nabil Salameh (Radiodervish) e musiche di Rocco Nigro.

Autrice di testi per la musica, ha collaborato con Etta Scollo in “Cuoresenza” (Trocadero, 2011) nel brano “Dinuovoedinuovo” e con Hasa-Mazzotta in “Ura” (Finisterrae, 2014) nel brano “Del cielo e della terra” e in “Novilunio” (Ponderosa, 2017) nel brano “Novilunio”. Tra le sue pubblicazioni: “Utero di Luna” (Besa Editrice, 2007 – prefazione di Alda Merini ), “Pelle alla pelle, dimore di mare e solo sensi” (LietoColle, 2009), “Di bellezza non si pecca eppure – trilogia di idrusa” (Kurumuny, 2012 – prefazione di Lello Voce) e “Piccolissimo compianto all’incompiuto”( Besa,2016 – prefazione di Danio Manfredini). La sue poesia è stata oggetto di studio e traduzione, da parte del Prof. Josè Maria Nadal, nel IV Seminario Internacional sobre Lengua y Literatura presso la Facultad de Letras de la Universidad del Paìs Vasco di Vitoria-Gasteiz (Alava).

Presente in diversi Festival e Rassegne nazionali e internazionali. il 10 maggio 2018, a Roma, accompagnata da Nabil Salameh, ha preso parte a “Canzoniere, la poesia prende fiato” Happening di poesia con musica e poetry comics per festeggiare la nascita della nuova collana di Squilibri Editore diretta da Lello Voce, Gabriele Frasca, Frank Nemola e Claudio Calia.

IL SUONO LONTANO

L’ensemble cameristico giovanile Il suono lontano è una formazione con organico variabile mirata a scandagliare particolarmente il periodo storico-esecutivo del XX secolo. Fondato nel 2013 da Paolo Martina, ha già all’attivo le performance Notazioni dal 900’ storico (2013 – voce recitante femminile, chitarra e flauto \ Takahashi-Fukushima, Majakovskij-Sagreras, Garcìa Lorca-Honegger, Kafka-Elgar, Vian-Foden, Trakl-Falk, Pessoa-Villa Lobos, Hikmet-Ibert), Reflèxions (2015 – pianoforte, marimba \ Debussy, Sèjourne, Satie, Sammut), Traiettorie (2016 – flauto, marimba \ Telemann, O’Meara, Smadbeck, J.S.Bach, Glennie, Quantz), Kyklos (2017 – flauto I e II, oboe, clarinetto, fagotto \ Fukushima, Françaix, Kuhlau), Sulla sonorità I (2017 – clarinetto, flauto, sax contralto e live electronics \ Stravinskij, C.P.E.Bach, Vetrano) e Sulla sonorità II (2018 – pianoforte, tromba, oboe \ Nyman, Nichifor, Richter, Charlìer).

ENRICA ALOISI _ pianoforte

Iniziata agli studi da Alexander Hitchev e Bianca Maria Dell’Erba, si laurea con Corrado De Bernart al “Tito Schipa” di Lecce. Ha seguito le lezioni di Andrei Gravilov, insegnando in seguito a Roma per l’Associazione Culturale “Il giardino dei suoni”. Molto attiva nel ramo della musica cameristica, ha collaborato anche con l’Orchestra Giovanile “A.gre.ga.da.” di Gallipoli (Le) e con l’ensembe giovanile Il suono lontano nelle performance “Sulla sonorità II” (Michael Nyman soundtraks). Curatrice del blog Musica e Passione, è coordinatrice artistica dell’Associazione Culturale “Salvatore Martina” di Veglie (Le).

NICOLA MAURO _ fisarmonica

Dopo aver intrapreso in tenera età lo studio del pianoforte, inizia quello della fisarmonica con Paolo Vignani per poi diplomarsi in questo strumento al “Niccolò Piccinni” di Bari con Francesco Palazzo. Partecipa alle masterclass di perfezionamento con Germano Scurti (La fisarmonica nella musica contemporanea), Stefan Hussong e Teodoro Anzellotti e si laurea successivamente in Musica e Nuove tecnologie presso il “Tito Schipa” di Lecce seguendo anche i corsi di musica elettronica e didattica per il solfeggio. Vincitore del concorso “La Vallonea” (sezione musica da camera), collabora regolarmente con vari ensemble ed istituzioni quali la Fondazione Petruzzelli di Bari e la Camerata Musicale Salentina di Lecce. É docente di fisarmonica presso il Liceo Musicale I.I.S.S. “E.Giannelli” di Parabita (Le).

11 giugno 2018

Associazione Culturale

“Salvatore Martina”

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