Gruppo Cambiare Rotta: «Indignazione e rabbia di turisti e cittadini per gli incendi che si potevano evitare»
Comunicato Gruppo “Cambiare Rotta” di Porto Cesareo:
PORTO CEAREO – Martedì scorso – 14 luglio 2020 – sono accaduti ben 3 principi d’incendio su terreni privati incolti e pieni di erba secca, precisamente sulle vie cittadine Sant’Antonio da Padova, don Tonino Bello e via Quasimodo (quest’ultimo presumibilmente su terreno comunale, in parte).
Tantissima l’indignazione dei cittadini, dei turisti e dei proprietari delle strutture ricettive limitrofe agli incendi, allarmatisi per l’elevata esalazione di fumo.
Si è trattato di un episodio prevedibile considerato:
1) che questi terreni sono da diverse settimane in queste condizioni di rischio e quindi l’inadempienza dei proprietari a ripulire gli stessi da materiale infiammabile;
2) la periodicità e la statistica degli ultimi anni su questi fenomeni;
3) l’assenza dell’ordinanza prevista, da parte del sindaco.
Infatti, da un controllo dell’Albo Pretorio comunale, non vi è traccia di un’apposita ordinanza; l’ultima risale al lontano 7 giugno 2019 (vedasi foto), nella quale si ordina ai proprietari, affittuari o conduttori di terreni incolti la ripulitura da materiale infiammabile.
Anche questo è un segno di stanchezza e rilassatezza del decennale sindaco “scaduto” il 31 maggio 2020, ” in proroga”?
Noi di “Cambiare Rotta” siamo nettamente contrari alle dimenticanze e negligenze del sindaco e sollecitiamo di porvi rimedio sia al sindaco stesso, sia ai proprietari. E poi l’ordinanza, una volta emessa, sia resa effettiva e non lettera morta.
Ringraziamo i cittadini intervenuti, in particolare Elena e Paride (vedasi foto), unitamente al comando dei vigili del fuoco intervenuto.
Gruppo consiliare “Cambiare Rotta”
Francesco Schito – capogruppo e candidato sindaco 2020
Stefano My – membro e candidato consigliere comunale 2020
16 luglio 2020
