Impressioni sulla “Commemorazione delle vittime della strage di Parigi”
(Lettera di Cecilia Capoccia)
Abbiamo celebrato ieri sera a Veglie (venerdì 20 novembre 2015) una commemorazione presso il Monumento ai Caduti in ricordo delle vittime di Parigi, alla scadenza degli otto giorni dell’avvenuta strage.
Hanno partecipato molti cittadini, bambini, esponenti del consiglio comunale, associazioni e parrocchie.
La cerimonia si è svolta con la deposizione di una corona con i colori della bandiera francese e l’intonazione del silenzio e degli inni nazionali francese e italiano.
Il silenzio che si respirava ieri sera urlava ad alta voce un “no” ad ogni forma di violenza; un “no” al business dell’industria bellica, di cui i nostri paesi occidentali, Italia e Francia compresi, sono tra i maggiori produttori; un “no” al nuovo colonialismo dei paesi occidentali che sottraggono risorse economiche ai paesi più poveri; un “no” alla partecipazione alle guerre in Afghanistan, Siria, Libia e Libano, perché le vittime di quei paesi hanno la stessa dignità dei nostri morti.
Un “si” invece alla difesa dei nostri valori di civiltà, di libertà, di professione di ogni credo religioso, alla salvaguardia del sacrosanto diritto ad essere “diverso”, alla capacità di riconoscere l’appartenenza ad un’unica razza: la razza umana.
Un grazie alla Banda Musicale di Veglie e al Maestro Costa; alla ditta Bocconi che gratuitamente ha offerto la sua collaborazione; ai bambini che hanno portato, attraverso i loro disegni, una testimonianza e che incoraggiano noi adulti a continuare a diffondere e rafforzare quei valori in cui crediamo, per continuare a costruire un mondo di pace e fratellanza.
Cecilia Capoccia
(>>Foto e Commenti sull’evento>>>)
21 Novembre 2015