Paladini ufficializza la candidatura alla poltrona di primo cittadino
«LA SVOLTA», già all’opposizione, sceglie il suo uomo e le liste diventano quattro
Intanto i Cinque Stelle di Cirillo promettono trasparenza e tagli alla politica
(da La Gazzetta del Mezzogiorno di Domenica 12 Aprile 2015 – di Rosario FAGGIANO)
VEGLIE – Ufficializzata una nuova candidatura alla carica di sindaco. Si tratta di quella di Claudio Paladini, medico dell’ospedale di Gallipoli e consigliere uscente di opposizione.
Nell’ordine, è la quarta candidatura data per certa, dopo quelle di Salvatore Fai (“Veglie domani”), Zanelia Landolfo (“Veglie dei cittadini”) e Pasquale Cirillo (M5S).
Sulla scena politica locale da diversi anni, Paladini capeggerà “La svolta”, civica già presentata alle scorse amministrative. “Segreti” sono ancora i nominativi che formeranno la lista; è scontato, tuttavia, che scenderà in campo qualcuno di “esperienza”, assieme a diversi volti nuovi.
Paladini ha sciolto la riserva ieri mattina: “Ho fatto una scelta e voglio portarla avanti perché sono convinto che otterremo un ottimo risultato dalle elezioni, rafforzando quanto già ottenuto nella tornata scorsa. Quello che vogliamo fare è costruire una politica basata sul metodo, affiancato inevitabilmente da contenuti. Vogliamo creare un laboratorio politico da cui far scaturire il nostro programma di lavoro che non sarà quindi un pacchetto chiuso, ma nascerà dall’ascolto e dalle idee dei cittadini, realizzato da giovani e da professionisti che con gioia si sono già messi a lavoro. Credo che la presenza femminile di qualità sarà fondamentale in questo percorso che abbiamo in mente, non voglio aggiungere altre parole, ma passare ai fatti concreti. Noi ci rivolgiamo ad un elettorato fatto di gente libera e serena, di gente che a volte è delusa e silente a cui vogliamo dare voce”.
I grillini, intanto, hanno diffuso il programma, articolato in 68 punti, della lista M5S capeggiata da Pasquale Cirillo. I primi punti sono: trasparenza, partecipazione e democrazia; eliminazione della retribuzione per sindaco e assessori; ripristino delle consulte. La loro attenzione è rivolta anche agli “appalti”, che saranno assegnati con il metodo del sistema “media mediata”, agli incarichi esterni con la revisione dei criteri, la limitazione e infine il blocco delle consulenze esterne e all’informatizzazione dei servizi comunali. Nel programma, inoltre, i grillini riservano attenzione all’Urp e al Cup, agli immobili comunali, all’edilizia scolastica e alla politica abitativa. Propongono, fra l’altro, un tavolo permanente sui finanziamenti, un osservatorio sulla criminalità organizzata, un registro di mortalità per tumori e altre patologie; il monitoraggio di tutte le fonti di inquinamento, la raccolta differenziata al 100%, il Pug e un piano di gestione ambientale per le aree attrezzate.
da La Gazzetta del Mezzogiorno di Domenica 12 Aprile 2015 – di Rosario FAGGIANO
Bravo Claudio!
La tua foto è quanto mai emblematica.
Per un paziente come veglie ci vuole proprio un uomo da “terapia intensiva”. Bisognerebbe anestetizzare bene gli organi di governo – giunta e consiglio – e procedere alla rimozione chirurgica delle cellule malate, senza dimenticarsi delle possibili metàstasi clientelari che sono proliferate nel corso di questi anni di pseudo amministrazioni, le quali, se non accuratamente rimosse, vanificherebbero qualsiasi buona iniziativa politica messa in campo dalla sua squadra.