Incidente sul lavoro in largo sant’Irene a Veglie
(articolo da La Gazzetta del Mezzogiorno di Mercoledì 19/11/14)
VEGLIE. Cade dall’impalcatura e finisce in ospedale in prognosi riservata. E la sorte toccata, ieri mattina aM., operaio di 52 anni di Carmiano. L’uomo si trova sotto osservazione ne11’ospeda1e‘ di Lecce, mentre carabinieri e ispettori della Asl stanno indagando per chiarire come sia avvenuto l’incidente.
Il 52enne stava lavorando insieme ad altri colleghi in un’abitazione di Veglie, in largo Sant’Irene. Stava svolgendo lavori di manutenzione di una facciata in cima a un’impalcatura quando, per cause ancora da accertare, ha perso l’equilibrio ed è caduto rovinosamente al suolo da un’altezza di tre metri, battendo la testa.
I primi a soccorrerlo sono stati i colleghi, che hanno poi lasciato il posto al personale del 118. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso del «Vito Fazzi» di Lecce, dove il personale medico ha prestato le prime cure d’urgenza, per poi disporne il ricovero in prognosi riservata. A causa della caduta, l’uomo ha riportato un trauma cranico e ferite su altre parti del corpo. E tenuto sotto osservazione per monitorare l’evolversi delle sue condizioni.
Sul luogo dell’incidente sono giunti i carabinieri della stazione locale, diretti dal comandante Matteo De Luca, insieme a quelli della Compagnia di Campi Salentina, agli ordini del maggiore Nicola Fasciano. Insieme a loro sono arrivati gli ispettori del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spesal) della Asl di Lecce, che hanno ascoltato le testimonianze degli altri operai e raccolto tutti gli elementi utili per ricostruire la dinamica dell’incidente. Spetterà a loroa ccertare l’esistenza di eventuali responsabilità e stabilire se, durante i lavori di rifacimento della facciata, siano state rispettate tutte le normative sulla sicurezza negli ambienti di lavoro.
[divider ]dal Nuovo Quotidiano di Puglia del 19/11/14[/divider]
(articolo dal Nuovo Quotidiano di Puglia di Mercoledì 19/11/14 – Fabiana PACELLA)
Auto urta il ponteggio. Operaio cade: è grave
VEGLIE. Una manovra azzardata, un trabattello in movimento e la caduta rovinosa a terra. Un volo di circa quattro metri, che potrebbe costare caro a S.M., operaio di 52 anni di Carmiano, finito in ospedale in gravissime condizioni.
L’uomo, ieri mattina alle 9, è rimasto vittima di un incidente sul lavoro verificatosi nel centro storico di Veglie, in via San Giovanni, angolo via Sant’Irene, a pochi passi dalla chiesa madre del paese e ora lotta tra la vita e la morte.
Sull’esatta dinamica dell’accaduto sono al lavoro i carabinieri della stazione locale, che stanno verificando sia la posizione del titolare dell’impresa edile, di 56 anni, che quella di un’aut0mobilista del posto, M. C., casalinga vegliese di 41 anni.
Secondo una prima ricostruzione dell’incidente infatti, la donna, residente proprio a pochi metri dal palazzo prospiciente la parrocchia, di cui S. M. stava ristrutturando la facciata esterna, si trovava alla guida di una Renault Megane Scenic e involontariamente, con ogni probabilità a causa di una manovra sbagliata, avrebbe agganciato un angolo dell’impalcatura mobile su cui si trovava l’operaio. Un movimento tale da spostare il trabattello e far perdere l’equilibrio a S. M., caduto con violenza sull’asfa1to dopo un volo micidiale.
I soccorsi sono stati tempestivi. In via San Giovanni sono giunti gli operatori 118 che hanno prestato le prime cure al malcapitato per poi trasportarlo a sirene spiegate alla volta del Vito Fazzi di Lecce dov’è tuttora ricoverato, in Rianimazione, con una serie di lesioni in varie parti del corpo. La situazione al momento è critica e la prognosi resta riservata.
Sul posto sono giunti anche due ispettori dello Spesal dell’Asl Lecce area nord, incaricati di verificare il rispetto della normativa vigente in termini di sicurezza sui luoghi di lavoro. Secondo quanto emerso dalle prime battute e reso noto alle forze dell’ordine, l’opera provvisionale non era stata allestita a regola d’arte e mancava un’adeguata segnalazione dei lavori in corso, considerato che il cantiere insisteva su una via soggetta a traffico veicolare.
Titolare dell’impresa e automobilista sono indagati per lesioni personali per incidente sul lavoro, il fascicolo è stato affidato al pm Giuseppe Capoccia.
Fabiana PACELLA