I segretari delle organizzazioni sindacali informano i cittadini sull’esito delle richieste e degli incontri con l’Amministrazione Comunale di Veglie nel corso dell’ultimo anno
Comunicato delle organizzazioni sindacali locali:
«Confronto cordiale! Nessuna intesa!»
Tutto è iniziato il 13 marzo dello scorso anno, quando CGIL, CISL e UIL hanno inviato all’Amministrazione Paladini le seguenti richieste:
Assessore lavori pubblici e urbanistica
- il recupero degli immobili fatiscenti, nei quali vivono persone indigenti;
- la riqualificazione urbana delle periferie, con la sistemazione di aree a verde pubblico;
- l’utilizzo e l’uso per la comunità degli edifici pubblici abbandonati all’incuria;
Assessore al bilancio
- l’esenzione e/o la riduzione dei tributi a difesa delle condizioni di vita della popolazione anziana titolare di basse pensioni;
- l’eliminazione della tassa sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti agli anziani, che vivono in case di cura o presso le famiglie dei figli;
- l’istituzione di un paniere locale convenzionato con esercizi commerciali, che riguardi beni di prima necessità: alimentare, abbigliamento, sanitari;
- la possibilità di erogare attraverso il “Microcredito per la casa” piccoli prestiti finalizzati a intervenire in situazioni di difficoltà economica, per risolvere problemi legati al mantenimento della casa;
Assessore ai servizi sociali
- la pubblicazione di una guida che illustri: finalità, attività e modalità di contatto delle associazioni di volontariato, presenti sul territorio;
- la promozione di patti di sostegno tra terzo settore e Istituzione pubblica;
- l’attivazione di un servizio di trasporto a sostegno delle persone anziane, impossibilitate ad utilizzare mezzi di trasporto familiari o pubblici;
- la creazione di un numero verde, presso le diverse forze dell’ordine che operano a Veglie, al quale l’anziano possa fare riferimento in caso di necessità;
- il sostegno ad incontri tra le generazioni e culture diverse per promuovere il senso di appartenenza, un programma di attività sociali e comunitarie e la messa a disposizione di idonei spazi di aggregazione, in modo da realizzare attività di ascolto alle vittime delle dipendenze e della diversità.
Nell’arco dell’anno i sindacati hanno avuto tre incontri con il sindaco, all’ultimo erano presenti la vicesindaca e l’assessore al Bilancio Fabio Stefanizzi, durante i quali c’è stata cordiale disponibilità, buona attenzione, ma nessuna intesa nei riguardi dei temi proposti dall’organizzazioni sindacali.
I bisogni delle fragilità sociali, sollevati dai sindacati, non sono ritenuti prioritari dalla maggioranza che amministra Veglie, o quanto meno la maggioranza non ha inteso, fino ad oggi, nonostante le sollecitazioni, impegnarsi attraverso un documento ufficiale. Ne prendiamo atto e informiamo le famiglie interessate di come la maggioranza considera le loro necessità.
SPI CGIL, (Giovanni Caputo)
FNP CISL, (Antonio Cucurachi)
UILPENSIONATI, (Giuseppe Spagnolo)